Scalpello

Scalpello

Scalpello

Lo scalpello è uno strumento che si utilizza per lavorare metalli, pietre, marmi, ma anche il legno o il cemento. Il modello più elementare è formato da una barra in acciaio, rettangolare, con una punta piatta e tagliante e un manico in legno. Ovviamente esistono scalpelli differenti in base al settore d’impiego (falegnameria, meccanica o edilizia). È un utensile abbastanza pericoloso e va sempre usato con due mani e soprattutto mai con la punta diretta verso il corpo.

Platorello

Platorello

Platorello

Il platorello è un disco in ghisa con delle scanalature su una faccia. Al centro è forato e questo buco serve per fissare il supporto all’albero girevole del tornio.  Non è però l’unico utensile che si definisce con questo nome. Infatti, il platorello può essere anche il pezzo dei trapani sui quali vengono montati i dischi di carta abrasiva.

Teflon

Teflon

Teflon

Il Teflon è un materiale molto comune ed è presente almeno in ogni cucina. Si tratta di una materia plastica (politetrafluoroetilene) resistente alle alte temperature (fino a 200 gradi) e antiaderente, per questo motivo – per anni – è stato il principale rivestimento di pentole e padelle.

Puleggia

Puleggia

Puleggia

La puleggia è un pezzo meccanico, in acciaio e a forma di ruota, utilizzato per guidare il percorso di corde, cavi o funi. Può essere utilizzata nei motori delle macchine, ma serve anche per sollevare e calare l’ascensore, o anche nel trasporto a fune di seggiovie, funicolari, funivia, impianti di risalita sulle piste di montagna.

Mandrino

Mandrino

Mandrino

Il mandrino, chiamato anche autocentrante, non è un utensile, ma è la parte di uno strumento meccanico che permette di tenere fermo un pezzo durante la lavorazione. In linea di massima la parte serrata ha una forma circolare, o cilindrica, con una base che può essere a cerchio, ma anche esagonale o quadrata.

Chiave Inglese

Chiave Inglese

Chiave Inglese

La chiave inglese è uno strumento molto comune. Si utilizza in meccanica, ma in ogni famiglia ne esiste almeno una, perché serve per avvitare dadi e bulloni. È una barretta in acciaio e può avere diverse estremità, chiamate anche bocche (a forchetta o ad anello).

Bulino

Bulino

Bulino

Il bulino è uno strumento in acciaio. È una sorta di scalpello con la punta piatta e si utilizza per eseguire delle incisioni, su legno, sui metalli preziosi o su pietra. In alcuni casi, “bulino” è anche il termine tecnico che identifica l’incisione stessa.

Tasselli

Tasselli

Tasselli

Si chiamano tasselli quegli strumenti che servono per rendere più stabili le viti all’interno delle pareti. Si utilizzano, infatti, per fissare ai muri oggetti pesanti. Il tassello è composto da due elementi: il primo è una capsula dentellata in plastica o in metallo (ancor più resistente) che bisogna introdurre direttamente nella parete e poi da una normale vite. Ovviamente, si trovano in commercio anche separati, ma bisogna stare attenti alla misura.

Idropittura

Idropittura

Idropittura

L’idropittura è il prodotto più utilizzato e più facile da stendere per tinteggiare le pareti di casa. Il suffisso idro indica la necessità di diluire la pittura prima del suo utilizzo. In linea di massima si parte da una base bianca e poi si aggiunge un po’ alla volta il colore per creare la tonalità corretta. Per essere sicuri di mantenere lo stesso tono in tutta la superficie, nei negozi di bricolage trovate soluzioni già realizzate.

Chiave a Brugola

Chiave a Brugola

Chiave a Brugola

La chiave a brugola, detta semplicemente anche brugola, è uno strumento utilizzato per allentare o stringere le viti con la testa esagonale. È un bastoncino a forma di L o a T in acciaio temperato caratterizzato da una forma esagonale. In commercio, si può trovare in diverse dimensioni e, alcune volte, anche racchiusa in set specifici.

Malta

Malta

Malta

La malta è una miscela formata da un legante, che può essere il cemento o la calce, da sabbia e da acqua, ed è realizzata per collegare e tenere insieme materiali in costruzioni, come possono essere i mattoni che compongono le pareti di una casa, ma anche solamente gli intonaci. Un altro ruolo importante di questo materiale è la capacità di distribuire il peso delle parti che si vanno a unire. Esistono diversi tipi di malta e si distinguono per composizione e ovviamente  per uso.

Tampone di mohair

Tampone di mohair

Tampone di mohair

 

Il tampone di mohair è uno strumento che si utilizza per imbiancare le pareti. È un feltro, ovviamente di lana mohair (ma in commercio ne esistono anche elaborate con lana sintetica) che avvolge una spugna impregnata di vernice. Il tampone è una valida alternativa all’uso del rullo e del pennello.

Stucco

Stucco

Stucco

Lo stucco è un materiale utilizzato per le decorazioni e il rivestimento di muri, soffitti e anche pavimenti. Può essere impiegato per la rifinitura di alcune pareti oppure per l’applicazione di decori o come base per affreschi e dipinti murari. È un composto di gesso e cemento. In linea di massima, si tratta di un impasto molto usato dagli imbianchini, ma spesso anche in casa c’è sempre un piccolo barattolino di stucco a portata di mano, per qualsiasi urgenza.

Rullo

Rullo

Rullo

 

Il rullo è uno strumento fondamentale per la pittura. È composto da due parti fondamentali: un cilindro, che può essere in gommapiuma, tessuto o setole, e un braccio, in più delle volte allungabile (asta telescopica). È utile per imbiancare, soprattutto le zone molto grandi o i soffitti, grazie al meccanismo (una sorta di ruota) che gli permette di scivolare sulle pareti coprendo aree difficili ed estese.