Come fare soldi lo dovrete scoprire da soli, ma qualche piccolo trucco sulla gestione dei propri soldi e delle proprie finanze ve lo possiamo rivelare!
Molti ragazzi in questo periodo stanno per iniziare l‘università, un percorso essenziale per la propria formazione ma anche molto oneroso per i genitori che si vedono costretti ad affrontare molte spese. Se, poi, si è studenti fuori sede le spese aumentano, perché a quelle universitarie bisogna aggiungere il costo dell’affitto della stanza o del posto letto.
Tra le nuove tasse da pagare, quest’anno abbiamo anche la Tari che sostituisce la Tares, ovvero la tassa sui rifiuti. A differenza della Tasi non dobbiamo prendere la calcolatrice e metterci a fare i conti, perché sarà il Comune – come avrebbe già dovuto fare – a spedire a casa i bollettini con la cifra esatta, divisa in rate.
Tutti pronti per pagare la Tasi, la nuova imposta comunale che si applica ai fabbricati e alle aree fabbricabili. Questa tassa, ovviamente, cade sulla prima casa e deve essere saldata non solo dal proprietario ma anche in percentuale da un eventuale affittuario. Quando scade? Se il Comune non ha deliberato a fine maggio, dovrà versare un acconto entro il 16 ottobre, se invece l’acconto è già stato versato, il saldo è previsto per il 16 dicembre.
Ci risiamo: con l’inizio dell’anno ritorna il pensiero delle spese per i libri di testo che sono sempre molto elevate e aumentano ogni anno. Risparmiare sui libri scolastici è possibile: certamente presuppone un po’ di tempo in più rispetto all’acquisto immediato ma gli effetti sono garantiti.
Il rientro a scuola è alle porte e come ogni anno rappresenta per i genitori una spesa non indifferente nel bilancio familiare: libri, quaderni, cancelleria, astucci e cartelle sempre più cari. Basti pensare che, secondo Codacons, il rientro a scuola di quest’anno costa un 5% in più rispetto a quello del 2013. Dunque, come risparmiare sul materiale scolastico.
Volete recedere da un contratto di telefonia o di una rete televisiva? Nessun problema, basta inviare al gestore del servizio una lettera raccomanda nella quale esprimete la vostra volontà a recedere da quella fornitura. Scopriamo come scrivere una lettera di disdetta.
Chi paga spesso con la carta di credito si può trovare nella necessità di annullare un pagamento sbagliato; niente panico: esiste un modo molto semplice per annullare un pagamento e non perdere dei soldi che non si intendeva spendere.
Viaggiare spendendo poco è un po’ il sogno di tutti; se quest’estate avete deciso di rimanere in Italia, una buona soluzione potrebbe essere quella di viaggiare in treno. Risparmiare viaggiando in treno nn è difficile: basta solo avere un po’ di dimestichezza con internet e andare alla ricerca delle offerte migliori.
Chiudere un conto Paypal è molto semplice e si può fare in qualsiasi momento, sempre che siano soddisfatti tutti i requisiti. Quali sono questi requisiti? Prima di tutto non devono esserci transazioni in sospeso: controlla quindi se nella cronologia ci sono operazioni non ancora concluse. Dovrai attendere che siano completate.
Trovare o ricevere una multa non è mai una cosa piacevole, ma appurato il torto bisogna procedere al pagamento. Come si fa? Chi commette un’infrazione può pagare la sanzione prevista con un importo ridotto del 30% se il pagamento è effettuato entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notificazione. È un dettaglio da tenere in considerazione, perché può favorire un notevole risparmio.
Comprare online è una pratica sempre più diffusa: rispetto a qualche anno fa sono aumentati i negozi su internet che permettono di comprare praticamente di tutto stando comodamente seduti davanti al proprio pc. Il metodo di pagamento online più diffuso è senz’altro la carta di credito ma se varie ragioni, come ad esempio per motivi di sicurezza, non volete usarla ecco quali sono gli altri metodi di pagamento per comprare online.
Gli acquisti online sono ormai molto diffusi, ma molte persone non sanno da che parte iniziare. Hanno paura delle truffe, di pagare con la carta di credito o di affidarsi a negozi fasulli. In realtà, fare shopping via web è molto semplice e può essere anche sicuro se si selezionano solo eshop qualificati. Come si fa?
Il 22 aprile 2014 è entrato in vigore il nuovo spesometro. Si tratta di uno strumento anti-evasione tramite il quale l’Agenzia delle Entrate intende monitorare tutte le spese superiori ai 3.600 effettuate dai contribuenti (con il fine di valutare la congruità dei redditi dichiarati).
Tra uova di cioccolato, Colombe e pranzi in famiglia, il periodo di Pasqua può rivelarsi molto dispendioso. Eccovi allora qualche consiglio, che speriamo possa essere utile, su come trovare offerte per Pasqua 2014. Seguiteli e riuscirete sicuramente a risparmiare qualche euro sulla spesa da affrontare in vista di questa importante festività.