I vostri costumi da bagno sono vecchi, ma non avete voglia di fare shopping per rinnovare il vostro guardaroba. Come fare? È sufficiente dotarsi di ago e filo per rimodernare il bikini e trasformarlo in un completino nuovo e di valore. Per farlo sono necessarie paillettes e perline, che sapientemente applicate nei punti giusti daranno al costume un tocco estremamente chic.
Materiale necessario
- 1 bikini o costume intero. Potete utilizzare un vecchio capo oppure acquistare un costume low cost. Direi che per iniziare l’ideale è fare pratico su uno straccio, magari doppio, per renderlo più simile alla lycra. I brillantini si possono comunque recuperare. Solo quando siete convinti, potete lavorare sul costume che avete scelto.
- Paillettes e perline. Acquistatene in quantità e magari fate attenzione agli abbinamenti cromatici. Sicuramente le perline sono più facile da applicare (hanno un foro d’entrata e di uscita), mentre le paillettes richiedono una lavorazione un po’ più complicata.
- Filo. Se avete deciso di lavorare solo con le perline potete usare un filo in cotone, abbinato al tono della decorazione. Se desiderate fare un lavoro pulito, perché sono presenti anche numerose paillettes, allora quello che dovete fare è acquistare un filo di nylon (esistono trasparenti e colorati). Si può trovare nei negozi specifici, come le mercerie, e sono studiati proprio per questi lavori di hobbistica.
- Ago. L’ago deve essere sottile: la lycra si attraversa con molta facilità e avete bisogno di uno strumento che non lasci segni evidenti.
- Gessetto da sarta
- Forbicina
- Fiori di stoffa. Questo elemento è ovviamente facoltativo, ma se cucire le perline vi risulta complicato, potete applicare anche dei semplicissimi fiori di stoffa. Sono molto belli puntati su un lato dello slip o al centro delle due coppe del reggiseno. Per chi ha il costume intero, li può fissare dove si aggancia la spallina o a lato della sgambatura. In commercio trovate anche dei fiori in lycra o, nei negozi di tessuti, potete acquistare questo materiale per confezionare personalmente il decoro. Consigliamo di utilizzare il medesimo materiale perché si asciuga velocemente e soprattutto tende a rovinarsi meno con l’acqua di mare e il cloro.
Realizzazione
Scegliere la decorazione. La prima cosa da fare è scegliere il ricamo. Potreste voler realizzare un fiore, decorazione molto tipica, o un arabesco (un semplice goccia). Poi ci sono i disegni geometrici che vanno per la maggiore, anche perché sono tornati di moda gli anni Settanta, e sono molto semplici da realizzare. State molto attenti alla dimensione del vostro soggetto: i bikini hanno spazi limitati e dovete assolutamente farlo rientrare.
Realizzare un progetto. Se non avete un modello già pronto, l’ideale è prendere le misure con un righellino e fare uno schema su un foglio a quadretti. Calcolate la dimensione, ma anche il potenziale numero di perline. Quando avete le idee chiare, con il gessetto da sarta, andate a tracciare le linee guida del vostro “ricamo”. È ovvio che non potrete essere precise, ma vi servirà per mantenere l’ingombro. Un piccolo suggerimento: sono molto belle le decorazioni sul seno, ma possono dare fastidio alla pelle sensibile della zona, soprattutto per via dell’utilizzo del filo di nylon (cercate quindi di posizionarvi sopra o a lato del capezzolo, per evitare sfregamenti).
Fissare le perline. Partendo dall’interno del disegno (se è un motivo pieno, come un fiore o una goccia), inizia a fissare le perline. Ricorda che il cucito segue le stesse regole di sempre: infila l’ago e ferma il filo all’interno del capo. I punti da fuori non si devono vedere. Se invece si tratta di un disegno semplice o molto generico, parti da sinistra verso destra, solo per mantenere un po’ di logica. Per fissare il lustrino avete bisogno di un doppio punto: uscite con l’ago attraverso il buchino della paillette, fate passare il filo all’esterno del decoro, per farlo rientrare nel costume al di là del cerchiettino. Ora se le paillettes sono leggermente sovrapposte potete reinserirlo all’interno di un altro forellino, cercando di mantenere una distanza simmetrica per tutte le applicazioni, altrimenti rientrare dal foro e ripetete lo stesso punto anche nella direzione inversa.
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