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Come fare le chiacchiere di Carnevale

Come fare le chiacchiere di Carnevale

Tra i dolci tipici del periodo di Carnevale al primo posto ci sono sicuramente le chiacchiere, delle strisce di pasta a base di farina e uova generalmente fritte e cosparse di zucchero a velo. Le chiacchiere di Carnevale sono conosciute con diversi nomi a seconda delle regioni italiane: in Toscana sono chiamate cenci, in Liguria e in Piemonte bugie e frappe nel Lazio. Oggi scopriremo la ricetta per preparare in casa questi deliziosi dolci tipici del periodo di Carnevale.

Chiacchiere di Carnevale, la ricetta

Ingredienti: 500 grammi di farina 00, 50 grammi di burro, tre uova intere e un tuorlo, 70 grammi di zucchero, una bustina di vanillina, 6 grammi di lievito in polvere, 25 ml liquore per dolci, un pizzico di sale, olio di semi per friggere e zucchero a velo per decorare.

Preparazione

Per prima cosa setacciate la farina insieme al lievito e sistemate tutto sopra a una spianatoia nella classica forma a fontana; al centro della fontana unite il burro, lo zucchero, la vanillina, le uova, il liquore e un pizzico di sale. Lavorate bene il tutto fino a formare un impasto liscio ed elastico per almeno dieci minuti, dopodiché formate una palla che andrete ad avvolgere nella pellicola trasparente in modo da lasciarla riposare in un luogo fresco per almeno trenta minuti.

Con un mattarello, o con la macchina per stendere la pasta se ce l’avete, stendente la pasta andando a ottenere una sfoglia dello spessore di due millimetri; con una rotellina tagliapasta ricavate delle strisce della misura che volete (indicativamente 5 x 10 centimetri). A questo punto friggete le strisce di pasta in una padella con abbondante olio caldo ma non bollente e procedete con la cottura facendo attenzione a non bruciarle.

Quando le chiacchiere appariranno dorate, toglietele dall’olio e mettetele ad asciugare su una griglia o su una teglia coperta di carta assorbente; una volta raffreddate cospargetele di zucchero a velo e servite. Le chiacchiere di Carnevale andrebbero consumate appena preparate ma, volendo, possono essere anche conservate per un paio di giorni all’interno di un sacchetto di carta.

 

Photo Credit | Thinkstock

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