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Come riconoscere i venti

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Come riconoscere i venti

Bora su Trieste, forte vento di Libeccio sulle regioni adriatiche… Quante volte abbiamo sentito frasi simili durante le previsioni del tempo? Generalmente siamo abituati a controllare solo se nella nostra zona è previsto sole e pioggia, mentre sarebbe opportuno preoccuparci anche dei venti, perché non tutti sono uguali e non tutti sono portatori della stessa temperatura.

E allora vediamo come riconoscere i venti, al di là di quello che può prevedere un qualunque meteorologo dell’Aeronautica Militare, se non altro per cultura personale o farci grandi con gli amici al primo spiffero.

Conoscere i venti e sapere da quale direzione soffiano, però, non è sufficiente. Occorre prima di tutto sapersi orientare nello spazio e sapere esattamente dove si trova il nord rispetto alla nostra posizione. Prima di dichiararci conoscitori dei venti, quindi, facciamo in modo di scoprire quali sono i punti cardinali rispetto al punto in cui siamo collocati in quel preciso momento (se proprio non sapete regolarvi, procuratevi una piccola bussola e stabilite almeno dov’è il settentrione).

Ecco, ora sì che possiamo vantarci di tutte le nostre conoscenze, sapendo distinguere una Tramontana da un Levante, un Libeccio da un Grecale. Come fare? Eccovi qualche indicazione in proposito.

  • La Tramontana è il vento freddo che soffia da Nord. Può essere associato a pioggia o portare via le nuvole e dar luogo a giornate estremamente soleggiate, ma in ogni caso occorre coprirsi quando soffia vento di Tramontana.
  • La Bora e il Grecale spirano da Nord-Est e portano freddo soprattutto sulle regioni del Mar Adriatico, sulla Grecia e sulla Turchia. Possono essere molto violenti e soffiare a centinaia di chilometri all’ora.
  • Il Levante invece soffia da Est ed è un vento fresco ed umido, di scarsa intensità, ma capace di portare con sé precipitazioni diffuse.
  • Lo Scirocco soffia da Sud-Ovest e porta aria calda e secca. Può raggiungere i 100 km/h ed è più frequente in primavera ed in autunno.
  • Anche l’Ostro o Mezzogiorno porta aria calda e secca; soffia da Sud e spesso è portatore di pioggia.
  • Il Libeccio (detto anche Africo o Garbino) spira da Sud-Ovest, portando aria fresca e temporali; lungo le coste può provocare mareggiate.
  • Il Ponente (conosciuto anche come Zefiro o Espero) è un vento fresco che soffia da Ovest. E’ tipico della stagione estiva e può portare dietro di sé nuvole e pioggia.
  • Il Maestrale è il vento che soffia da Nord-Ovest, portando aria fredda e maltempo.

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