Home » Come curare l’otite

Come curare l’otite

Spread the love

Come curare l'otite

Un fortissimo dolore all’orecchio, accompagnato da emicrania, vertigini, febbre e anche nausea? Potrebbe essere un’otite. Che cos’è l’otite? È un’infezione batterica o virale che colpisce l’orecchio. Può essere interna, esterna o media e hanno sintomi simili ma di intensità differente.

L’otite esterna colpisce il condotto uditivo ed è molto diffusa tra i bambini. Di solito la responsabilità è di un battere o di un fungo. È tipica anche di chi va in piscina o di chi non si asciuga bene le orecchie, perché l’acqua tende a ristagnare nel condotto creando un habitat ideale per un attacco batterico. Come si manifesta? Un forte dolore dell’orecchio, che diventa più intenso con il tatto e la notte, appoggiando la testa sul cuscino. Inoltre, l’udito può apparire ovattato. In questo caso si consiglia un terapia farmacologica: se non è grave basteranno delle gocce, altrimenti potrebbe essere necessario un antibiotico. In linea di massima questo genere di otite passa in un paio di settimane con molta pazienza.

L’otite media colpisce l’orecchio medio ed è sicuramente più profonda, più grave e dolorosa rispetto la prima. La responsabilità può essere di un virus o di un battere, che può aver attaccato il nostro corpo passando dalla bocca o dal naso. Non a caso, molto spesso questo disturbo si manifesta in concomitanza con raffreddori, laringiti, tracheiti, ecc. I farmaci più indicati sono gli antibiotici o gli antivirali. Possono essere anche utili, soprattutto nelle fasi acute, degli antidolorifici e degli impacchi caldi da applicare esternamente all’orecchio.

L’otite interna è meno frequente ed è spesso una conseguenza. Di solito un orecchio vittima di otite media e non curato adeguatamente può essere vittima di questo disturbo. È chiamata anche labirintite, con conseguenti vertigini e perdite dell’udito, e può dipendere anche da un’infezione molto grave, come la meningite. Come si cura? Purtroppo potrebbe essere necessario precedere per via chirurgica con un intervento chiamato labirintectomia.

 

Photo Credit | ThinkStock

Lascia un commento