Quanto costa un profumo e quanto è difficile trovare la fragranza giusta? Già, perché può essere buono e costoso, ma non è detto che a contatto con la nostra pelle l’odore resti in alterato. Anzi, nella maggior parte dei casi assume sfumature più dolciastre, più acide o speziate. Che cosa ci resta? Un’idea sarebbe provare prima i campioncini per qualche giorno e poi avventurarsi nell’acquisto, un’ altra provare a confezionare un profumo in casa.
Creare un profumo non è una cosa facile. Non ci improvvisa “naso” dal nulla, però è possibile provarci, soprattutto se non avete l’ambizione di creare il nuovo Chanel N°5, ma una fragranza leggera e fresca con cui dare un tocco personale al proprio look. Potrebbe essere anche molto carino fare un profumo su misura per il proprio fidanzato. È un regalo molto intimo che può voler dire: ti conosco molto bene. Che cosa abbiamo bisogno?
- Un contenitore spray di vetro
- Alcool etilico da 95 gradi (non può essere sostituito dall’ alcool per disinfettare le ferite e lo potete trovare nei supermercati tra i liquori – non costa molto)
- Olii essenziali adatti all’ uso cosmetico (non confondeteli con quelli che si utilizzano per profumare l’ambiente,) oppure delle fragranze
- Un contagocce
Ora veniamo alle quantità. Ricordatevi che l’alcol tende a evaporare quindi bisogna fare attenzione a lavorare con la giusta velocità e a chiudere sempre molto bene i barattoli. Per 100 ml di profumo ci vuole un contenitore spray di vetro 94 ml. Avete poi bisogno di 80 ml di alcol etilico, 6 ml di olii essenziali o fragranza, aiutandovi con un contagocce.
Scegliete poi il mix adatto a voi e una volta formulato agitare bene il liquido. Prima di utilizzare il vostro profumo lasciatelo riposare per 2-4 settimane, lontano dalla luce e fonti di calore.