Non c’è coppia che non faccia i conti con un periodo di crisi. Ci sono delle situazioni complicati da gestire in ogni relazione: dalla noia professionale e quotidiana all’arrivo di un figlio, dai problemi economici alla malattia, dai desideri di evasione di un partner alla crisi di mezza età dell’altro. Insomma, ognuno ha la sua storia e anche i fidanzati o i coniugi più stabili possono avere delle difficoltà a superare delle situazioni complesse. Come fare?
La regola numero uno è non mettere mai la testa sotto la sabbia. Ci sono partner che sostengono di non essersi accorti dell’insoddisfazione dell’altro. Semplicemente qualcosa è cambiato in modo naturale, si è entrati in vortice apatico o di rabbia senza un motivo… non è vero, chi non vede è perché non vuole vedere. Un motivo c’è sempre. Può essere molto faticoso litigare e scontrarsi, ma affrontare il problema è il primo passo verso una rapida soluzione.
L’amore non basta. I romanticoni sono convinti che il sentimento sia più forte di tutto, anche questo è un errore. Un gravissimo errore. È molto importante coltivare l’amore, darsi spazio, trovare un’intesa, sacrificare un po’ di sé per l’altro e giungere a un compromesso. Non si vive solo di passione o di belle parole, si vive anche di reciproco aiuto.
Ritagliarsi del tempo. Spesso le crisi arrivano dopo un periodo di sovraccarico, dove non si ha avuto spazio da dedicare ai bisogni di coppia. Benissimo, lasciate che quotidianità si prenda delle piccole pause. C’è bisogno di ricavare degli appuntamenti, anche settimanali, per stare insieme, ma veramente insieme.
Stare anche da soli. Per capire quale sia l’origine della crisi a volte è importante anche non avere fretta e starsene un po’ per conto proprio. Se può aiutare andate via un weekend e guardatevi dentro: cosa c’è, quali sono gli errori da correggere e come si possono affrontare.
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