Come insegnare a leggere ad un bambino

Come insegnare a leggere ad un bambino

Come insegnare a leggere ad un bambino

Insegnare ad un bambino a leggere può sembrare un compito arduo, soprattutto se non avete l’inclinazione naturale all’insegnamento o la pazienza di insegnare. Ma se è vero che l’apprendimento inizia a casa, e che il vostro bambino deve prima imparare a leggere a casa, e non a scuola, forse è il caso di impegnarsi un po’ in quest’attività.

L’apprendimento a scuola dovrebbe essere complementare a ciò che il bambino impara a casa. Se avete poca pazienza, o vostro/a figlio/a non sembra interessato ad imparare, si può aggirare l’ostacolo utilizzando dei giochi come strumento didattico per la lettura in modo da rendere divertente ed efficace l’insegnamento. Vediamo dunque come fare.

Come fare i segnaposto di Pasqua

Come fare i segnaposto di Pasqua

Come fare i segnaposto di Pasqua

Ancora due settimane e poi ci ritroveremo tutti intorno ad una tavola imbandita per festeggiare la Pasqua, festa molto sentita dal punto di vista religioso, ma che si rivela occasione di incontro anche per coloro che non seguono alla lettera la dottrina cristiana.

Il centrotavola pasquale lo avete già preparato, utilizzando – si spera – la guida che vi abbiamo fornito su queste pagine qualche giorno fa. Ma perché non regalare alla tavola un tocco di classe in più, aggiungendo dei segnaposto personalizzati ed originali? Le idee da sfruttare sono parecchi ed il risultato finale è garantito, anche se non avete molta dimestichezza con il fai da te. E allora andiamo a scoprire insieme come fare i segnaposto di Pasqua che allietino la nostra tavola in una delle festività più importanti per il calendario cristiano.

Come pulire il cuoio

Come pulire il cuoio

Come pulire il cuoio

La vostra cintura di cuoio ha perso un po’ del suo antico splendore? Il portafogli di cuoio che vi ha regalato la fidanzata è diventato opaco? Il divano di cuoio somiglia ad una cuccia per cani? E allora è il caso di trovare una soluzione, sebbene qualcuno vi abbia consigliato di gettare nella spazzatura i vostri oggetti in cuoio perché impossibili da pulire.

E invece il cuoio, come tutti gli altri materiali, può essere pulito a patto che si seguano le giuste indicazioni. Volete sapere dunque come pulire il cuoio per farlo tornare lucido e splendente come quando lo avete acquistato? Seguite uno di questi di metodi e trovarete la risposta alla vostra curiosità.

Come fare gli scooby doo

Come fare gli scooby doo

Come fare gli scooby doo

Avete presente quei portachiavi di fili intrecciati e colorati che si vedono attaccati agli zainetti dei bambini? Bene, sono gli scooby doo e, qualche anno fa erano una vera e propria moda tra gli adolescenti. Io stessa ricordo che, quando andavo alle scuole medie, mi divertivo ad intrecciare i fili per creare dei portachiavi colorati da regalare alle amiche.

Ora pare che fare gli scooby doo sia tornato di moda e non solo per realizzare i portachiavi, ma anche per fare collane e braccialetti; vediamo quindi come fare gli scooby doo.

Come fare gli scooby doo

Per fare gli scooby doo servono pochissime cose: i fili colorati, in genere due o più, a seconda della tecnica usata; in genere si usano i fili di plastica o di gomma che si trovano nei negozi di giocattoli, ma volendo possono essere utilizzati anche la stoffa o il cuoio, un paio di forbici per tagliare i fili e un accendino per bruciare le estremità al momento della chiusura del lavoro.

Come fare l'aereo con l'origami

Come fare l’aereo con l’origami

Come fare l'aereo con l'origami

Probabilmente l’aeroplano è il primo origami che impariamo a fare da piccoli. Ci viene insegnato quando ancora andiamo alle scuole elementari, quando i nostri quaderni si trasformano in una flotta da guerra, e per questo diventa quasi superfluo fornire istruzioni su come fare un aereo con l’origami.

Eppure di tipologie di aeroplani di carta ce ne sono a bizzeffe, quasi una per ogni modello di aereo vero, tanto da esserci in rete siti dedicati solo a questo, e persino gare di livello internazionale per chi fa l’origami migliore e che vola più a lungo. Per ora ci occupiamo solo di costruire l’aereo base, per le attività più complesse rimandiamo ai siti specializzati.

Come iscriversi al Registro delle Opposizioni

Come iscriversi al Registro delle Opposizioni

Come iscriversi al Registro delle Opposizioni

Chissà quante volte vi sarà capitato di ricevere telefonate da operatori telefonici che cercavano di farvi acquistare questo o quell’altro prodotto, tenendovi “incastrati” per decine di minuti e disturbando la vostra tranquillità quotidiana. Ebbene, dal primo febbraio del 2011 è possibile evitare di sottostare a tale tortura, dichiarando esplicitamente la volontà di non ricevere telefonate promozionali.

Le nuove norme sul telemarketing, infatti, impediscono agli operatori telefonici di chiamare i numeri degli utenti iscritti al Registro Pubblico delle Opposizioni. Ma come fare per avvalersi di questo diritto? Se avrete la pazienza di leggerci fino al termine dell’articolo, scoprirete come iscriversi al Registro delle Opposizioni, in modo che il vostro numero telefonico sia inserito tra quelli degli utenti che non vogliono essere disturbati dalla fastidiosissima pubblicità telefonica.

Come cambiare il nome o il cognome

Come cambiare il nome o il cognome

Come cambiare il nome o il cognome

Probabilmente si tratta di un problema che riguarda solo una minima parte della popolazione italiana, ma questo non significa certo che si possa ignorarlo. Parliamo del cambio del nome o del cognome, che a parte disconoscimenti della paternità o questioni simili, può rappresentare un grosso peso da portare, specie nel caso in cui sia offensivo o fatto oggetto di derisioni continue.

Forse non tutti sanno che il nome o il cognome possono essere cambiati, ovviamente presentando delle motivazioni valide all’atto della richiesta. Se per esempio vi chiamate Francesca o Giovanni e volete cambiare nome solo per un vezzo personale, difficilmente verrà accolta la vostra richiesta. Diversa la situazione per chi invece ha dei nomi o dei cognomi “particolari”, di quelli che pronunciati in pubblico fanno arrossire o di quelli che richiedono necessariamente un diminutivo. Cambiare si può. Ma come cambiare il nome o il cognome?

Come fare il sapone

Come fare il sapone

Come fare il sapone

Il sapone è un oggetto di primaria importanza e lo è stato fin dall’antichità quando non c’era ancora la possibilità di scegliere tra tutti i tipi e le profumazioni di oggi; un tempo, quindi, il sapone veniva fatto a mano usando la soda caustica, l’olio e le foglie per renderlo profumato; se avete voglia di cimentarvi nell’impresa, ecco la ricetta per fare il sapone in casa.

Se decidete di provare a fare il sapone in casa, la soluzione più semplice è quella di acquistare, presso un centro fai da te la pasta di sapone: basterà sciogliere la pasta a bagnomaria o nel microonde, aggiungere l’essenza profumata e il colore e versare il sapone sciolto in una formina e farlo raffreddare; una volta freddo, il sapone sarà pronto per essere usato.

Come fare il vino

Come fare il vino

Come fare il vino

Fare il vino in casa non è così difficile come potrebbe sembrare, a patto che si posseggano gli strumenti adatti a completare ogni fase della preparazione. Vero è che non si improvvisa contadini esperti dalla sera alla mattina, ma è vero anche che questa nobile arte può essere imparata e che ad ogni tentativo si diventa via via più esperti. Siete pronti per cominciare questa fantastica avventura? E allora seguiteci passo passo nella descrizione ed imparerete come fare il vino in casa in poche e semplici mosse.

La prima fase della preparazione consiste nella scelta dell’uva. Non tutti hanno a disposizione un vigneto nel proprio giardino, ma questo è il problema minore, poiché le uve possono essere acquistate nelle grandi aziende vinicole o dai piccoli proprietari terrieri che magari ne hanno in eccesso.

Come fare una gru con l'origami

Come fare una gru con l’origami

Come fare una gru con l'origami

Anche se come animale la gru non è che sia molto popolare, è una delle forme più riuscite con l’origami in quanto piuttosto semplice da fare. E’ sufficiente un semplice foglio di carta quadrato e seguire le seguenti istruzioni per riuscire a fare una gru per i vostri figli.

Inoltre, se non è sufficiente dal punto di vista estetico, una volta terminata provate a farne altre 999. Una superstizione giapponese ritiene che, dopo aver fatto 1000 con gli origami, si possa soddisfare un desiderio. Vediamo dunque come fare una gru con l’origami.

Come fare la colla di farina

Come fare la colla di farina

Come fare la colla di farina

Per chi ama il fai da te non c’è niente di meglio di prepararsi da soli tutti i materiali, anche quelli che generalmente possono essere acquistati senza difficoltà, come nel caso della colla. Per fare la cartapesta, generalmente si usa la colla vinilica ma, in alternativa può essere usata la colla di farina, una colla facile da realizzare, molto economica e con una buona forza collante, cioè pari a circa 3,6 chilogrammi.

Per preparare la colla di farina è sufficiente seguire le istruzioni di una semplice ricetta che prevede l’uso di 1,5 litri di acqua per 100 grammi di farina di frumento.

Come richiedere la cittadinanza italiana

Come richiedere la cittadinanza italiana

Come richiedere la cittadinanza italiana

Richiedere ed ottenere la cittadinanza italiana, con tutti i diritti ed i doveri che ne conseguono, non è poi così difficile, sebbene esistano dei requisiti ben precisi ai quali rispondere prima di avviare qualunque procedura.

Chi può richiedere la cittadinanza italiana? Quali documenti bisogna presentare? A chi rivolgersi per ottenere il diritto di considerarsi cittadini italiani. In queste poche righe cercheremo di dare una risposta a queste ed altre domande, nella speranza che gli stranieri alla lettura abbiano tutte le indicazioni utili sul come richiedere la cittadinanza italiana. Cominciamo col dire che non tutti i cittadini stranieri possono richiedere la cittadinanza, ma solo determinate categorie. Quali?

Come fare una rosa con l'origami

Come fare una rosa con l’origami

Come fare una rosa con l'origami

La rosa fatta con l’origami è una creazione molto popolare in Asia, ed è una delle forme fatte con la carta più famose in tutto il mondo. Non è molto difficile, basta solo un po’ di pazienza e manualità. Esistono diverse tipologie di fiori che si possono fare con l’origami, le indicazioni in questo articolo riguardano una rosa.

Anche per quanto riguarda le rose ci sono diverse tecniche, questa è piuttosto particolare. Per poterla realizzare è necessaria un tipo di carta molto elastica e flessibile, dunque forse potrebbe non venire bene con tutti i tipi di carta. Per ottenere un effetto migliore è consigliabile utilizzare della carta rossa o del colore che preferite. Vediamo dunque come fare una rosa con l’origami.

Come lavorare il cernit

Come lavorare il cernit

Come lavorare il cernit

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta delle paste polimeriche con il cernit, una pasta modellabile che, come il Das e il fimo, permette di creare diversi oggetti. Come il fimo, anche il cernit viene venduto in panetti già colorati ma che possono essere mescolati tra di loro per creare altre sfumature di colore.

A differenza del Das, il cernit non asciuga all’aria e quindi deve essere cotto in forno per conferirgli solidità, facendolo diventare quasi simile alla creta; è possibile combinare il cernit con altri materiali decorativi per ottenere effetti particolari, inoltre con il cernit ancora fresco si possono usare degli stampi per creare oggetti dalle forme più disparate.

La lavorazione del cernit può essere effettuata sia semplicemente a mano, modellando la pasta, che utilizzando attrezzi molto semplici e di uso comune come stuzzicadenti o coltelli; tuttavia, nonostante la lavorazione del cernit sia piuttosto semplice, è bene osservare alcune regole affinché la lavorazione riesca bene.