Come prendersi cura di un pesce rosso

Come prendersi cura di un pesce rosso

Come prendersi cura di un pesce rosso

Tutti abbiamo avuto in casa almeno una volta un pesce rosso, magari lo avete vinto a una festa di paese o a una fiera. Immagino però che il risultato non sia stato eccellente: i pesci rossi hanno una vita breve, soprattutto quelli che si acquistano sulle bancarelle, e il più delle volte questa vita viene ulteriormente accorciata da come li accudiamo. Vediamo quindi come prendersi cura del pesciolino.

Come fare un acquario

Come fare un acquario

Come fare un acquario

Chi possiede dei pesci come animali domestici lo sa bene: un acquario adeguato è indispensabile per il benessere dei nostri piccoli amici “pinnati”; se è vero che in commercio ne esistono di tutti i modelli e di tutte le misure, è anche possibile ricorrere al fai da te e costruire un acquario da soli.

Fare un acquario non è troppo complesso, basta solo procurarsi tutti gli accessori e predisporli nel miglior modo per rendere la “casetta” confortevole per i pesci.

Come fare un acquario, i materiali

Per prima cosa vediamo quali sono i materiali necessari per fare un acquario: una vasca di vetro delle dimensioni di 40x25x27h, un foglio di polistirolo grande due centimetri in più della base della vasca, un filtro completo di pompa e spugnetta, un impianto per l’anidride carbonica con bomboletta delle lampade con lampadine da 11 W e un timer per l’accensione delle luci.

Come allestire un acquario

Come allestire un acquario

Come allestire un acquario

E’ possibile riprodurre il mondo incantato dei fondali marini all’interno delle pareti domestiche? Certo che si, ma è troppo facile recarsi in un negozio specializzato ed acquistare una vasca già fornita di tutto l’occorrente (magari anche pesci compresi!). Più divertente è invece procedere passo passo all’allestimento del nostro acquario in modo che risponda alle esigenze di colore e luce e contenga tutti quegli elementi che ne fanno un pezzo unico.

Come fare? Per prima cosa bisogna procurarsi una vasca delle dimensioni adatte ai nostri bisogni: ce ne sono di diverse misure, ma in linea di massima è preferibile puntare su quelle non troppo grandi, per evitare poi problemi di manutenzione.

Dopo aver deciso dove collocare la vasca, si può procedere con l’inserimento del filtro biologico – elemento assolutamente necessario per la vita della popolazione acquatica – composto da un termoriscaldatore, una spugna, lana sintetica, alcuni cannolicchi di ceramica e una pompa di ricircolo (non fatevi spaventare dal nome degli elementi, poiché in genere vengono forniti insieme alla vasca, già inseriti nelle apposite fessure).