Come compilare una dichiarazione sostitutiva di certificazione

Come compilare una dichiarazione sostitutiva di certificazione

Come compilare una dichiarazione sostitutiva di certificazione  La dichiarazione sostitutiva di certificazione, regolamentata dagli articoli 46 e 48 del D.P.R. 445/2000, rappresenta un prezioso strumento per snellire le procedure, infatti, grazie ad essa non è necessario inviare tutti i documenti in originale che farebbero perdere tantissimo tempo per la richiesta. Attraverso questa dichiarazione è possibile sostituire certificati che attestano il possesso di titoli o stati.

E’ importante ricordare che le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità di tempo degli atti che sostituiscono. Inoltre, alla dichiarazione, dovrà sempre essere allegata la fotocopia di un valido documento di riconoscimento. La compilazione della domanda sostitutiva è molto semplice e possiede una struttura ben precisa. Di seguito vi presenteremo la struttura e alcune indicazioni per la compilazione.

Come aprire negozio online

Come aprire negozio online

Come aprire negozio online

Il mondo moderno, grazie alle nuove tecnologie, permette di tagliare i costi in maniera anche consistente per chi ha intenzione di aprire un’attività online. Avviare qualsiasi tipo di attività su internet, e specificatamente un negozio di cui tratterà quest’articolo, è già un vantaggio di per sé in quanto permette di risparmiare nell’affitto dei locali, nell’acquisto del mobilio, di gran parte della cancelleria e altre spese che sarebbero inevitabili a chi apre un’azienda “tradizionale”.

Autorizzazioni e certificati

Chiunque può aprire un negozio online, basta soddisfare pochi requisiti prescritti dalla legge. Uno di essi, quello fondamentale per aprire qualsiasi attività commerciale, è la partita IVA. Dopodiché bisogna registrare presso il Registro delle imprese della Camera di Commercio la propria attività e, nel caso trattate merci particolari come quelle alimentari, ottenere i permessi sanitari e le altre certificazioni previste dalla legge. Tutto il materiale di cui avete bisogno comunque dovrebbe essere fornito dalla Camera di Commercio. Fatto questo, vediamo come aprire un negozio online.

Come aprire un'agenzia di viaggi

Come aprire un’agenzia di viaggi

Come aprire un'agenzia di viaggi

Un’agenzia di viaggi è una delle attività più piacevoli che ci siano. Si ha a che fare di solito con clienti allegri perché stanno progettando la propria vacanza, e disposti a spendere cifre notevoli. Inoltre, a parte i costi di avviamento, non ha nemmeno grossi costi di gestione, e dunque si può definire un’attività piuttosto redditizia.

Le leggi per avviare un’agenzia di viaggi però divergono da Regione a Regione. Le varie leggi regionali infatti determinano licenze non uguali per tutto il Paese. In generale la cosa importante è che ci sia il titolare, denominato “Dirigente Tecnico“, il quale deve fornire le sue generalità, quella della costituente azienda con la denominazione, l’ubicazione, ecc., e pagare le tasse che variano a seconda di dove vi trovate. Tutte le informazioni più specifiche si possono trovare sul sito internet della vostra Regione o direttamente nella direzione turismo dell’edificio della Regione. Attenzione perché il dirigente tecnico deve prima superare un esame a cui si accede dopo aver lavorato per almeno due anni nel settore al quarto livello o 6 anni al primo o secondo livello.