Come viaggiare low cost in Svizzera? Il paese elvetico è una destinazione in grado di intaccare in modo importante le finanze dei viaggiatori. Scopriamo insieme
Come organizzare viaggi flessibili? Andare in vacanza in questi ultimi anni è spesso dipeso da restrizioni e budget. Due fattori che ci hanno insegnato come per viaggiare si debba essere pronti a cambiamenti dell’ultimo momento.
Come guadagnare soldi viaggiando? Se si ha bisogno di recuperare qualche cosa o meglio risparmiare su spese ed affini, è possibile attraverso alcuni accorgimenti riuscire nel raggiungere tale obiettivo senza troppi sforzi: vediamo come.
I voli aerei, soprattutto quelli low cost, offrono la comodità ed il risparmio in termini di tempo, di poter effettuare il check in online. In questo modo si arriva in aeroporto e si può andare direttamente nel gate di imbarco, risparmiando moltissimo tempo. Ecco come fare.
L’assicurazione viaggi è una polizza molto interessante che permette di coprire il viaggio in tutte le sue variabili. Che cosa vuol dire? Non ti devi più preoccupare delle spese da affrontare nel caso in cui si verifichino spiacevoli inconvenienti come lo smarrimento del bagaglio, un problema di salute o l’annullamento improvviso del viaggio.
Sempre più persone amano utilizzare il proprio tempo libero per viaggiare e conoscere luoghi, usi e costumi diversi dai propri. Però quello che frena in parte questa voglia di viaggiare è il costo del soggiorno in albergo o pensioni, il più delle volte proibitivo.
Proprio per cercare di contenere le spese di soggiorno, in caso di un vostro prossimo viaggio, vi invitiamo ad trovare un alloggio con Airbnb, un sito creato proprio per mettere in contatto persone che cercano un alloggio a prezzo modico in uno specifico luogo meta di vacanza e coloro che mettono a disposizione un alloggio.
Sempre più persone amano viaggiare ed impiegare il proprio tempo libero per conoscere città diverse e usi e costumi di altre popolazioni. Però con il costo non proprio accessibile a tutti di treni ed aerei molto spesso il bisogno di viaggiare si limita al solo periodo, almeno per chi se lo può permettere, delle vacanze.
Ora che finalmente l’estate è arrivata e per la maggior parte degli studenti la scuola è finita, si inizia a parlare di vacanze. C’è chi le ha già programmate da tempo e chi invece, decide all’ultimo momento. C’è poi chi preferisce andare lontano e chi invece resta in zona o perché non ha troppa disponibilità economica o perché ha pochi giorni di vacanza conseguenziali e pertanto preferisce non sprecarli in ore di viaggio.
Certo, nel periodo di crisi economica che la quasi totalità del mondo sta attraversando, si tende a stringere la cinghia e a tagliare il superfluo, il non necessario e, ahi noi, le vacanze, soprattutto quelle con la “V” maiuscola, vale a dire quelle fatte per un periodo di almeno 15/20 giorni in luoghi da sogno ed alberghi di lusso dove si è serviti e riveriti, rientrano in questo.
Tagliare la tua impronta di carbonio, in sostanza, significa ridurre la quantità di anidride carbonica che personalmente si emette nell’atmosfera con un’attività. E l’attività che più di altre emette Co2 è viaggiare. Il conteggio di piccole cose, come usare la toilette dell’aeroporto prima del volo, può però abbattere questo inquinamento.
In Giappone, ad esempio, la All Nippon Airways (ANA), chiede ai suoi passeggeri di usare la toilette dell’aeroporto prima di imbarcarsi, piuttosto che utilizzare quella a bordo, per fare in modo che l’aereo sia più leggero, così si riduce il consumo di carburante, una grande fonte di emissioni di anidride carbonica.
Questa filosofia di “alleggerimento” del viaggio dovrebbe essere applicato anche al vostro bagaglio. Indipendentemente dal tipo di modalità di trasporto, più peso trasportate, più energia ci vorrà per lo spostamento. Ecco dunque alcuni suggerimenti per ridurre la propria impronta di carbonio quando si viaggia.
Quando si tiene in casa un “amico a quattro zampe” è importante farlo stare bene e dimostrargli tutte le cure possibili e, se si parte per una vacanza, sarebbe giusto portarlo sempre con la famiglia, anche perchè ne fa parte a buon diritto. Se si decide di partire con un cane, ad esempio, ma lo stesso vale per qualunque altro animale, bisogna fare attenzione a preparare anche il suo piccolo “bagaglio” e non dimenticare nulla che possa realmente servire. Tra gli oggetti da portare, in questo senso, dovranno esserci una ciotola antirovesciamento per bere e mangiare, una scorta di acqua fresca, dei bocconcini e l’eventuale guinzaglio.