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Come donare sperma in Italia

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Come donare sperma in Italia? E a chi rivolgersi se si necessita di gameti maschili per un’eventuale fecondazione eterologa? Ecco qualche indicazione sul da farsi in caso di necessità. Non è facilissimo trovare immediatamente il giusto percorso da seguire.

Come donare sperma in Italia

In Italia, va sottolineato, quella della donazione/ricerca di sperma è una tematica relativamente recente: diverse procedure non sono legali da molto.

Donazione di sperma in Italia

Per donare sperma in Italia bisogna contattare i centri specializzati nella conservazione e cura di materiale biologico che si occupano esclusivamente di questo tipo di attività: ovvero le classiche banche del seme regolamentate dalla legge. Attenzione però: non si diventa donatori senza rispondere a diversi parametri che sono:

  • Avere un’età compresa tra i 18 e 35 anni
  • Essere in buona salute psichica e fisica
  • Essere in possesso di un seme di buona qualità secondo i criteri stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Salute
  • Non soffrire di nessuna malattia genetica o sessuale trasmessa.

E’ importante comprendere che mistificare tali informazioni è impossibile essendo richiesta della documentazione specifica, soprattutto per via della necessità di rispettare alcuni fattori ben precisi dato che lo sperma viene raccolto per l’utilizzo nella fecondazione eterologa. Non bisogna temere: le banche del seme sono molto precise nella gestione dei dati e prima di avallare una donazione di sperma eseguono un colloquio preliminare con tanto di psicologo correlato. La donazione può avvenire in  qualsiasi centro autorizzato dal Ministero della Salute: l’uomo dovrà solo scegliere a quale di essi recarsi ed eseguire tutte le pratiche necessarie per essere riconosciuto come donatore.

Photo Credits | nito / Shutterstock.com

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