Vi piace riciclare le cose che non possono più essere impiegate nel loro uso comune? Se siete tra quelli a cui piace trasformare un oggetto non più funzionante in un’altra cosa di seguito vi suggeriamo come riutilizzare un mouse rotto in tre diversi modi trasformando così un oggetto tecnologico in simpatici oggetti di design.
Può capitare a tutti di avere una disabilità momentanea, come ad esempio un braccio ingessato. Ed in situazioni del genere anche svolgere un’attività semplice come utilizzare il PC diventa difficoltoso, specie in relazione all’ utilizzo del mouse. Per fortuna, però, c’è un programma che ci viene in aiuto e ci semplifica la vita in queste circostanze particolari. Stiamo parlando di NPointer, un programma gratuito e di facile utilizzo che permette di guidare il mouse con la webcam. Non necessita di installazioni ed è compatibile con tutti i sistemi operativi Windows, partendo da XP.
Per questioni legate al risparmio energetico, dopo svariati minuti di inattività i computer si spengono e vanno automaticamente in stand-by. Su questo non ci sarebbe nulla da ridire, anzi, ma spesso capita che il computer decida di andarsene a “dormire” anche quando in funzione ci sono dei programmi che stanno lavorando in background per scaricare materiale da Internet o elaborare dei dati. Da qui nasce l’esigenza di tenere il computer sveglio anche quando non c’è una persona seduta di fronte allo schermo pronta a muovere il mouse o a premere un tasto sulla tastiera.
A volte, può capitare di avere un mouse non proprio perfetto (o magari di tenerlo poggiato su una superficie che favorisce lo scivolamento dello stesso alla minima vibrazione) che sveglia continuamente il computer quando è attiva la modalità stand-by. Cosa alquanto fastidiosa e controproducente per quanto riguarda il risparmio energetico del PC che però si può sistemare rapidamente senza sostituire il mouse.
Forse non tutti ne sono a conoscenza, ma è possibile evitare che il mouse svegli il PC durante lo stand-by semplicemente regolando alcune impostazioni avanzate di Windows. Da XP a Windows 7 la procedura è sempre la stessa, e noi oggi siamo qui per illustrarvela in dettaglio: buon divertimento!
Quando si è mancini, lavorare al computer può essere una vera tortura. Tutta colpa dei mouse, che nella maggior parte dei casi sono studiati per essere usati con la mano destra e non permettono a chi invece predilige la mano sinistra di navigare in maniera agevole fra i menu e le finestre di Windows.
Per fortuna, però, un rimedio c’è e noi oggi vogliamo suggerirvelo proponendovi una rapida guida su come configurare il mouse per i mancini su tutte le versioni di Windows. Per prima cosa, dovete spostare il mouse dalla parte destra alla parte sinistra della tastiera (ma questo l’avrete sicuramente già fatto). Poi, tocca ai tasti: dovete invertire quello destro e quello sinistro. Per scoprire come, continuate pure a leggere.
L’uso del computer è ormai entrato nella quotidianità di molti ed anche chi ha poco a che fare con la tecnologia ha imparato che il mouse non è solo un topo in lingua inglese, ma anche uno strumento indispensabile per il funzionamento del PC.
Ma si fa presto a dire mouse, se poi non si hanno le giuste coordinate per acquistarne uno! Solitamente, infatti, al momento dell’acquisto ci lasciamo trascinare dal solo aspetto estetico, non valutando le differenze tra un mouse ed un altro.
Ebbene si, i mouse non sono tutti uguali e la nostra scelta dovrebbe essere condizionata da esigenze che vanno ben oltre l’aspetto. Come scegliere dunque il mouse giusto? Seguite i nostri consigli e vi guideremo all’acquisto del mouse più adatto al vostro lavoro e/o divertimento.