Come creare un menu di Pasqua? Quando festività come questa si avvicinano, abbiamo la necessità di trovare una soluzione che riunisca le esigenze di tutti i potenziali commensali della nostra tavola. Vediamo come fare.
Come organizzarsi in modo corretto
Se stiamo cercando come creare un menu di Pasqua, di certo vogliamo offrire ai nostri ospiti un pranzo o una cena che si piazzino tra gli indimenticabili. Il meglio che possiamo mettere a disposizione sia dal punto di vista del gusto che dell’organizzazione. La prima cosa da fare, in questi casi, è accertarsi di tutte le allergie, intolleranze e problematiche di tipo alimentare che i nostri ospiti potrebbero avere.
È ovvio che, se qualcuno è affetto da celiachia, dobbiamo puntare ad alimenti che non contengano glutine. In caso di intolleranza al lattosio o altre tipologie di allergie, dobbiamo evitare determinati alimenti o utilizzarne alcuni privi dell’allergene stesso, qualunque esso sia. Nel caso vi siano persone che seguono regimi vegani o vegetariani, si possono selezionare piatti che non contengano specifiche categorie di alimenti.
Ecco quindi che creare un menu di Pasqua passa essenzialmente dal trovare un compromesso tra diversi piatti che possano essere consumati da tutti senza problemi. Soprattutto se si è in tanti, in tal senso si può valutare la disponibilità dei vari commensali a contribuire alla preparazione delle pietanze.
Ecco come creare un menu di Pasqua
Creare un menu di Pasqua significa anche decidere quale dei pasti affrontare. Ovviamente, preparare una colazione tradizionale, un pranzo o una cena differisce proprio in base all’orario del consumo e alla tipologia di piatti selezionati.
Quel che è consigliabile fare è, prima di tutto, stabilire quale sarà il pasto oggetto del menu e, in seguito, verificare l’appetito atteso di chi sarà presente. Questo perché, sia per il numero di pietanze che per la loro quantità, non bisognerà solo avere un’idea di cosa vorranno o potranno mangiare, ma anche di quanto mangeranno.
Una volta chiarito questo, sarà possibile selezionare i piatti più graditi da coloro che saranno presenti, suddividendo l’organizzazione e la preparazione degli stessi. Se si è abituati a fare una colazione pasquale, il menu dovrà prevedere, in molte regioni, uova sode, torta al formaggio, torte rustiche di diversa tipologia e, in alcuni casi, anche la preparazione della coratella.
Se invece il menu riguarderà il pranzo o la cena, tradizionalmente non dovrebbero mancare carni specifiche come l’abbacchio e primi gustosi come la pasta al forno. Ovviamente, tenendo conto di tutte le indicazioni date sopra.