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Come diventare onicotecnico

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Come diventare onicotecnico

Tra i lavori che vanno per la maggiore in questi ultimi tempi c’è l’onicotecnico, ossia un professionista che si occupa della cura delle unghie e in particolare della loro ricostruzione attraverso varie tecniche. La parola “onicotecnico” deriva dal greco “onyx” che significa unghia, per cui “tecnico delle unghie”; quella dell’onicotecnico non è una professione ad esclusivo appannaggio femminile, anche gli uomini si stanno avvicinando a questo tipo di lavoro, scopriamo quindi qual è il percorso da compiere per diventare onicotecnico.

L’onicotecnico, quindi, si occupa della cura delle unghie a 360°: la ricostruzione è solo la soluzione finale di un’attenta analisi: basti pensare che l’unghia è composta da circa una dozzina di parti anatomiche ognuna delle quali con una sua funzione; chi si rivolge all’onicotecnico vuole eliminare estetisti quali unghie fragili, rovinate, corte o semplicemente rosicchiate.

La ricostruzione delle unghie avviene attraverso diverse tecniche e a seconda dello stato e della lunghezza dell’unghia: generalmente le più usate sono la copertura con il gel nel caso in cui le unghie siano già sufficientemente lunghe, oppure il fissaggio di una tip, una specie di unghia finta, e poi la ricopertura della stessa con il gel che si solidifica con l’apposita lampada.

Attenzione, però, a non considerare l’onicotecnico come un semplice manicurer: è un vero e proprio professionista formato per trovare la soluzione più adatta per le proprie unghie e per spiegare le tecniche corrette di mantenimento, indicazioni per l’igiene e consigli su creme o oli per unghie e mani.

Il perché l’onicotecnico è una professione di successo è presto detto: le persone fanno sempre più attenzione alla cura del proprio corpo e poi non bisogna dimenticare quello che diceva un noto adagio: “le mani sono il nostro biglietto da visita”.

Per diventare onicotecnico si può scegliere tra due percorsi: frequentare una scuola di estetica, dove al terzo anno è presente anche un corso specifico, oppure seguire dei corsi di formazione organizzati dalle stesse scuole di estetica oppure dai centri privati che oltre a formare, dotano il futuro onicotecnico di tutti gli strumenti necessari per iniziare il lavoro. Una volta terminato il corso è possibile svolgere da subito la professione perché non è prevista l’iscrizione ad albi professionali.

Molto importante è seguire spesso dei corsi di aggiornamento, organizzati da scuole o aziende del settore,  per imparare al meglio le nuove tecniche, i nuovi stili di decorazione delle unghie e le nuove tendenze e offrire, così, un servizio sempre migliore ai propri clienti. Per maggiori informazioni consultare il sito www.unionenazionaleonicotecnici.it.

 

Photo Credit | Thinkstock

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