Come usare Claude per le ricerche online? Parliamo in questo caso del chatbot di Anthropic, che recentemente ha introdotto due nuovi modelli di intelligenza artificiale.
Una nuova possibilità da sfruttare
Questo specifico strumento è stato lanciato già da diverso tempo e consente di eseguire delle ricerche online in modo veloce e semplice, occupandosi dell’analisi delle pagine su Internet per l’utente e mettendo a disposizione anche le fonti utilizzate. Se stiamo cercando di capire come usare Claude per le ricerche online, quindi, stiamo cercando di comprendere come utilizzare l’ennesimo strumento simile a ChatGPT per poter trovare le informazioni di cui abbiamo bisogno.
Il suo comportamento ricorda molto da vicino quello di Gemini, nei confronti del quale si pone come un concorrente. Perché è interessante la possibilità di eseguire queste attività con il chatbot di Anthropic? La risposta sta nella gratuità attuale della ricerca web attraverso la sua intelligenza artificiale, elemento che finora non era disponibile per coloro che non erano abbonati al servizio.
È importante sottolineare, prima di procedere a spiegare come funziona questo strumento, il fatto che le intelligenze artificiali si stiano facendo più precise e performanti. Soprattutto per quel che riguarda la ricerca online supportata, per l’appunto, da questa tipologia di strumento.
E se c’è qualcosa che rappresenta una vera e propria discriminante in questo ambito, è la qualità dei risultati. In alcuni casi, infatti, le intelligenze artificiali che necessitano ancora di addestramento non mettono a disposizione risultati precisi per qualsiasi attività venga loro richiesta. Una corretta precisione ottenuta nell’ambito delle ricerche web può però fare la differenza in alcuni campi.
Ecco come usare Claude per le ricerche online
Come usare Claude per le ricerche online, quindi? Essenzialmente si tratta di un’attività molto semplice, sia che si utilizzi l’applicazione sia che si agisca da browser. Ovviamente bisogna, prima di tutto, accedere alla piattaforma dedicata con le proprie credenziali. Ricordiamo che adesso è possibile utilizzare questo strumento anche per coloro che non pagano piani di abbonamento.
All’interno del box di digitazione del prompt, bisogna selezionare “Ricerca e strumenti” attraverso il pulsante dedicato e, di conseguenza, attivare anche il pulsante accanto alla voce “Ricerca web“. Fatto ciò, basta inserire il proprio prompt all’interno del box e premere invio. A Claude basterà qualche secondo per presentare un risultato comprendente anche le fonti usate per il reperimento delle informazioni. Queste ultime saranno elencate all’interno di un quadro posto nella parte superiore della schermata e anche all’interno del risultato ottenuto, accanto a ogni informazione specifica.
Utilizzare Claude per le ricerche online non è quindi un atto complesso, sebbene sembri essere ancora lontana l’immediatezza disponibile con ChatGPT.