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Come fare un curriculum

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Come fare un curriculum

Da quando esiste l’Unione Europea si è un po’ tutto standardizzato, ed anche il mondo del lavoro ha cominciato a delineare linee comuni. L’invio del curriculum vitae, uno dei mezzi più antichi per candidarsi ad un posto di lavoro, viene così formalizzato nel cosiddetto modello europeo, il quale ha una linea comune da seguire, ma che non è detto che non si possa personalizzare.

Ovviamente nessuno è obbligato a seguire questo modello, ma per apparire quanto più professionali possibile è bene seguirlo. Se poi avete delle idee per personalizzarlo, queste sono sempre ben accette, ma l’importante è che si dia sempre l’impressione della professionalità. Continuate a leggere per scoprire come redigere il curriculum.

Fase 1: Dati anagrafici. Si comincia con le informazioni di contatto inserite in maniera schematica, e cioè Nome e Cognome, Data di Nascita, Luogo di Nascita, Residenza, Indirizzo e-mail e numeri di telefono, preferibilmente inserire un fisso ed un cellulare. Un consiglio sull’indirizzo e-mail. Da qui si capisce molto della personalità di un candidato. Se per esempio il vostro indirizzo può sembrare quello di un adolescente (ad esempio [email protected]), non verrebbe mai preso in considerazione. Meglio utilizzare il proprio nome e cognome, e se questo non è possibile, provate le varie combinazioni con nome puntato o numeri.

Fase 2: Titolo di Studio. E’ importante il vostro titolo, a seconda della tipologia di lavoro per cui ci si candida, e dunque questo deve valere come una sorta di biglietto da visita. Specificare necessariamente almeno l’ultimo titolo di studio acquisito, e se si tratta di una laurea, specificare se si tratta di una quinquennale, specializzazione, triennale o breve. In questo caso potreste decidere se inserire anche il diploma, ma se non è necessario ai fini del posto di lavoro può risultare superfluo. Specificare inoltre la facoltà, il voto conseguito e, nel caso della laurea (o delle lauree) il titolo della tesi.

Fase 3: Altri attestati. Più sarà corposa questa voce, maggiori saranno le possibilità che il vostro curriculum possa venir letto. In quest’area bisogna specificare eventuali master post-laurea, corsi di aggiornamento, corsi di lingua e qualunque altro attestato potreste documentare. Può risultare importante specificare se si è in possesso di una patente di guida.

Fase 4: Esperienze lavorative. Questa è senza dubbio la voce più importante. A parità di titolo di studio (eventualità che capita molto spesso), le aziende avvantaggiano chi ha maggiore esperienza lavorativa, ed anzi, a volte il titolo di studio passa in secondo piano rispetto all’esperienza accumulata nel campo. Questa sezione va riempita il più possibile, dunque inserite qualsiasi esperienza lavorativa avete accumulato, anche se si tratta di stage, tirocini o lavori che sono durati appena poche settimane, specificando il nome dell’azienda e la mansione a cui eravate assegnati. Se avete fatto più lavori in diversi ambiti, valutate l’opportunità di inserire o meno una determinata esperienza lavorativa nel curriculum da inviare all’azienda. Ad esempio se avete lavorato come rappresentanti, inserite la voce in caso di candidatura per un lavoro come venditore, ma può risultare superfluo se la figura ricercata è un operaio. L’importante è dare l’impressione di aver avuto molta esperienza nel campo di lavoro.

Fase 5: Occupazione attuale. Se siete attualmente impiegati, ma state cercando un altro lavoro, potreste inserire nel curriculum questa voce, specificando le vostre mansioni. In questo caso però è bene allegare una lettera d’intenti in cui, oltre alla propria presentazione, si specifica il motivo per cui si intende lasciare un lavoro e candidarsi per un altro.

Fase 6: Capacità. Elencare tutte le vostre capacità come le lingue straniere che parlate ed il livello acquisito, le capacità informatiche, la possibilità di lavorare in team, ecc.

Fase 7: Informazioni aggiuntive che non rientrano nei capitoli precedenti. Quest’ultima voce il modello europeo non la prevede, ma se sentite sia giusto inserire ulteriori informazioni sulla vostra capacità lavorativa, potreste aggiungerle in quest’ultima voce.

2 commenti su “Come fare un curriculum”

  1. Salve.desidererei avere consigli su come redigere un curriculum da inviare ad un’agenzia di animazione,pur non avendo alcuna esperienza lavorativa.

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