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Come preparare la crema pasticcera vegana

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Come preparare la crema pasticcera vegana? Non è detto che si debba rinunciare a questo ingredienti nei propri dolci se si hanno problemi di intolleranze o se si segue questo particolare regime dietetico. Vediamo come fare.

Come preparare la crema pasticcera vegana

Crema pasticcera vegana semplice da preparare

E’ innegabile che la crema pasticcera sia una tra le preparazioni più amate: sia da sola che utilizzata per farcire qualsiasi tipo di impasto dolce è in grado di soddisfare pienamente il palato. Come anticipato prima, per diverse ragioni, si potrebbe aver bisogno di preparare una crema pasticcera vegana. Sebbene la versione originale con tuorli d’uova e latte, zucchero e farina o amido di mais sembri essere un ingrediente irrinunciabile non è detto che varianti sul tema non possano essere altrettanto gustose: per quanto non sempre semplice infatti, sia il latte che le uova possono essere sostituiti.

Può sembrare molto difficile sostituire uova e latte, ma non è impossibile. E nel caso visivamente non sia di proprio gusto, come vedremo a breve, sarà possibile ovviare anche a questo problema.

Ingredienti crema pasticcera vegana

Come preparare la crema pasticcera vegana

  • 500 ml di latte di soia naturale (in alternativa latte di riso, o latte di avena o latte di mandorla)
  • 90 gr di zucchero (bianco o di canna)
  • 40 gr di amido di mais (o fecola di patate)
  • la scorza di mezzo limone non trattato, grattugiata fine
  •  1/2 baccello di vaniglia

La prima cosa da fare è quella di mescolare gli ingredienti secchi: bisogna quindi prendere un recipiente e mescolare farina, amido (o fecola) e zucchero. Continuando a mescolare, meglio utilizzare una frusta, si deve aggiungere il latte freddo lentamente e a filo: è importante fare attenzione a non creare dei grumi. Una volta completata questa parte il composto deve essere condito con la scorza di limone e la vaniglia e portato a bollore a fuoco basso. Deve bollire per 3-4 minuti e poi una volta spenta lasciata a riposare: più si raffredderà , più sarà densa. Può essere conservata in frigorifero, coperta da pellicola trasparente, per un massimo di tre giorni. Se si vuole una crema molto densa si può aumentare la dose di amido di mais.

Il sapore della crema pasticcera vegana alla fine non si discosta moltissimo da quello della crema pasticcera originale con uovo e latte: stessa cosa non si può dire del suo colore. Per creare una somiglianza visiva alla ricetta classica, si può aggiungere a metà cottura un pizzico di curcuma, che le conferirà quel tocco di giallo capace di renderla all’occhio molto simile alla crema pasticcera non vegana.

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