Casa - Pagina 29 di 38 - Come Fare Tutto

Come far sembrare grande uno spazio piccolo

I piccoli spazi domestici, come ad esempio una piccola stanza da letto o anche un’intera casa, possono sembrare scuri, sporchi o ristretti. Ci sono semplici modi per rendere gli stessi spazi talmente più luminosi da farli sembrare anche più grandi. Seguite questi suggerimenti per “allargare” il vostro piccolo spazio.

Fase 1: Creare nello spazio un contrasto di colori dipingendo ogni area in modo diverso. Ad esempio dipingete l”ingresso o corridoio di un colore divertente, lo stesso per la cucina e i piccoli angoli. Sembrerà che si sta creando più spazio rispetto all’utilizzare un solo colore generale.

Come creare una seconda stanza da una più grande

C’è sempre la necessità di più spazio in una casa! A volte alcune persone hanno in casa grandi saloni e camere da letto enormi che dispongono di un angolo o lato che non è mai utilizzato. È possibile che questa stessa situazione si venga a creare in un salotto o in un’altra area della casa. Come fare per sfruttarlo al meglio?

E’ possibile ritagliare una piccola stanza come una sorta di “area-extra” senza tirar su muri e installare porte. Potete usarla come ufficio, una stanza per gli hobby o per far giocare i bambini, tutto senza grossi investimenti e muratori in casa. Vediamo come fare.

Come accendere il fuoco

L’inverno si avvicina a grandi passi ed è ormai tempo di chiudersi in casa e lasciarsi scaldare dal tepore di un caminetto. Immagino che l’idea vi stuzzichi non poco, ma sapete come fare per accendere il fuoco o siete costretti ad aspettare che qualcuno provveda per voi?

Accendere il fuoco del caminetto rappresenta una vera e propria arte, ma non è detto che non la si possa apprendere in poche e semplici mosse.

E allora vediamo insieme come fare, in modo da poter poi godere del piacevole calduccio che ci accompagnerà di qui alla prossima primavera.

Come alleviare l’ansia da separazione del cane

I problemi di separazione sono molto comuni con i cani. Gli amici a quattro zampe sono animali altamente sociali e alcuni possono davvero soffrire tanto quando vengono lasciati solo. I problemi dovuti alla separazione possono portare a comportamenti casalinghi problematici come la masticazione distruttiva, l’abbaiare selvaggio, lo scavo e l’ansia, denominata in questo caso “ansia da separazione“.

Se il vostro cane ha un problema di questo genere, le seguenti misure sono le più importanti da adottare per aiutarlo a superare il problema.

Come affilare le forbici

Sicuramente vi sarà capitato di accorgervi che le forbici non tagliano più come una volta, e quindi avrete pensato di buttarle; aspettate a prendere iniziative così drastiche, perché le forbici si possono anche affilare e, quindi, far tornare come nuove. Vediamo, quindi, come affilare le lame delle forbici nel modo migliore.

Innanzi tutto, appoggiate le forbici in una superficie piana per verificare che le lame siano ben dritte, altrimenti cercate di regolarle con dei leggeri colpi di martello. Per affilare le lame procuratevi una mola ad acqua, che si trova in vendita in qualsiasi negozio di ferramenta; riempite l’apposito vano con l’acqua e azionate il motore nel caso sia una mola elettrica, o girate la manovella nel caso sia di tipo manuale. Non appena la ruota inizierà a girare, appoggiate la lama delle forbici perpendicolarmente alla mola e limate per qualche secondo.

Come rimuovere il chewing-gum dai vestiti

Alzi la mano chi non si è mai ritrovato a dover rimuovere un chewing-gum attaccato ai vestiti! Purtroppo, infatti, questo è uno degli inconvenienti più tipici che avvengono se siamo costretti a passare molto tempo fuori casa o se ci muoviamo con i mezzi pubblici, che purtroppo, non essenso spesso troppo puliti, può capitare di sedersi una gomma da masticare attaccata al sedile dell’autobus o del treno, e di ritrovarsi con un vestito all’apparenza rovinato.

Non sempre è sufficiente lavare il capo per togliere il chewing-gum attaccato, ma per fortuna, con un paio di operazioni, può essere rimosso dai vestiti senza danni.

Ci sono due modi totalmente diversi per rimuovere la gomma da masticare dai vestiti: uno con il calore e uno con il ghiaccio; iniziamo con quello più noto, ovvero con l’ausilio del ghiaccio.

Come appendere un quadro

Può sembrare un’operazione semplice quella di appendere i quadri al muro, ma non lo è nemmeno per chi ne ha già messo uno. Ci sono infatti enormi differenze tra i diversi tipi di muri. Ad esempio per appendere un quadro su una parete di mattoni è fondamentale utilizzare ganci che sono progettati apposta per quel tipo di muratura. È possibile utilizzare uno o due ganci, delle clip, tasselli o semplici chiodi.

Andiamo dunque a valutare come appendere un quadro a seconda dei muri, e cominciamo con i morsetti.

Come conservare il costume da bagno

Ormai l’estate è finita e con i primi freddi è arrivato anche il momento di pensare al cambio di stagione nell’armadio; se quest’anno ai saldi estivi non vi siete proprio regolate e ora vi ritrovate con un bel po’ di bikini, è bene occuparsi della loro conservazione per ritrovarli al meglio nella prossima stagione estiva.

A volte, infatti, soprattutto se il tessuto del costume da bagno non è di buona qualità, può succedere che l’acqua salata del mare o le acque sulfuree delle terme, oltre naturalmente alla normale uso, lo facciano rovinare. Vediamo quindi, come conservare il costume da bagno.

Come aumentare la luce in casa low cost

Se si desidera che la vostra camera o casa vi trasmettano uno stato d’animo diverso, più allegro, o se si desidera evidenziare una parte specifica come un quadro, una scultura, ecc., la soluzione più comune è quella di aumentare l’illuminazione.

Il problema è che gli apparecchi molto luminosi possono essere anche i più costosi, e nella maggior parte dei casi si sceglie di fare a meno di essi, rimanendo con una stanza buia. Ma ci sono molti modi per accentuare l’illuminazione, senza dover sborsare contanti. Ecco dunque tre facili consigli su come fare.

Come adattare il giardino al cane

Non arrabbiatevi se avete curato con tanto amore il vostro giardino, poi arriva il vostro cane e ve lo distrugge. Forse non avete fatto abbastanza per renderlo, come direbbero gli americani, dog-friendly. E’ perfettamente normale per un cane di scavare buche perché ha bisogno di un qualche tipo di intrattenimento e scavare è l’attività preferita di quasi tutti gli amici a quattro zampe.

Tuttavia, se volete che il vostro giardino rimanga intatto pur consentendo al vostro cane di accedervi liberamente, di seguito trovate alcune idee su come creare un giardino adatto ad un cane che non verrà distrutto appena voltate lo sguardo.

Come eliminare l’odore delle sigarette

L’odore (o meglio la puzza) di sigaretta ha la capacità di rimanere all’interno della casa o dell’auto per un lungo periodo. A parte il disgustoso odore, può comportare alcuni rischi per la salute soprattutto se ci sono bambini. Tuttavia, se non c’è modo di evitare di fumare, esistono modi per evitare che le stanze non restino puzzolenti per sempre.

La maggior parte dei deodoranti non hanno alcuna possibilità di sconfiggere l’odore del fumo di sigaretta perché passato il loro effetto, la puzza ritorna. Per capire quali sono le strategie particolari per eliminare con successo l’odore di sigaretta, continuate a leggere.

Come lavare i tessuti di seta

La seta è un tessuto molto bello ma anche particolarmente delicato, al quale è necessario prestare determinate attenzioni al momento del lavaggio, in modo da non rovinarlo; in linea generale, la seta può essere lavata sia a mano che in lavatrice, in quest’ultimo caso applicando il ciclo delicato e una temperatura massima di 30 gradi.

Ogni capo possiede, però, la propria particolarità e le proprie necessità, vediamo, quindi, come lavare i tessuti di seta a seconda delle esigenze.

Come sbiancare i capi di seta

I tessuti di seta bianca tendono, con il tempo ad ingiallirsi, quindi, per farli tornare canditi e togliere il cattivo odore, anche di stantio, agite così: immergete il capo in una pentola con acqua calda, ma non bollente, insieme a tre cucchiai di sale fino o grosso e il succo di due limoni per ogni due litri d’acqua; coprite il recipiente e lasciate il tessuto in ammollo per un’intera giornata. Non usate mai la candeggina per sbiancare la seta perché l’unico risultato che otterreste è quello di rovinare il capo.

Come pulire le scarpe di camoscio

Qualche tempo fa, qui su Come Fare Tutto, vi abbiamo spiegato come pulire le scarpe; oggi affronteremo in particolare la pulizia delle scarpe di camoscio. Ormai l’estate è agli sgoccioli e, con il cambio di stagione da fare nell’armadio, si propone anche il necessario compito di pulire le scarpe invernali dell’anno scorso, e il camoscio, si sa, è una delle pelli più difficili da lucidare.

Se le scarpe non sono particolarmente sporche ma solo un po’ impolverate, potete procedere con la spazzola di setole di gomma che si trova in commercio, che serve a spolverare la tomaia e ad eliminare le striature; questa spazzola è utile anche per le pulizie giornaliere delle scarpe quando inizierete ad usarle nella stagione invernale.

Se invece le vostre scarpe in camoscio hanno bisogno di essere ravvivate nel colore, dovete ricorrere alla camoscina, un prodotto che serve per la pulizia delle scarpe di questo materiale; la camoscina è disponibile in diversi colori e sfumature, e una volta passata sulle diversi parte delle scarpe, esse ritorneranno al loro originario colore.

Come pulire le foglie delle piante da appartamento

Le foglie delle piante da appartamento tendono ad impolverarsi e a sporcarsi spesso, per questo è necessario pulirle non appena si formano degli accumuli di polvere. In commercio esistono diversi prodotti chimici utili a questo scopo ma, proprio perché chimici, sono anche dannosi alla salute della vostra pianta, meglio, quindi, intervenire in modo naturale.

I lucidanti chimici, infatti, soprattutto se usati in grande quantità intasano i pori presenti nella superficie delle foglie impedendo l’evaporazione e la traspirazione dell’acqua, con il rischio di non far arrivare alla pianta il giusto apporto idrico.

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