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Come lucidare un mobile

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Come lucidare un mobile

Il tavolo antico del salotto è diventato troppo opaco? La vecchia credenza della nonna non ha più il suo colore originale? E allora cari amici di Comefaretutto è il momento di provvedere ad una bella lucidatura, affinché il nostro arredamento riacquisti il suo antico splendore.

Come fare? Si può scegliere di portare il vecchio mobile dal restauratore, ma il costo dell’operazione potrebbe rivelarsi troppo elevato. Meglio allora provvedere da soli alla lucidatura del mobile, sebbene il procedimento sembri complicato per chi ha poca dimestichezza con l’arte del fai da te.

In realtà basterà attenersi a poche e semplici regole, procedendo passo passo così come illustrato subito dopo il salto.

Prima di passare alla lucidatura del mobile, occorre accertarsi che non vi siano mani precedenti di vernice. Nel caso vi fossero, bisogna provvedere alla loro rimozione con un’operazione di sverniciatura. Come? Si stende una mano di sverniciatore sulla superficie da trattare, servendosi di un pennello o di un panno. In questa fase è opportuno evitare il contatto della sostanza con la la pelle, poiché si rischierebbero delle irritazioni difficili da curare.

A questo punto eliminate la vecchia vernice, aiutandovi con della lana d’acciaio e facendo attenzione a non intaccare la superficie sottostante. Una volta completata l’operazione, il mobile sarà pronto per la levigatura. Ecco come procedere: si mescola del gesso da falegname con colla animale e mordente, finché non si ottiene un composto piuttosto omogeneo da spalmare su tutta la superficie del mobile. Una volta asciutto, si passa della carta vetrata fine e si spolvera con un panno morbido, affinché la superficie resti libera a impurità.

Ora è il momento di passare la gommalacca in modo omogeneo, per poi assorbire delicatamente con un panno morbido e ripetere l’operazione con movimenti circolari. Et voilà… il vostro mobile è ritornato come nuovo con una spesa davvero esigua e senza passare dal restauratore.

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