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Come praticare il risparmio idrico

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Come praticare il risparmio idrico

Siamo tutti consapevoli della necessità di risparmiare l’acqua, sia per le nostre tasche che per l’ambiente. In molte zone del Paese la fornitura d’acqua sta cominciando ad essere scarsa (e costosa). Ora, se hai tanti soldi da spendere per nuovi elettrodomestici come lavatrici a carica frontale e servizi igienici a filo doppio, ridurre il consumo d’acqua è relativamente facile.

Tuttavia, se le vostre tasche non vi permettono di affrontare la spesa degli elettrodomestici di ultima generazione, conservare l’acqua può essere una cosa più complicata da fare, ma possibile. Dopo il salto alcune idee su come ridurre la quantità di acqua che si usa in casa, senza svuotare il conto in banca.

Fase 1: Quasi il 75% dell’acqua utilizzata nelle case è consumata nel bagno, quindi è il posto più logico per iniziare.

Fase 2: Tagliare la lunghezza delle docce. Una doccia di 10 minuti utilizza circa 150 litri d’acqua. Tagliare la doccia fino a 5 minuti significa risparmiare oltre 70 litri d’acqua.

Fase 3: Installare docce con flusso basso. I dispositivi sono disponibili nei negozi di articoli per la casa, e non costano tantissimo. I prezzi si aggirano sui 20-30 euro e possono portare a ridurre l’utilizzo dell’acqua senza che voi possiate percepire la differenza.

Fase 4: Controllare se ci sono perdite. Per controllare l’acqua del water, provate ad aggiungere dei coloranti, come del caffè, all’interno del serbatoio, e attendere qualche minuto. Se il colorante fuoriesce, vuol dire che c’è una perdita. Anche qui i pezzi di ricambio per evitare le perdite sono piuttosto economici e si trovano in tantissimi negozi.

Fase 5: Ridurre al minimo la quantità di acqua utilizzata nella toilette.

Per risparmiare acqua nel resto della casa invece si possono prendere questi provvedimenti:

Fase 1: Migliorare l’isolamento intorno a tutte le tubature di acqua calda accessibili. L’isolamento aiuterà a mantenere l’acqua nei tubi calda, in modo che non sarà necessario far scorrere l’acqua dal rubinetto in attesa che si riscaldi.

Fase 2: Verificare se i rubinetti gocciolano. Sostituzioni e riparazioni sono semplici e poco costose, e si ripagano in breve tempo.

Fase 3: Aggiungi aeratori a basso flusso per tutti i rubinetti della tua casa. Questi aeratori costano pochi euro e riducono la quantità di acqua che si usa dal lavandino.

Fase 4: Avviare la lavastoviglie e la lavatrice solo a pieno carico. Entrambi i carichi completi e carichi parziali utilizzeranno la stessa quantità di acqua, quindi è inutile fare due carichi quando se ne può fare uno solo pieno.

Fase 5: Considerare l’installazione di una canna per la pioggia che raccoglie o devia l’acqua piovana per innaffiare le vostre piante o giardino.

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