Home » Come riciclare le lenzuola vecchie

Come riciclare le lenzuola vecchie

Spread the love

Come riciclare le lenzuola vecchie

Dopo un po’ di tempo, con l’uso e i lavaggi frequenti, anche le lenzuola si rovinano: diventano sottili e lise e, quindi, inutilizzabili per essere messe nel letto; tuttavia, è un peccato buttarle, anche se sono macchiate e strappate: sono pur sempre di stoffa, e con i pezzi integri si possono realizzare diverse cose e perciò riutilizzare; vediamo allora, come riciclare le lenzuola vecchie.

Il primo uso che viene in mente con delle lenzuola vecchie, soprattutto se sono molto lise e con i colori sbiaditi, è quello di ricavarne degli strofinacci da utilizzare per pulire o per spolverare; le vecchie lenzuola, inoltre, sono ottime anche per imbottire la cuccia del vostro cane oppure il giaciglio del vostro gatto: potrete ritagliare le lenzuola ed ottenere solo dei pezzi di tessuto da sistemare all’interno della cuccia oppure ricavarne quattro pezzi, cucirli insieme, riempirli con un cuscino e ottenere così un morbido lettino per il vostro amico a quattro zampe.

Se le lenzuola non sono in pessime condizioni potete usarle per ricavare delle federe; vi basterà usare una federa per prendere la misura e poi tagliare il tessuto dal lenzuolo, calcolando i centimetri di stoffa che dovrete cucire insieme e ricordando di lasciare un’apertura per far passare il cuscino.

Inoltre, lo sapevate che con le vecchie lenzuola potere realizzare dei tappeti intrecciati? Tagliare le lenzuola a strisce sottili larghe circa tre o quattro centimetri ed intrecciarle fra loro annodando gli estremi; dopo aver ricavato circa quaranta trecce, realizzate un telaio con un foglio di cartone dal quale ritaglierete delle fessure ai bordi per creare una fila verticale di trecce di lenzuola. Quando il telaio sarà riempito di trecce, annodate le estremità con delle strisce di tessuto di circa dieci centimetri, togliete il cartone ed ecco che il vostro tappeto di vecchie lenzuola sarà pronto.

Quando le lenzuola sono molto consumate si possono strappare, tuttavia, eliminando gli strappi rimane della stoffa che può essere ancora utilizzata e cucita per darle una “ nuova vita”; eliminate le parti strappate e i pezzi di stoffa rimasti riciclateli per fare delle tovagliette da pic nic, il copri tavola per l’asse da stiro, delle custodie di stoffa per gli abiti, delle borse di stoffa per la spesa, dei sacchetti porta pranzo o per conservare le scarpe in valigia e, anche, per confezionare dei grembiuli da cucina.

Photo Credit: Thinkstock

Lascia un commento