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Come prendersi cura di una tartaruga

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Come prendersi cura di una tartaruga

La maggior parte delle tartarughe possono vivere per circa 30 anni. La tua tartaruga domestica potrebbe vivere più a lungo se ben curata. In qualità di proprietari, siete responsabili della vita della vostra tartaruga, dunque dovete imparare le basi per una corretta cura dell’animale.

Di seguito sono riportati alcuni aspetti importanti da tenere a mente quando deciderete di prendervi cura di una tartaruga. Essi possono aiutare l’animale a vivere più a lungo se seguiti correttamente. Continuate a leggere per scoprire quali.

Fase 1: Controlli regolari. Può essere costoso visitare regolarmente un veterinario per verificare la salute della tua tartaruga, ma almeno potrete stare tranquilli periodicamente.

Fase 2: Manovrare delicatamente la tartaruga. Non essere troppo duro quando prendi in mano una tartaruga. Potrebbe sentirsi minacciata e mordere, ma questo può stressare l’animale, avendo ripercussioni sulla sua salute.

Fase 3: Lavare sempre le mani prima di toccare la tartaruga e lavale di nuovo dopo averla toccata. Gli anfibi e i rettili causano circa il 6% dei casi di salmonella in Occidente.

Fase 4: Habitat ideale per la tartaruga. Dovrebbe essere lo stesso habitat naturale, quindi ci dev’essere una vasca che abbia sia acqua che terra per permettere alla tartaruga di camminare o nuotare. La vasca dovrebbe essere almeno 10 volte più grande della tartaruga stessa, dunque cambiarla quando l’animale diventa più grande. L’acqua deve essere abbastanza profonda in modo che la tartaruga possa immergersi completamente, deve mantenere la temperatura tra i 23 e i 30° C., avere un filtro che sia il triplo di quello indicato per i pesci. Siccome i filtri in vendita sono fatti per gli acquari per pesci, se la vostra vasca contiene 20 litri d’acqua, dovete comprarne uno per una vasca da 60 litri.

Fase 5: Fornire luce UVB alla vasca. I rettili come le tartarughe hanno bisogno della luce ultravioletta per la sintesi adeguata di vitamina D e calcio. Le lampadine ad incandescenza sono in genere sufficienti per la fonte di calore, ma non danno abbastanza raggi UV. La lampadina deve produrre almeno il 5% di UVB. Installarla ad almeno 30 cm sopra l’animale e cambiarla almeno una volta l’anno.

Fase 6: Controllare sempre la tartaruga. Monitorare il peso, le feci, e la sua regolare attività (un cambiamento nella sua abitudine potrebbe essere un indizio di infortunio o malattia).

Questi suggerimenti vanno bene per la maggior parte delle tartarughe, ma non date per scontato che siano la cura a tutti i mali. E’ importante visitare il veterinario per sapere se il vostro animale ha bisogno di cure o esigenze particolari.

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