Durante la gravidanza sono in molte le mamme che non vogliono conoscere il sesso del bambino fino al momento della nascita, mentre altre, e specialmente i parenti, non vedono l’ora di sapere se nascerà un maschietto o una femminuccia. Al giorno d’oggi, grazie alle avanzate tecnologie mediche, è possibile scegliere tra diversi metodi scientifici per saperlo, come l’ecografia che ti può dire con certezza il sesso del feto già al quarto mese, ma esistono anche dei metodi non scientifici per ottenere la stessa informazione anche prima.
E’ inutile dire che l’ecografia è il metodo più preciso, ma se proprio non riuscite ad aspettare, di seguito troverete alcuni modi, molti dei quali ricordano i “metodi della nonna” per scoprire se avrete un bambino o una bambina. Alcuni appartengono alle superstizioni popolari, ma c’è chi dice che funzionano davvero.
Fase 1: La tecnica a ultrasuoni è abbastanza precisa. La maggior parte delle volte è in grado di effettuare una previsione piuttosto chiara quando i genitali del bambino sono abbastanza sviluppati.
Fase 2: Fidati dei risultati della tua amniocentesi, se ne hai una.
Fase 3: Infilare un ago in una collana con una calamita e fatevi aiutare da qualcuno che la sospenderà sopra la pancia. Se l’ago oscilla avanti e indietro, avete nel ventre un bambino, se si muove in un cerchio, avrete una bimba.
Fase 4: Se vi sentite veramente veramente male, con molta nausea durante il primo trimestre è un segno che state per avere una bambina; bassi livelli di nausea in genere significano che è in arrivo un maschietto.
Fase 5: Hai un maschio se il tuo rigonfiamento della pancia è in alto sull’addome; se tende verso il basso, avrai una femmina.
Fase 6: Hai spesso degli sfoghi? Ti senti molto gonfia? Molta gente crede che hai dentro di te una ragazza che ti sta già rubando la bellezza.
Fase 7: Guardando indietro al momento del concepimento, se l’atto è stato consumato in piedi, avrete un maschio, se la donna era sopra avrete una bambina.