Il disturbo affettivo stagionale colpisce milioni di persone ogni anno in tutto il mondo. Si pensa che ci siano molti più casi, comprese le forme lievi, difficili da calcolare perché di solito queste persone non cercano il trattamento. Spesso la condizione è chiamata depressione invernale in quanto il sintomo più comune è il diventare depressi quando arriva l’inverno.
Per informazioni più precise su cos’è il disturbo affettivo stagionale, consultate questa scheda, mentre qui cercheremo di capire, con semplici passaggi, come individuarlo e combatterlo.
Fase 1: Sintomi. La maggior parte delle persone ogni tanto provano depressione a seguito di una triste esperienza. Alcuni, tuttavia, possono pensare al suicidio o addirittura richiedere il ricovero, altri possono non sentirsi particolarmente tristi, ma non hanno energia e hanno difficoltà ad effettuare le normali attività quotidiane, altri possono non avere i sintomi per tanti anni, per poi averli all’improvviso, di solito dopo i 20 anni.
Fase 2: Rendetevi conto quando i sintomi variano. Essi possono includere modifiche dell’appetito (soprattutto voglie improvvise di amidacei o cibi dolci), aumento di peso, pesantezza delle braccia o delle gambe, stanchezza, difficoltà di concentrazione, irritabilità, una maggiore necessità di dormire, la tendenza a sentirsi rifiutati dagli altri, evitare l’aggregazione sociale ed una mancanza di energia.
Fase 3: Passare al contrattacco. E’ importante capire come curare il proprio disturbo. Alcune terapie includono farmaci ed antidepressivi, ma è molto importante consultare il medico prima di prendere qualsiasi medicinale. Chiedere aiuto è il primo passo da fare per cercare di guarire. Tieni un diario in cui segni tutti i sintomi da spiegare poi al medico.
Fase 4: Luce. La maggior parte dei malati di disturbo affettivo stagionale hanno una normale salute mentale nella maggior parte dell’anno, ma i sintomi depressivi iniziano in inverno. Alcuni studi hanno dimostrato che l’utilizzo di scatole luminose ad ampio spettro sono un’ottima terapia per i pazienti che riescono a superare i loro sintomi grazie alla luce.
Fase 5: Esercizio. Fare dell’esercizio fisico all’aperto aiuta a non sentire la depressione invernale. Se si sta al chiuso il corpo non produce abbastanza serotonina, la sostanza chimica che influisce sullo stato mentale. Quando ci si allena, il corpo rilascia più serotonina. Quindi, anche solo fare il salto della corda, jogging o una semplice passeggiata quotidiana può aiutare nella produzione di questa sostanza.
Fase 6: Attività sociali. Tenere un calendario delle attività sociali. E’ importante fare lo sforzo di mantenere le amicizie. Isolarsi vi farà sentire peggio. Se non avete voglia di uscire, invitate a casa quanta più gente possibile.
Fase 7: Pensa all’estate. Appendere le proprie foto delle estati passate solo per ricordare che l’inverno prima o poi finirà e d’estate andrà tutto meglio.