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Come fare una scatola con il découpage

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Come fare una scatola con il découpage

Rivestire una scatola con il découpage può essere un ottimo modo per recuperare un oggetto e magari anche decorare una stanza. Sono molto pratici, per esempio, i barattoli in cucina, soprattutto per conservare il caffè, il sale e lo zucchero, così come possono essere carini i portagioie.

Il bello di un barattolo fatto da sé è che è possibile davvero creare un prodotto unico e soprattutto abbinarlo all’arredo di casa. Bisogna superare quella visione, che in molti hanno, del découpage come tecnica tendenzialmente vecchia, fatto solo di soggetti a fiori. La tecnica permette di decorare alcuni oggetti (di latta, vetro o legno), il come dipende molto dal gusto personale di ognuno. Qualsiasi carta, qualsiasi colore o motivo può essere utilizzato.

Materiale

Carta

  • Barattolo
  • Forbice
  • Colla vinilica
  • Pennello
  • Vernice trasparente
  • Carta decorativa
  • Facoltativo: gesso per la base e colori acrilici

Come decorare un barattolo in legno

Prima cosa scegliete quindi il vostro barattolo, che di solito è la tradizionale scatoletta di legno. Il rivestimento classico prevede il ritaglio di una carta, che potrebbe essere da pacchi o di cotone. Con una forbice isolate i soggetti (che spesso sono fiori, ma davvero potrebbe essere di tutto, dalle matitine ai pupazzetti, dai cuoricini alle macchinine). Prima di applicare le figurine con la vostra colla vinilica, dovete scartavetrare la scatola e applicare una base (gesso acrilico). Serve per uniformare la superficie e rendere il lavoro più omogeneo. Potete scegliere, inoltre, se applicare la carta direttamente sulla base o dare un fondo colorato (che è sempre la decisione migliore a livello estetico) con dell’acrilico. Preparata la scatola, siete pronti per creare una composizione. Passate una mano di colla vinilica anche dopo aver applicato tutte le vostre figurine: controllate che non ci siano bolle d’aria e che la superficie sia perfettamente livellata. Per finire il lavoro, una volta asciutto, stendete della vernice trasparente (lucida o opaca). Serve a sigillare.

Come decorare un barattolo in latta

Il procedimento è simile a quello del legno. Sono tanti i prodotti in latta che si possono recuperare. Per esempio, i secchi possono diventare dei portavasi, proprio come i vecchi annaffiatoi. Sono molto belle le carriole, utilizzate a fioriera. Inoltre, le latte dei prodotti in scatola (pensiamo alla passata di pomodoro) potrebbero diventare dei portamatite. Trovo deliziosi, inoltre, i recuperi dei barattoli del caffè: quelli che si acquistano nei supermercati e con chiusura a vite. Possono davvero diventare degli oggetti molto carini da esporre in cucina, con dentro il sale o lo zucchero. Come si lavora? Anche in questo caso scegliete la vostra carta e preparate il fondo del barattolo. Passate dello smalto acrilico come fondo: i colori metallizzati hanno una resa molto bella e particolare, altrimenti stendete il gesso e in un secondo momento il colore acrilico. Poi, ritagliate la carta, applicate le figurine con la colla vinilica diluita ina acqua. Prestate attenzione che non ci siano bolle d’aria e alla fine, stendente della vernice trasparente per sigillare il prodotto.

Come decorare un barattolo in vetro

Il vetro è sicuramente il materiale più complicato da lavorare: intanto perché il barattolo va gestito da dentro e non da fuori, quindi bisogna scegliere un oggetto che non abbia un’apertura troppo piccola o non ci passeranno le mani, poi perché richiede un po’ più di precisione. Inoltre, ricordate che sono solo oggetti decorativi, ma i barattoli o i vasi non sono adatti né a conservare alimenti né come vasi da fiori. Se però lo desiderate, il classico barattolino della marmellata può diventare un portamatite favoloso. Come si lavora? Ritagliare la carta: da dentro stendere la colla sul vetro e posizionare la figura.  Far aderire bene e lasciare asciugare. Terminata la composizione si consiglia di stendere del colore. Infine, rifinire il prodotto con della vernice all’acqua.

Photo Credit| thinkStock

 

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