Come sverniciare il ferro

Come sverniciare il ferro

Come sverniciare il ferro

Anche la vernice che ricopre il ferro è soggetta all’usura da parte del tempo e degli agenti atmosferici pertanto, periodicamente, sarà necessario riverniciarlo; prima di procedere, però con la nuova verniciatura, bisognerà togliere la vecchia vernice e, quindi, sverniciare il ferro da trattare; questa operazione si può fare usando soprattutto due procedimenti: quello tradizionale con la carta vetrata e la spazzola metallica e quello con lo sverniciante chimico.

Come verniciare il ferro

Come verniciare il ferro

Come verniciare il ferro

Il ferro è un materiale che richiede una continua manutenzione, specie se esposto agli agenti atmosferici, come nel caso di ringhiere, grate o inferriate poste al di fuori delle pareti domestiche. Di tanto in tanto, dunque, è necessario provvedere alla riverniciatura dei supporti in ferro, in modo che l’oggetto in questione si mantenga sempre nuovo e brillante. E allora vediamo come verniciare il ferro senza dover ricorre necessariamente all’aiuto di un professionista.

Come restaurare una porta in ferro

Come restaurare una porta in ferro

Come restaurare una porta in ferro

La vecchia porta in ferro del garage comincia a dare segni di cedimento di fronte agli attacchi degli agenti atmosferici? E allora forse è il caso di intervenire con un’operazione di restauro, in modo che la vecchia porta possa trasformarsi in breve tempo in un ingresso “signorile”, senza ruggine e con una una veste tutta nuova.

Da dove cominciare? La soluzione ideale sarebbe quella di staccare la porta dall’infisso per poter lavorare comodamente su un piano orizzontale, ma se pensate che l’operazione richieda troppo tempo (o fatica), procuratevi una scala abbastanza alta da raggiungere facilmente l’intera altezza della porta stessa.

Per prima cosa occorre eliminare la ruggine che si è formata sulla superficie, utilizzando della carta abrasiva o, all’occorrenza, una smerigliatrice. Non tutti ne hanno a disposizione una e, considerando che il costo non è così contenuto, forse è il caso di lavorare con olio di gomito per raggiungere l’obiettivo.

Come antichizzare gli oggetti

Come antichizzare gli oggetti

Come antichizzare gli oggetti

Avete voglia di circondarvi di oggetti dal sapore antico, ma non siete disposti a spendere tutti i vostri risparmi in un negozio di antiquariato? E allora potreste provare ad antichizzare gli oggetti più moderni, in modo che a prima vista non abbiano nulla da invidiare a quelli che hanno vissuto parecchie primavere.

Guardatevi intorno e scegliete l’oggetto che volete “invecchiare”, seguendo poi le nostre dritte per ottenere il miglior risultato in poco tempo e con una spesa davvero minima.

Gli effetti migliori si ottengono sul legno, creando ad arte piccole screpolature o abrasioni, che doneranno all’oggetto un sapore antico. Per ottenere un buon risultato si utilizzano solitamente dei leggeri abrasivi, da passare in alcune zone “strategiche” del mobile, come ad esempio gli spigoli o l’area nei pressi delle maniglie, quella cioè che riceve i danni maggiori nel corso del tempo.