Gli uomini dovrebbero imparare sin da giovani a prendersi cura della ghiandola prostatica, così delicata e a rischio, soprattutto, con il trascorrere dell’età. I rimedi naturali, in tal senso, sono indicati sin dalla gioventù , così come la corretta alimentazione e, discipline ginniche, come lo yoga. In ogni caso, se notate una certa difficoltà ad urinare o provate del dolore intenso nell’area lombare, non esitate a consultare un medico. Per ridurre l’infiammazione benigna della zona ed evitare i fastidi legati alla minzione, potete assumere una combinazione di palmetta della Florida, idrangea ed equiseto. Miscelate quotidianamente fino a 30 gocce con un poco di acqua.
Una buona idea, poi, può essere quella di cucinare l’insalata con olio di semi di lino, anche perchè studi recenti confermano che può rallentare la crescita di tumori alla prostata. E’ chiaro, però, che a tale accortezza si deve combinare una preparazione di alimenti non grassi. In più, è stato scoperto che gli uomini che assumono poco selenio, sono più soggetti ad ammalarsi di cancro in quest’area del corpo e, quindi, bisogna modificare il proprio comportamento a tavola, aggiungendo semi e frutta secca tutti i giorni. Le infiammazioni, invece, possono essere calmate scegliendo i semi di zucca, che sono ricchi di zinco.
Buonissimo e molto utile, poi, il succo di melograno di cui ne andrebbe bevuto almeno un bicchiere a colazione. Fa molto bene, ancora, il peperoncino, che va usato quindi in salse e piatti a base di curry o conservato in olio di oliva e vodka. Il licopene, infine, presente nei pomodori ha un effetto protettivo sulla prostata. A questo punto, valutate di acquistare quelli a base di pomodori cotti, perchè ne contengono in misura superiore rispetto a quelli crudi. In palestra, scegliete lo yoga, perchè i movimenti rilassanti e mirati, servono a migliorare i problemi di questo tipo e, se non sono ancora presenti, a ritardarli a lungo.