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Come far mangiare le verdure ai bambini

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Come far mangiare le verdure ai bambini? Soprattutto quando hanno una certa età, questa sembra essere una delle sfide più dure per un genitore.

Come far mangiare le verdure ai bambini

Un punto cruciale della loro crescita

Come far mangiare le verdure ai bambini all’atto dello svezzamento non di rado si rivela più semplice del previsto. Le diverse prove, la curiosità verso le consistenze e il fatto che inizialmente si usano degli omogeneizzati, rende meno problematica l’intera questione.

Tutto cambia quando iniziano a spuntare i primi dentini e i piccoli iniziano a essere più selettivi. Condizione che poi peggiora notevolmente man mano che crescono. Arriva quindi il momento per i genitori di capire quale sia la soluzione migliore da attuare.

Come far mangiare le verdure ai bambini inizia quindi a essere una sfida dove la fantasia e il trasformismo la fanno da padroni. Questo perché soprattutto in età prescolare e scolare il bimbo ha problemi nella loro assunzione sia per il sapore che per la presentazione.

E’ questo il momento in cui quindi si deve capire quale sia l’approccio migliore. Le verdure sono infatti fondamentali per assicurare ai piccoli uno stato di salute adeguato. E di conseguenza riuscire a prepararle nel modo più camuffato e divertente diventa quasi un obbligo.

Ecco come far mangiare le verdure ai bambini

Come far mangiare le verdure ai bambini

Come far mangiare le verdure ai bambini quindi? Giocando con le ricette. Dando loro una forma irriconoscibile e divertente. E soprattutto magari trovando un compromesso con gli altri alimenti che gli stessi devono mangiare.

Ecco, quindi, che per prima cosa si può puntare su un piatto unico, simile a quello dei genitori, con le dovute accortezze per dimensione. In questo caso dovrebbe partire la voglia di emulazione nei confronti dei grandi. E soprattutto, se ci si vuole assicurare che mangino, si deve iniziare da quelle verdure dal sapore più dolce come possono essere carote, piselli, barbabietole. O ancora la bieta.

È ovvio che iniziare dai broccoli non sempre si rivela facile. A meno che non si punti alla creazione di ricette che consentano di mettere nel piatto mix ben pensati per modulare bene il sapore. E questo di solito presuppone il frullare le fibre della verdura o renderle abbastanza piccole da essere usate, ad esempio, come condimento della pasta.

O ancora renderle parti di salse miste e interessanti. Può essere un valido aiuto anche tagliarle in forme divertenti o coinvolgere i bambini nella preparazione. Non serve poi molto: la capacità di mimetizzare soprattutto le verdure per le quali non provano particolare vicinanza e giocare con i sapori.

In questo modo impareranno ad apprezzare tutto.

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