Home » Come riutilizzare un mouse rotto

Come riutilizzare un mouse rotto

Spread the love

Come riutilizzare un mouse rotto

Vi piace riciclare le cose che non possono più essere impiegate nel loro uso comune? Se siete tra quelli a cui piace trasformare un oggetto non più funzionante in un’altra cosa di seguito vi suggeriamo come riutilizzare un mouse rotto in tre diversi modi trasformando così un oggetto tecnologico in simpatici oggetti di design.

Svuota-tasche

Potrete riutilizzare un mouse rotto per creare un simpatico svuota-tasche. In tal caso vi occorre un mouse rotto (da preferire ovviamente quelli più grandi e quindi datati), un sacchetto piccolo di plastica, una vite ad espansione o della colla a caldo, un cacciavite e delle forbici.

Per prima cosa, con l’aiuto del cacciavite svitate le viti del mouse ed apritelo. Svuotatelo di tutti i suoi elementi e tagliate il cavo. Se decidete di fissarlo al muro tramite la vite ad espansione, praticate sulla parte che originariamente poggiava sulla scrivania un foro. Richiudete poi le due parti del mouse in modo da avere la parte superiore aperta.

A questo punto fissate il mouse nel modo prescelto al muro. Inseritevi il sacchetto di plastica all’interno ed avrete ottenuto un simpatico contenitore dove inserire tutte quelle minuterie che magari si dimenticano in tasca come monetine, accendino ecc. che non si sa mai dove mettere. Al momento che servono vi basta tirar fuori il sacchetto e recuperare il tutto.

Porta-spazzolino da denti

Potrete trasformare un mouse rotto anche in un simpatico porta-spazzolino da denti. Se la vostra opzione è questa, per realizzarlo vi occorre un mouse in disuso di quelli di forma più grande, una vite ad espansione o della colla a silicone, un cacciavite, forbici.

Il procedimento è uguale a quello per lo svuota tasche. Una volta fissata al muro la scocca del mouse così ottenuta, non vi resta che inserirvi dentro lo spazzolino. Potrete anche realizzarne più d’uno, uno per ogni componente della famiglia personalizzandoli dipingendoli con pittura spray del colore che si preferisce e con il nome di ognuno.

Fermacarte

Infine la terza opzione per poter riutilizzare un mouse rotto è quello di trasformarlo in un simpatico fermacarte. Per ottenerlo vi occorre un mouse rotto, dei piccoli sassi tanti quanti ne servono per riempire la scocca del mouse, un cacciavite, forbici.

Aprite il mouse con l’aiuto del cacciavite, svuotatelo, tagliate il filo e riempitelo di sassi. Richiudetelo poi completamente in tutte le sue parti rifissando le viti che avevate tolto. Avrete così ottenuto un utile ferma carte per la vostra scrivania.

[Photo Credits | Flickr]

1 commento su “Come riutilizzare un mouse rotto”

  1. Io ho usato un mouse rotto come porta pennarelli della lavagna. Ho tolto la scheda interna, ho fatto “saltare” i due tasti e rimontato la scocca. Successivamente l’ho fissato al muro facendo passare la vite del tassello da 6 nel foro del sensore ottico (che era abbastanza in corrispondenza con i fori dei tasti dx e sx). È stato apprezzato da molti 😉

    Rispondi

Lascia un commento