Siete pronti per partire per le vacanze, avete prenotato un volo che dovrebbe portarvi davvero molto lontani e la domanda è sempre la stessa: come mi vesto? Non è una questione di estetica o di vanità, ma solo di comodità.
Purtroppo stare seduti per molte ore non è mai una comodità, soprattutto per coloro che non hanno un biglietto di prima classe e sono obbligati a dividere il loro spazio vitale accanto a una persona che non conoscono e con un’altra che abbassa il sedile incastrandogli le gambe. L’abbigliamento diventa quindi un’arma di sopravvivenza fondamentale per partire sereni consapevoli di essere attrezzati nel modo giusto.
Prima di tutto partiamo con le cose che vanno evitate (qui mi rivolgo soprattutto alle donne). No ai tacchi e ai sandali. Il motivo è abbastanza semplice. Prima di tutto gli aeroporti internazionali sono enormi e bisogna essere comodi negli spostamenti, poi un viaggio lungo può dare problemi di circolazione e anche la scarpa non deve essere costrittiva, infine per una questione d’igiene è sempre meglio che siano chiuse.
Evitate anche i pantaloni troppo aderenti o i jeans soffocanti, sempre per la circolazione. Non sono neanche comode le gonne, soprattutto quelle troppo corte. È bene, invece, vestirsi a cipolla. Un paio di pantaloni comodi (possibilmente senza borchiettine), delle scarpe confortevoli (no a stivali o con rinforzi o suoneranno ai controlli di sicurezza), una bella maglietta di cotone (la camicia è sicuramente meno pratica) e una felpa.
In volo ci sono sempre spifferi molto forti o aria condizionata. Vi conviene avere un maglioncino e una giacca. Un altro capo che torna sempre utile è una sciarpa o un foulard, per proteggere il collo. Poi, portate con voi anche un paio di calze pulite, per potervi togliere le scarpe e avere un indumento per proteggere i vostri piedi dalla moquette del volo.