Vite prigioniera

Vite prigioniera

Vite prigioniera

La vite prigioniera è un particolare tipo di vite, senza testa e filettata da entrambe le estremità. Perché è chiamata prigioniera? Perché una volta inserita nella madrevite, proprio questi filetti si bloccano con un incastro perfetto.  Viene utilizzata quando non è possibile usare il tassello o il bullone.

Bulloni

Bulloni

Bulloni

Il bullone è quel punto di congiunzione tra la vite e il dado. E’ formato da uno stelo metallico cilindrico collegato a un’estremità con una testa fissa e all’altra con un corpo cilindrico che presenta una filettatura simile alla vite. A cosa serve? E’ stata studiata appositamente per avvitare il dado e stringere l’accoppiamento.

Vite

Vite

Vite

La vite è una piccola barra cilindrica, caratterizzata da un’incisione sulla superficie con filetto elicoidale e serve per fissare gli oggetti. È costituita da due elementi: la testa che porta sulla faccia superiore l’indicazione del cacciavite più adatto con cui fissare l’elemento.

Dadi

Dadi

Dadi

I dadi si utilizzano per chiudere una vita filettata. Hanno una forma esagonale, che serve per rendere più dura la presa di serraggio o apertura di una chiave. Esistono però anche quadrati, zigrinati, con alette o per chiavi speciali.

Chiave a Brugola

Chiave a Brugola

Chiave a Brugola

La chiave a brugola, detta semplicemente anche brugola, è uno strumento utilizzato per allentare o stringere le viti con la testa esagonale. È un bastoncino a forma di L o a T in acciaio temperato caratterizzato da una forma esagonale. In commercio, si può trovare in diverse dimensioni e, alcune volte, anche racchiusa in set specifici.