
Ansia, frustrazione e, qualche volta amnesie: recenti studi hanno dimostrato che la vita del pendolare non è per niente facile, neppure a livello fisico, soprattutto per le alte quantità di stress che si accumulano, causando un aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa. Uno dei modi, per tentare di arginare tale stato di cose è, ad esempio, quello di cercare di riempire i tempi di inattività forzata, rendendoli degli attimi di grande produttività, attraverso l’invio di mail o chiamando gli amici che non si ha mai il tempo di sentire. Questo porterebbe ad un maggiore relax. In caso contrario, bisognerebbe imparare ad isolarsi da tutto il resto ed approfittare del tragitto per non pensare a nulla, se non a se stessi ed al mondo circostante. Meglio, quindi, non concentrare la mente su cose da fare, pensieri vari e preoccupazioni.