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Come rifinire una parete in cartongesso

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Come rifinire una parete in cartongesso

Ieri abbiamo visto come costruire una parete di cartongesso, limitandoci a trattare del montaggio dei pannelli sulle traverse in legno. E’ chiaro poi che una parete montata non può essere lasciata allo stato grezzo e necessita di una finitura, se non altro per motivi prettamente estetici.

La rifinitura di una parete in cartongesso è di estrema semplicità, anzi costituisce la parte meno impegnativa del lavoro, sebbene richieda grande attenzione e precisione.

E allora andiamo a vedere come si esegue questa operazione, munendoci di stucco, gesso, spatole (se la zona da trattare è particolarmente ampia sarà meglio un frattazzo) e nastro adesivo di carta.

Per prima cosa occorre provvedere alla copertura delle viti e dei chiodi usati per fissare il cartongesso sulle traverse di legno. Come fare? Si prepara dello stucco in modo che abbia una consistenza piuttosto cremosa (volendo lo si trova già pronto, ma costa qualche euro in più) e per mezzo di una spatola si passa sulle “buche” create dai chiodi. Quando sarà asciutto si stende un’altra mano di stucco (stavolta più leggera), utilizzando una spugna umida.

Ora è il momento di chiudere le piccole fessure tra un pannello e l’altro. In questo caso ci serviremo del gesso (facendo sempre in modo che abbia una consistenza cremosa), da stendere partendo dall’alto tramite una spatola o un frattazzo. Prendiamo poi il nastro adesivo di carta e collochiamolo al di sopra dello stucco, premendo man mano con la spatola.

Sopra il nastro stenderemo una mano di stucco per lisciare la superficie, lasciando poi che indurisca leggermente. A questo punto riprendiamo la nostra spugna umida e sfumiamo i bordi dello stucco, in modo che non restino imperfezioni evidenti.

Quando la parete non avrà più avvallamenti o fessure, si può passare una mano leggera di gesso (qualcuno ne passa addirittura due), prima di passare all’operazione di tinteggiatura.

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