Come fare un tema

Come fare un tema

Come fare un tema

Per chi deve cimentarsi con i compiti in classe, spesso il tema rappresenta quello più difficile: in effetti, se non si decide di sviluppare la traccia storica o letteraria nella quali bisogna dimostrare le proprie conoscenze, fare un tema può rivelarsi problematico, in quanto non tutti amano scrivere o riescono ad esprimere le proprie idee in un elaborato scritto che poi leggerà qualcun altro, anche se si tratta dell’insegnante.

Per chi dovrà sostenere l’esame di maturità il tema rappresenta una prova molto importante e, a meno che non decida di fare il saggio breve, vale la pena di esercitarsi un po’ a scrivere il tema.

Molti studenti hanno la tendenza di mettersi a scrivere subito, non appena viene finita la lettura delle tracce, ma è sbagliato: bisogna concentrarsi qualche minuto a rileggere quanto riportato nella traccia e raccogliere le idee; in questa fase è bene creare una scaletta con i concetti generali che si avrà intenzione di trattare nell’elaborato.

Fare il nodo alla cravatta

Fare il nodo alla cravatta

Fare il nodo alla cravatta

Per gli uomini la cravatta è un accessorio irrinunciabile, soprattutto per chi lavora in ambienti formali nei quali è d’obbligo; se per queste persone fare il nodo alla cravatta è ormai diventato semplicissimo, potrebbe non esserlo per coloro che si avvicinano solo ora all’uso di questo accessorio o per quelli che, invece, la indossano solo in occasione delle cerimonie. Vediamo, quindi, come si fa a fare il nodo alla cravatta.

I tipi di nodi per la cravatta

Chi pensa che ci sia un solo modo per fare il nodo alla cravatta si sbaglia di grosso: esistono diversi tipi di nodi: il nodo semplice, che è quello, per così dire comune, il nodo doppio, il nodo Windsor, che è un nodo molto formale che prende il nome dal Duca di Windsor che l’ha reso popolare, il nodo mezzo Windsor, il nodo piccolo, il nodo papillon, ovvero il cosiddetto “farfallino” e il nodo umoristico.

Come trovare l'ascendente

Come trovare l’ascendente

Come trovare l'ascendente

Quante volte leggendo l’oroscopo avrete trovata descritta l’importanza dell’ascendente? Immagino quasi sempre, in quanto l’ascendente è un elemento molto importante in astrologia. Prima di scoprire come trovare l’ascendente, vediamo di chiarire la terminologia.

Per ascendente o “Sole levante” si intende il punto dello zodiaco che si vede sorgere all’orizzonte ad est al momento della nascita di un persona e indica la costellazione o il segno zodiacale che stava sorgendo in quel momento; proprio per questo l’ascendente influenza così tanto il nostro profilo astrologico.

Come trovare l’ascendente

Per trovare l’ascendente ci sono online molti programmi in grado di calcolare l’ascendente inserendo i dati essenziali di nascita, ossia la data, l’ora in cui si è nati e il luogo o la provincia; con questo calcolo automatico, in pochi minuti scoprirete il vostro ascendente. Se invece volete effettuare il calcolo manuale, seguite le nostre istruzioni.

Come aprire una ludoteca

Come aprire una ludoteca

Come aprire una ludoteca

Se vi piacciono i bambini, amate prendervi cura di loro e magari avete compiuto anche degli studi specifici, un ottimo modo per unire questa passione al guadagno è quella di aprire una ludoteca, ossia uno spazio nel quale accogliere i bambini e farli giocare. Per aprire una ludoteca non è necessario essere in possesso di titoli di studio specifici, anche se, ovviamente, è preferibile aver frequentato un corso ad hoc e avere una buona esperienza nel campo dell’infanzia.

Come aprire una ludoteca

Per aprire una ludoteca non è necessario un locale molto grande, può essere anche di piccole dimensioni ma adatto allo scopo: essenziale è che i locali siano conformi ai regolamenti urbanistici e rispettino le norme igienico sanitarie; ai sensi della legge n. 104 del 1992 devono essere rispettate anche le norme sulle barriere architettoniche.

Come fare un saggio breve

Come fare un saggio breve

Come fare un saggio breve

Cos’è un saggio breve

Chi deve sostenere l’esame di maturità si troverà a doversi cimentare in una delle nuove tipologie di prova scritta come il saggio breve, ossia uno scritto non troppo lungo nel quale sia presente il giusto equilibrio tra informazione e argomentazione: non a caso, per saggio breve si intende un elaborato scritto basato sull’intento di “dimostrare” una determinata tesi.

Tipologie di saggio breve

Esistono diverse tipologie di saggio breve a seconda dell’argomento da trattare:

Saggio breve di tipo artistico – letterario
Saggio breve di tipo socio – economico
Saggio breve di tipo  storico – politico
Saggio breve di tipo tecnico – scientifico

Come fare una tesi di laurea

Come fare una tesi di laurea

Come fare una tesi di laurea

Complimenti! Avete terminato tutti gli esami (o quasi) e siete pronti alla stesura della vostra tesi di laurea. Questo articolo verterà su una tipologia di tesi generica, anche se ovviamente essa andrà adattata a seconda della tipologia particolare di tema trattato. E’ evidente che se si tratta di una tesi in tema artistico o architettonico, le immagini contano più delle parole, ma la struttura di base rimane sempre la stessa.

Un aspetto da prendere immediatamente in considerazione riguarda le regole che ogni Università si dà. Infatti, da quando gli atenei hanno autonomia quasi su tutto, vale la regola Università che vai, tesi che trovi. Il vostro ateneo, e a volte persino la vostra facoltà che può avere regole diversa dalle altre, vi indicherà la lunghezza della tesi (essa cambia a seconda dei crediti che vale), e le norme grafiche. La tesi della laurea triennale o breve sarà sicuramente più corta di quella della specialistica o di quella del vecchio ordinamento. In assenza di norme specifiche, quelle che seguono sono le caratteristiche generali che deve avere una tesi di laurea.

Come fare la dieta

Come fare la dieta

Come fare la dieta

Intitolare un post “come fare la dieta” potrebbe risultare, un po’ riduttivo, in quanto di diete dimagranti ce ne sono di tutti i tipi; quasi tutti, con il termine “dieta”, intendono un regime alimentare volto alla perdita del peso corporeo: in altre parole, per la maggior parte delle persone, la parola dieta significa semplicemente “dimagrire”.

In realtà, per dieta si intende l’insieme degli alimenti che assumiamo tutti i giorni; non a caso la parola dieta proviene dal greco “diaita” che significa “tenore di vita”, e quindi comprende tutto  ciò che mangiamo abitualmente, e solo nell’uso comune del termine vi viene associata l’idea di dimagrimento.

Come tagliare i capelli dell'uomo

Come tagliare i capelli dell’uomo

Come tagliare i capelli dell'uomo

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato di come tagliare i capelli, ma il post era prevalentemente rivolto alle donne; il problema del taglio dei capelli riguarda anche gli uomini che, giustamente vogliono avere una chioma sana e in ordine.

Se molti uomini preferiscono affidarsi alle mani esperte del barbiere, ce ne sono anche molti che, invece, preferiscono il fai da te, che non sempre è sinonimo di taglio fatto male, basta prendere un po’ la mano con forbici e rasoio per ottenere dei risultati niente male.

Come vivere in modo ecologico

Come vivere in modo ecologico

Come vivere in modo ecologico

Prendersi cura dell’ambiente non è necessariamente un impegno gravoso o costoso come installare dei pannelli solari sul tetto o aderire ad un’associazione come Greenpeace. Si può iniziare con dei piccoli accorgimenti domestici, modificando il proprio stile di vita e le proprie abitudini, riducendo i rifiuti o l’inquinamento, o migliorando l’efficienza energetica.

Impegnandosi in questi pochi e semplici passi, non solo si crea immediatamente un effetto positivo per l’ambiente, ma anche su voi stessi, che vi sentite meglio e avrete anche risparmiato un bel po’ di denaro. Per parametri più approfonditi ed aggiornati, visitate questi consigli, ma se volete solo una base per iniziare, continuate a leggere.

Come tagliare i capelli

Come tagliare i capelli

Come tagliare i capelli

Il taglio dei capelli è una cura che periodicamente dobbiamo alla nostra chioma; non tutte le donne hanno un buon rapporto con le forbici del parrucchiere, ma una spuntatina ogni tanto, almeno per togliere le doppie punte e mantenere il taglio in ordine è proprio necessaria. Se, però, non ne volete proprio sapere di andare dal parrucchiere, ecco una piccola guida per imparare a tagliarvi i capelli da sole.

I capelli sono sicuramente uno dei principali biglietti da visita delle donne e per questo devono essere sempre in ordine e molto curati; diversi fattori, però, contribuiscono a rendere arduo questo compito, come messe in piega con la piastra, fermagli, inquinamento e momenti di stress.

Come fare stretching dopo un'attività aerobica

Come fare stretching dopo un’attività aerobica

Come fare stretching dopo un'attività aerobica

Per attività aerobica si intende una forma di esercizio fisico che ha come obiettivo l’impiego dei grandi muscoli per bruciare i grassi, migliorare la capacità polmonare e rafforzare il cuore. Come per molte altre attività fisiche, è consigliabile, alla fine dell’allenamento, non fermarsi all’improvviso perché questo potrebbe comportare un contraccolpo sui muscoli. E’ giusto quindi effettuare un’attività di stretching.

I gruppi muscolari nella parte inferiore del corpo, come i muscoli addominali, polpacci, cosce, glutei e schiena, risentono più di tutti del lavoro effettuato, e dunque hanno bisogno di qualche esercizio defatigante. Per questo motivo, è necessario lo stretching dopo l’allenamento. Esso non fa altro che rallentare la frequenza cardiaca e far tornare il flusso di sangue alla normalità, ma impedisce anche l’insorgere del dolore dovuto alle sostanze chimiche che si accumulano nei muscoli durante l’aerobica. Inoltre previene le lesioni muscolari, crampi ed altri problemi. Vediamo dunque quali esercizi fare.

Come fare una maschera di bellezza

Come fare una maschera di bellezza

Come fare una maschera di bellezza

Le maschere di bellezza sono di vitale importanza per la salute della pelle e non solo di quella del viso: ci sono maschere anche per le mani, per il collo e per il decolleté e servono per idratare, purificare, nutrire, detergere ed esfoliare la pelle.

Affinché una maschera di bellezza abbia effetto, deve essere applicata con regolarità, almeno una volta ogni due settimane se non addirittura una volta, come nel caso delle maschere per il viso; ovviamente sono necessari una serie di accorgimenti per godere appieno dei benefici di questi concentrati di bellezza.

Come fare una maschera di bellezza

Se decidete di farvi una maschera al viso, prima di applicarla è necessario preparare la pelle; struccate il viso e lavatelo con acqua tiepida, meglio se passate anche un detergente esfoliante per dilatare i pori e preparare la pelle ad assorbire i principi attivi contenuti nella maschera.

Come evitare un colpo di sonno alla guida

Come evitare un colpo di sonno alla guida

Come evitare un colpo di sonno alla guida

Un colpo di sonno alla guida può diventare un grosso problema di sicurezza, per se stessi e per gli altri. Dunque se dovete intraprendere un viaggio lungo, o avete qualche altro problema per cui c’è il rischio di addormentarsi al volante, bisogna tenere bene a mente alcune strategie da provare la prossima volta che sarete alla guida.

Il primo più importante consiglio, che vale un po’ per tutto, è ottenere il giusto riposo. Specialmente prima di partire per un lungo viaggio, assicuratevi di aver dormito abbastanza. Se invece avete guidato per ore, fare una sosta in un motel può essere consigliabile. Se si è ben riposati, diventano molto meno probabili i colpi di sonno. Continuate a leggere per scoprire come reagire nel caso in cui vi accorgiate che ne sta arrivando uno.

Come tagliare le unghie

Come tagliare le unghie

Come tagliare le unghie

Per una perfetta manicure, il taglio corretto delle unghie è fondamentale, e non solo per garantirvi delle unghie belle da vedere, ma anche per la loro salute: infatti unghie che si spezzano o che si sfaldano possono essere anche il risultato di un taglio sbagliato. Vediamo, quindi come tagliare le unghie nel modo corretto.

Come tagliare le unghie

Prima di tagliare le unghie eliminate le pellicine che si trovano alla base dell’unghia, ammorbidendole con una crema o con un prodotto apposito; le pellicine vanno eliminare usando le forbicine o un tronchesino da manicure e per evitare che la pelle si irriti, dopo aver tolto le pellicine, massaggiate con dell’olio di mandorle o con una crema idratante.

Per tagliare le unghie usate delle forbicine o un taglia unghie da manicure, effettuando un unico movimento da un una parte all’altra delle unghie, senza incertezze e, quindi senza spezzare l’unghia in varie parti; tagliate l’unghia sempre meno della lunghezza che volete ottenere veramente, in quanto, poi dovrete passare la lima.