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Come fare un anello a grappolo

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Come fare un anello a grappolo

Creare dei gioielli è un hobby che per molti si è trasformato in un secondo lavoro. Non trascurate quindi la possibilità di realizzare qualcosa di bello e magari di farci anche qualche soldino. Oggi vediamo insieme l’anello a grappolo, che come dice il nome ha la caratteristica di avere una sorta di grappolo, ovvero una costruzione attorcigliata di perle o perline.

Noi parliamo sempre di perline, ma ovviamente potete usare qualsiasi materiale, dalle pietre dure alle perle. Diciamo che per iniziare è meglio usare le perline, perché costano meno e sono più facili da infilare. Inoltre sono già bucate e non dovete utilizzare il trapano. Quale materiale serve?

  • Un anello: può essere in argento o in ferro, ma anche in plastica. Scegliete voi. Dipende ovviamente dal tipo di gioiello che cercate di ottenere da quanto desiderate spendere.
  • Un anellino di congiunzione: diametro di pochi millimetri per unire l’anello al grappolo. È possibile anche comprare una fascia già munita di anellino, soluzione ideale per montare questo gioiello.
  • Una pinza a punta conica
  • Un tronchesino
  • Perline in quantità (almeno 25 da 6mm)
  • Chiodini flessibili a testa tonda (tanti quante le perline)

Realizzare quest’anno è molto semplice. È necessario inserire il chiodino nella perlina. Considerate che la testa tonda sarà la parte decorativa che si vedrà sull’anello. Una volta che avete infilato la prima pietruzza, prendete delle pinze a punta conica ed effettuate una pinza ad asolina.

Come si fa? Si tiene con la mano sinistra la perlina, mentre con la destra si piega il corpo del chiodo, girando intorno a uno dei bracci. A questo punto fate passare l’asolina nell’anello della base e chiudetela girando il filo sotto la perlina un paio di volte (classico nodino a orefice). Tagliate poi il filo in eccesso con il tronchesino. È molto semplice, come potete capire.

Ripetete questo passaggio tante volte, quante sono le perline. Piccolo segreto: più perline metterete più creerete un grappolo voluminoso e stabile, meno ne metterete, invece, più le perline si muoveranno creando anche un piacevole suono. Sono carine entrambe le soluzioni, dovete solo decidere che tipo di prodotto desiderate.

 

L’ultimo passaggio è l’applicazione di una perlina sul corpo centrale, per coprire i nodi. Come si fa? Inserite la perla nel chiodino che non va piegato, ma infilato nell’anello della base. A questo punto spingete la perlina proprio sopra tutto il lavoro e poi avvolgete il filo alla base della perlina stessa. Tagliate il filo. Et voilà, l’anello è pronto.

 

Photo Credit | ThinkStock

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