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Come fare il country painting

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Come fare il country painting

Non tutti sono dei pittori e non tutti sanno disegnare: è un’arte, ma soprattutto un talento. Non avere un buon rapporto con la matita, però, non vuol dire non poter produrre nulla e soprattutto non poter creare qualche oggetto originale, magari per decorare casa. La tecnica di cui parliamo oggi è il country painting, in italiano pittura country.

È un hobby molto divertente che permette di realizzare oggetti in legno, in stoffa o cartone, in stile country, per impreziosire le stanze di casa. Questo particolare modo di decorare nasce nel Nord dell’Europa e poi si diffonde in tutto l’Occidente, soprattutto negli Stati Uniti. Per semplificare, poi entreremo nel dettaglio della tecnica, si basa sulla capacità di ricalcare: questo lo sappiamo fare tutti, basta solo essere precisi e avere un po’ di fantasia e soprattutto voglia di creare. Ma, non banalizziamo troppo il country painting e vediamo quali materiali servono per iniziare.

  • Colori acrilici: le tonalità dovete sceglierle voi, ricordate che nella pittura country non si usa l’effetto lucido. Dotatevi di un piatto, dove mettere i colori, uno straccio, per pulire i pennelli e un bicchiere con dell’acqua per sciacquarli.
  • Blending Gel: questo prodotto non siete obbligati a utilizzarlo, ma è molto comodo per sfumare i colori. Se siete principianti, sicuramente, potrà aiutarvi nel dare ai vostri acrilici dei chiaro-scuro d’effetto immediato, altrimenti utilizzate della semplice acqua per diluire i colori.
  • Pennelli: vi consiglio di dotarvi di diversi pennelli, alcuni piatti e altri a punta tonda. Avete, inoltre, bisogno di un pennellino super-fino per definire i contorni e lavorare i dettagli.
  • Carta da lucido: la trovate in qualsiasi cartoleria
  • Carta da ricalco: non acquistate la vecchia carta carbone o rischiate di sporcare tutto il lavoro. Ne esiste una blu (carta grafite), un po’ più leggera e di uguale effetto.
  • Una matita: acquistatene una con la punta morbida, ma non troppo grassa o sulla carta da lucido potrebbe spalmarsi un po’ troppo. Mi raccomando abbiate sempre con voi, la gomma (quella pane sul lucido è consigliabile) e un buon temperino per avere sempre una punta ben affilata.
  • Pennarello a punta fine (tipo pilot)
  • Carta abrasiva
  • Gesso
  • Fissativo
  • Bulino
  • Oggetto da decorare: in questa voce sono generica perché dovete scegliere voi cosa realizzare, potrebbe essere un quadretto in legno (che come primo oggetto si presta benissimo), un vaso, un piatto, una scatolina, anche una lattina ecc.

Quelli appena elencati sono i prodotti base. Stiamo però parlando di pittura e in questo campo esistono davvero tantissimi materiali per rendere effetti diversi: l’utilizzo è vincolato all’esperienza.

Preparare la base

Prima di iniziare il disegno è necessario preparare la base, proprio come si fa con il decoupage. Iniziamo con un oggetto il legno: il consiglio è di carteggiarlo, per levigare la superfice e renderla omogenea, se volete potete poi passare del gesso o prendere quegli spray che chiudono i pori. In questo modo anche i colori testeranno più belli e brillanti.

Riportare il disegno

È un passaggio facile, ma è anche quello più importante. Dovete scegliere il soggetto, ricalcarlo sulla carta da lucido a matita. Una volta fatto, appoggiate la carta copiativa sulla base precedentemente preparata, sopra mette la carta da lucido e poi ripassate. Per questo passaggio non vi consiglio di usare una matita, meglio un ferretto (un bulino), magari in plastica. Inoltre, non focalizzatevi sui dettagli, deve essere una guida iniziale.

Colorare il disegno

Entriamo ora nel dettaglio: iniziate a colorare il vostro disegno. Il primo passaggio deve servire per dare le basi. Usate i pennelli piatti, sarà più facile dosare il colore in modo uniforme. Vi annuncio, che non basterà una mano sola. Ce ne vorranno almeno due. Se vi accorgete di gocce o che la superfice non bella liscia, quando il colore è asciutto passate della carta abrasiva.

Sfumare e rifinire

Ora siete pronte per sfumare il disegno. Prima vi avevo consigliato di usare del Blending Gel, che si presta molto bene. Se non lo avete, basterà diluire maggiormente gli acrilici con l’acqua. Noterete che il vostro disegno non ha i dettagli. A colore sfumato e asciutto, riprendete il lucido e la carta carbone e rifinite il soggetto o una scritta (come quella nella foto), poi ripassate i tratti con un pennarello. In commercio, trovate anche dei prodotti specifici per realizzare anche i dettagli (gli occhi o il sorriso) più piccoli e complicati. Non dimenticate di fissare il lavoro con una vernice trasparente.

 

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