Come opporsi al trattamento dati per l’AI di Meta? Vediamo insieme come tutelare i nostri contenuti rispetto all’addestramento dell’intelligenza artificiale di Mark Zuckerberg.
Intelligenza artificiale e come deve essere allenata
Se si sta cercando come opporsi al trattamento dei dati per l’AI di Meta, qui troverete alcune semplici e chiare istruzioni per farlo. Non si tratta di qualcosa di difficile, anche se la procedura è piuttosto “nascosta”, probabilmente per scoraggiare le persone dall’eseguirla.
L’intelligenza artificiale è uno strumento che, recentemente, sta esplodendo in tutto il mondo. Sono tantissime le aziende, soprattutto quelle attive su Internet, che puntano a offrire il proprio bot in questo ambito. Mark Zuckerberg, con la sua Meta AI, non è stato il primo né sarà l’ultimo.
Quello che alcune persone non sanno è che, per funzionare adeguatamente, questi motori hanno bisogno dell’immissione di una quantità enorme di dati, che servono ad addestrarli a rispondere nel modo più corretto possibile a ogni domanda.
Non si tratta solo di regole e norme, come nella matematica o nella scienza, che possono essere inserite in modo diretto: il resto non si fa “da solo”. Quando si parla di informazioni, nessuna intelligenza artificiale è perfetta o già programmata per dare sempre le risposte giuste. Da qui nasce l’esigenza di allenarle, ma anche il bisogno, da parte degli utenti, di tenere sotto controllo i propri dati e contenuti rispetto a questa tecnologia.
Ecco come opporsi al trattamento dati per l’Ai di Meta
Come opporsi al trattamento dati per l’AI di Meta? I metodi principali sono due: si può accedere alle impostazioni di Facebook o Instagram, oppure cliccare sul link presente nell’informativa inviata dall’azienda.
Ovviamente Meta non ostacolerà la vostra opposizione, ma va detto che avrebbe potuto rendere la procedura molto più semplice e accessibile. Dai contenuti che questa intelligenza artificiale intende usare per addestrarsi, sono esclusi solo i messaggi privati.
Come regolarsi, quindi? Come già indicato, cliccare sul link dell’informativa è l’opzione più veloce. In alternativa, è possibile opporsi anche accedendo al Centro assistenza di Facebook o Instagram, selezionando l’informativa sulla privacy e cliccando sul link “Diritto di opposizione”.
Nel modulo che si aprirà davanti ai vostri occhi, sarà necessario inserire l’indirizzo email associato agli account citati. In modo facoltativo è possibile comunicare perché ci si vuole opporre al trattamento dei dati. Dopo l’invio, si riceverà una mail di conferma.
Non preoccupatevi se dovesse impiegare qualche ora ad arrivare: si tratta di tempistiche perfettamente normali. Nel caso in cui, in futuro, vogliate revocare l’opposizione potrete farlo senza problemi.
Nel frattempo, però, questa procedura vi permetterà di preservare la vostra privacy e limitare l’utilizzo dei vostri contenuti.