Se siete pensionati o semplicemente volete avere delle informazioni sulla vostra posizione contributiva o semplicemente accedere ai servizi informatizzati, dovete richiedere un pin Inps, attraverso il quale potrete ricevere tutte le informazioni che vi servono. Ma come richiedere il pin inps? E soprattutto quante tipologie ne esistono?
Una buona notizia per tutti coloro che hanno frequentato e concluso l’Università, è data dalla possibilità di riscattare la laurea ottenuta a fini contributivi. Ovviamente vi sono alcune condizioni da rispettare ed alcune regole da rispettare. Vediamo insieme quali sono.
Se avete iniziato a calcolare quanto vi manca per andare in pensione e vi accorgete che sommando agli anni contributivi quelli di studio potreste essere molto vicini al momento della pensione, sappiate che, se vi siete laureati è possibile riscattare gli anni di studio e farli diventare anni di lavoro ai fini pensionistici.
Con l’innalzamento dell’età pensionistica e con i cambiamenti di calcolo avvenuti negli ultimi tempi, sempre più spesso, si ha la necessità di conoscere l’ammontare dei contributi versati, che risultano negli archivi INPS, dall’apertura della posizione assicurativa, fino al giorno della richiesta dell’estratto contributivo stesso. Ciò, al fine di conoscere la propria posizione contributiva ed iniziare a sapere in che anno si avrà diritto ad andare in pensione.
Con l’ultima manovra finanziaria, è stato introdotto un nuovo metodo di calcolo per le pensioni di anzianità. Questo rappresenta senza dubbio uno dei cambiamenti più discussi in quanto lavoratori e lavoratrici del settore sia pubblico che privato, i quali col vecchio metodo di calcolo della pensione in pochi mesi già si vedevano fuori dal lavoro a meritarsi il giusto riposo per dedicarsi magari ai nipotini o agli hobby preferiti, si ritrovano a dover lavorare ancora per alcuni anni ed oltretutto, quando avranno la sospirata pensione, questa sarà più bassa in quanto calcolata con il metodo contributivo.