Mancano pochi giorni alla primavera che, come ogni anno, oltre a portare la bella stagione e il sole, porta anche molte delle allergie che colpiscono milioni di persone; con le giornate più calde, le piante fiorite e i vari pollini che svolazzano nell’aria, per tante persone inizia una vera e propria agonia che si traduce in starnuti continui, difficoltà respiratorie, occhi rossi, naso che cola e prurito. Se non si può sfuggire dal tormento delle allergie, si può almeno cercare di alleviarlo, vediamo come.
Negli ultimi anni le allergie legate all’arrivo della primavera sono in aumento e, come prevedibile, sono acutizzate da stress e alimentazione sbagliata, per fortuna, però, si può fare qualcosa per alleviare questo fastidioso appuntamento primaverile.
Consigli per chi soffre di allergie primaverili
In via di principio, chi soffre di allergie primaverili, dovrebbe cercare di evitare le gite all’aperto durante le ore centrali della giornata, preferendo le ore mattutine o serali; durante la stagione dei pollini limitate lo sport all’aria aperta ed evitate di tagliare l’erba del prato o di dedicarsi al giardinaggio, e durante le ore centrali della giornata sarebbe meglio non aprire le finestre di casa o i finestrini della macchina.
Il miglior modo per difendersi dalle allergie è naturalmente evitare il più possibile il contatto con le sostanze che le provocano, per questo motivo non usate il ventilatore che potrebbe disperdere nell’aria eventuali pollini depositati sul pavimento. Evitate anche fattori inquinanti come spray e fumo e limitate il più possibile la formazione della polvere.
Fate attenzione anche ad alcuni agenti esterni che potrebbero peggiorare la situazione come stress, cibi raffinati e ricchi di grassi e non dimenticate di curare scrupolosamente l’igiene personale. Infine, se l’allergia diventa davvero insopportabile consigliatevi con il medico per fare il vaccino oppure per la prescrizione di antistaminici specifici.
Allergie ai pollini
Chi è allergico ai pollini di alberi e arbusti deve fare molta attenzione durante i primi mesi dell’anno evitando di passeggiare in zone alberate e nei boschi; chi, invece, è allergico alle graminacee, dovrebbe evitare, da aprile a luglio, gli spazi extraurbani, come quelli in prossimità dei prati; ancora, chi è allergico alla parietaria e ad altri pollini estivi, è bene che sia alla larga dalle aree incolte soprattutto almeno fino a fine estate.
Allergie provocate dai cibi
Alcuni cibi, in particolar modo i vegetali, possono causare delle reazioni allergiche simili a quelle causate dai pollini, in quanto responsabili di allergie crociate, ovvero dovute alla presenza nei cibi di allergeni comuni tra i pollini, pertanto dovete evitare di mangiare determinati alimenti in base all’allergia della quale soffrite.
Se siete allergici alle Betulacee evitare di mangiare i seguenti alimenti: mele, banane, finocchi, prugne, carote, mandorle, sedano, nespole, pere, nocciole, patate, pesche, lamponi, prezzemolo, albicocche, noci, fragole, ciliegie e kiwi. Chi è allergico alle Graminacee elimini dalla dieta: meloni, angurie, pomodori, kiwi, pesche, albicocche, ciliegie, prugne, mandorle, agrumi.
Chi soffre per le Paritarie, niente melone, basilico, ciliegie, piselli e ortica; chi, infine, non tollera le Compositae, si astenga dal mangiare sedano, melone, anguria, mela, banana, zucca, camomilla, cicoria, tarassaco, castagne, prezzemolo, finocchi, olio di girasole, margarina, miele.
Rimedi naturali contro le allergie ai pollini
Per difendersi dalle allergie ai pollini esistono anche diversi rimedi naturali che, nonostante in alcuni casi si dimostrino dei palliativi, vale la pena di provare; ad esempio l’echinacea, che possiede proprietà immunostimolanti, è ottima in caso di allergia, e può essere assunta sotto forma di tintura madre o di capsule per un ciclo di 30 giorni seguito da un intervallo di 15.
A livello preventivo è consigliata una combinazione a base di elicriso, propoli e pollini da assumere così: una tisana di elicriso per tre volte al giorno, 15 gocce di propoli due volte al giorno e tre cucchiai di polline da mescolare nello yogurt della colazione. Infine, recenti scoperte scientifiche assicurano che un aiuto contro le allergie primaverili provenga dal prezzemolo da mangiare a crudo.
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