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Come irrigare i vasi sul terrazzo

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Come irrigare i vasi sul terrazzo? Questa è una domanda la cui risposta cambia in intensità a seconda di quelle che sono le condizioni generali di presenza in casa.

Come irrigare i vasi sul terrazzo

Organizzarsi se si deve partire

Perché è molto semplice pensare prendersi cura di piante e fiori se si è in casa. L’unica vera discriminante è quella di capire a che ora uscire e annaffiare le proprie piante. Questo perché scegliere un orario inadatto, specialmente d’estate, potrebbe portare i nostri esemplari a seccarsi.

Prendiamo in considerazione la situazione chiave per quel che concerne come irrigare i vasi sul terrazzo: dobbiamo partire. Per una vacanza o per un viaggio di lavoro ed è estate. Come ci regoliamo? È ovvio che non possiamo pensarci noi stessi. La prima soluzione è quella di chiamare un amico o qualcuno che sotto pagamento se ne occupi.  Di certo questa seconda soluzione è la più costosa e non è sempre facile trovare qualcuno di fidato.

Come irrigare i vasi sul terrazzo quindi? Bisogna ingegnarsi. E creare un sistema d’irrigazione che possa funzionare anche se noi non siamo presenti. Anche quando non abbiamo un rubinetto a disposizione all’esterno. Se il tempo nel quale siamo costretti a lasciare sole le piante è breve possiamo optare per la soluzione della bottiglia. Ovvero possiamo riempire una bottiglia di plastica, praticare dei fori del tappo e inserirle nella terra dei vasi. Pian piano la stessa verrà assorbita dal terriccio mantenendo idratate le piante.

Questo, lo ripetiamo, è valido se il periodo in cui allontaniamo da casa è breve. E la ragione sta nel fatto che, evidentemente, non è un rimedio sfruttabile sul lungo periodo.

Metodi alternativi per irrigare i vasi sul terrazzo

Come irrigare i vasi sul terrazzo

Come irrigare le piante sul terrazzo quindi? Vi è una soluzione leggermente più sofisticata della bottiglia che è quella del sistema dei coni in ceramica che è in grado di mantenere idratate adeguatamente le nostre piante per una settimana. Questo sistema può essere dotato di un tubicino che aspira l’acqua da una bottiglia o da infilare direttamente nella bottiglia. In alternativa abbiamo i cristalli di gel, che mescolati nel terriccio consentono di garantire umidità costante alla pianta.

L’alternativa a questi sistemi casalinghi è senza dubbio rappresenta da soluzioni più tecniche e acquistabili in negozi specializzati. Se si ha un rubinetto esterno si trovano in vendita dei veri e propri set per creare un kit di irrigazione. I più diffusi e utili quelli a goccia che possono essere collegati a un computer o a un applicazione per regolarne l’erogazione.

Nel caso non vi sia un rubinetto sono presenti dei kit, anche a energia solare, che sono in grado di prelevare l’acqua direttamente da un recipiente perché dotati di pompa integrata.

 

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