Home » Coronavirus, come regolarsi in vacanza con figli non vaccinati

Coronavirus, come regolarsi in vacanza con figli non vaccinati

Spread the love

Coronavirus, come regolarsi in vacanza con figli non vaccinati? La campagna sta andando bene ma per limitazioni di età, in attesa dell’approvazione dei vaccini anche per i più giovani, vi è necessità di prendere alcune accortezze che possano ovviare alla mancata immunizzazione.

Coronavirus, come regolarsi in vacanza con figli non vaccinati

Scelta delle giuste attività

L’arrivo della bella stagione porterà le famiglie ad organizzare le vacanze estive proprio grazie al successo della campagna vaccinale in atto per la quale, in questo momento, almeno 30 milioni di persone hanno già potuto contare sulla prima dose. I bambini e ragazzi sotto i 16 anni però ancora non possono essere parte della schiera dei vaccinati non essendo stata ancora autorizzata nessuna formulazione per quella fascia d’età.

E se per i ragazzi dai 12 ai 15 anni il vaccino Pfizer potrebbe essere presto utilizzato bisognerà inventare un nuovo metodo di fare vacanza per tutti quelli più piccoli. Ovviamente è una cosa che si dovrà fare è continuare a promuovere tra i più piccoli l’uso delle mascherine e mantenimento del distanziamento sociale favorendo il più possibile per i bambini l’esecuzione di attività all’aperto. A meno che non si abbia una casa di proprietà nella quale andare a fare le vacanze,  le attività dovranno essere organizzate in modo tale da intrattenere i bambini senza però fare a meno di quelli che sono i comportamenti che fino ad ora sono stati sostenuti.

Ecco quindi che, per esempio, per andare al ristorante bisognerà comunque mantenere il distanziamento indossare la mascherina: ovviamente se gli adulti attorno ai bambini sono stati vaccinati potrebbe essere possibile creare un ambiente con meno restrizioni ma sempre tenendo conto delle possibilità alle quali si può andare incontro.

Fare sempre attenzione a ciò che si fa

Coronavirus, come regolarsi in vacanza con figli non vaccinati

Il consiglio degli psicologi e quello di puntare su la creazione di una sorta di bolla e quindi andare in posti con persone che già risultano essere vaccinate: in questo modo è possibile abbassare il rischio di contagio per i bambini, soprattutto se gli stessi non avranno particolari interazioni con persone non vaccinate. in questo caso infatti è comunque necessario continuare a indossare la mascherina giusto compromesso tra l’attenzione e la voglia di farli divertire.

Un altro consiglio è quello di optare per attività che consentono di mantenere il distanziamento e di liberarsi per qualche minuto dalla mascherina come delle gite in bicicletta o attività similari dove per qualche tempo i bambini potrebbero tornare ad assaggiare piccole porzioni di normalità. Purtroppo l’epidemia di coronavirus non passerà da un giorno all’altro ma è possibile, con qualche piccola attenzione, tornare ad una certa normalità. Per ciò che concerne le vacanze questo significa, per coloro che non possono essere vaccinati, fare attenzione e continuare a rispettare le regole di sicurezza.

Lascia un commento