Come stare al caldo risparmiando sulla bolletta

Come stare al caldo risparmiando sulla bolletta

Come stare al caldo risparmiando sulla bolletta

L’inverno è ormai alle porte, ed in molte parti d’Italia è già iniziato da un po’. Il freddo comincia a diventare insopportabile, e per questo la prima reazione che ci viene naturale è quella di accendere i termosifoni, il condizionatore o le stufe.

Il problema è che, per la maggior parte di noi, i costi del riscaldamento domestico possono rappresentare una spesa molto alta sul budget familiare, e dunque a volte siamo costretti a tenere il riscaldamento spento. Ma se volete evitare di ammalarvi o soffrire il freddo, una buona idea può essere ottimizzare quello che hai in casa, incluso anche il calore che normalmente si genera all’interno dell’ambiente domestico, il quale però viene poco sfruttato. Ecco alcuni consigli per mantenere un po’ più calda la casa senza aspettarci una bolletta altissima.

Come riciclare la cenere del caminetto

Come riciclare la cenere del caminetto

Come riciclare la cenere del caminetto

Da settimane stufe e caminetti hanno ripreso a funzionare con una certa assiduità per tentare di scaldare questo autunno particolarmente umido e piovoso. L’atmosfera creata dal riscaldamento a legna è quanto di più rassicurante si possa desiderare nella stagione fredda, ma quando l’ultimo pezzo di legna finisce di bruciare resta il problema della cenere. Cosa fare di quel mucchietto di polvere rimasta sul fondo del camino?

Esistono diversi modi per riciclare la cenere, come insegnano le nonne, vere depositarie dei segreti della casa. E allora prima di gettare nella spazzatura la cenere rimasta, provate a leggere queste poche righe e troverete sicuramente qualche suggerimento utile.

Come addobbare casa per le feste

Come addobbare casa per le feste

Come addobbare casa per le feste

Se sei intimorito dalla prospettiva di addobbare casa per le prossime feste, quando i parenti che non vedi da un anno ti verranno a trovare e dovranno trovare tutto perfetto, rilassati! Con queste idee per la decorazione si può facilmente addobbare il proprio appartamento sia per la festa di Capodanno che per visite saltuarie di parenti e conoscenti.

Inizia la tua decorazione per la festa della vigilia di Natale e lasciala immutata almeno fino al nuovo anno, in modo da fare la “fatica” una volta sola. Lo stile di decorazione classico, che a Natale spopola, è composto da coriandoli e ghirlande d’argento e d’oro, candele e palloncini.

Come scegliere l'albero di Natale

Come scegliere l’albero di Natale

Come scegliere l'albero di Natale

Manca ancora un mese abbondante alle festività natalizie, ma è già ora di tirar fuori gli addobbi tipici del periodo, primo fra tutti l’albero di Natale. Se ne avete uno che ha superato brillantemente le feste dello scorso anno, questo articolo non fa per voi, ma se avete intenzione di acquistarne uno, in queste poche righe potete trovare tutte le indicazioni in proposito.

Eh sì, perché si fa presto a dire “compro un albero di Natale“, ma quale scegliere nella vasta offerta che vi viene propinata in questo periodo? E allora ecco qualche idea pronta all’uso, nella speranza che possa esservi utile nella scelta.

Come pulire il forno con metodi naturali

Come pulire il forno con metodi naturali

Come pulire il forno con metodi naturali

Pulire il forno può rappresentare un vero e proprio dramma per la donna di casa, specie se lo si usa frequentemente non trovando il tempo di pulirlo dopo ogni utilizzo. Ed allora ecco accumularsi grasso, unto, avanzi di cibo, che rendono il forno una vera porcilaia, brutta da vedere e dall’odore insopportabile.

E’ chiaro che quello ritratto nella foto è un caso limite e siamo sicuri che le brave massaie non aspettano che il forno si riduca in quello stato prima di provvedere alla pulizia, ma vale comunque la pena ricordare quali siano i metodi risolvere in fretta il problema.

In commercio ci sono diversi prodotti, più o meno costosi, più o meno efficaci, ma perché non usare metodi naturali che non inquinano e ci consentono di risparmiare?

Come scegliere giocattoli sicuri

Come scegliere giocattoli sicuri

Come scegliere giocattoli sicuri

Quando si parla di bambini, la sicurezza non è mai abbastanza, poiché le insidie potrebbero nascondersi in ogni dove, anche nel più innocuo dei giocattoli. Molti incidenti in età infantile sono dovuti proprio alla scarsa sicurezza dei giocattoli ed è a questo argomento che vogliamo dedicare qualche riga, nella speranza che possiate trovarla utile nella scelta dei regali sin dal prossimo Natale.

In un periodo di crisi come questo, è normale voler risparmiare su qualunque prodotto, ma non c’è risparmio che tenga di fronte alla sicurezza dei nostri bambini, che – inconsapevolmente – possono ritrovarsi tra le mani degli oggetti tossici o pericolosi per la propria incolumità.

Come fare dunque a scegliere il giocattolo sicuro? Di seguito trovate qualche indicazione utile.

Come diventare amministratore di condominio

Come diventare amministratore di condominio

Come diventare amministratore di condominio

Tra le figure professionali più interessanti, merita un posto di primo piano quella dell’amministratore di condominio, piuttosto richiesta sia nelle grandi città che nei piccoli centri. Si tratta di un mestiere che può essere parecchio remunerativo, ma al tempo stesso la competenza e la professionalità devono essere all’altezza della situazione.

Insomma, è pressoché impossibile improvvisarsi amministratori di condominio, senza conoscere tutte le responsabilità che questo ruolo comporta.

E allora come fare per diventare amministratori di condominio? Quali nozioni bisogna conoscere e quali scuole occorre frequentare? Se avrete la pazienza di seguirci, cercheremo di dare una risposta a tutte le vostre domande subito dopo il salto.

Come lavare i capi in cachemire

Come lavare i capi in cachemire

Come lavare i capi in cachemire

Con il freddo ormai iniziato è normale tirare fuori dall’armadio i vestiti pesanti e tra questi anche tutti i nostri deliziosi maglioncini di cachemire; il cachemire è un tipo di lana molto pregiata caratterizzata dalla morbidezza e leggerezza della fibra tessile, che si ottiene dalla tosatura della capra kashmir.

I capi di lana cachemire sono sì molto belli, ma anche molto difficili da lavare in casa, in quanto necessitano di una serie di accortezze particolari, e per questo, molto spesso si finisce per mandare in lavanderia i vari maglioni e sciarpe in cachemire, in modo da mettersi al riparo da eventuali incidenti di lavaggio; in realtà, lavare in casa i capi in cachemire è possibile, basta adottare alcuni accorgimenti: vediamo quali.

La prima regola per il lavaggio dei capi in cachemire è non metterli mai in lavatrice, perché finirebbero con il rovinarsi: i capi realizzati con questa lana pregiata devono essere lavati esclusivamente a mano.

Come ammorbidire i capi in lana

Come ammorbidire i capi in lana

Come ammorbidire i capi in lana

Il lavaggio della lana può rappresentare un vero e proprio cruccio anche per la perfetta casalinga, essendo questo tipo di tessuto completamente diverso da tutti gli altri. Quante volte vi sarà capitato di lavare una sciarpa di lana, per poi scoprire che era infeltrita? E quante volte avete atteso con impazienza che il vostro maglione preferito uscisse dalla lavatrice, per poi scoprire che era diventato di due taglie più piccolo?

Problemi che possono capitare se non si utilizzano gli accorgimenti giusti, sia per quanto riguarda i prodotti che per quanto riguarda il metodo di lavaggio.

Come fare per mantenere i nostri capi di lana morbidi ed evitare che dopo il lavaggio si trasformino in abiti per la bambole? Dopo il salto proveremo a darvi qualche suggerimento utile, in modo che il lavaggio della lana in lavatrice o a mano non diventi un incubo.

Come eliminare i cattivi odori dalla lavastoviglie

Come eliminare i cattivi odori dalla lavastoviglie

Come eliminare i cattivi odori dalla lavastoviglie

Che grande invenzione la lavastoviglie! Nel vortice di impegni che ci coinvolgono quotidianamente, spesso diventa una vera e propria impresa trovare il tempo utile per dedicarci alla cura della casa e – in particolar modo – al lavaggio dei piatti. Per non parlare poi delle grandi occasioni, quando la casa si riempie di ospiti e le stoviglie utilizzate si moltiplicano vertiginosamente.

Ecco allora arrivare in nostro soccorso la lavastoviglie, utilissima in determinate occasioni, ma spesso – ahimé – portatrice di cattivi odori, tanto da consigliarci l’uso solo quando l’ultimo ospite è uscito dalla cucina.

In commercio ci sono diversi prodotti per profumare la lavastoviglie e fare in modo che all’apertura non emani sgradevoli odori. Ma perché spendere un capitale in tali prodotti e non provvedere invece con metodi naturali e – soprattutto – economici? Se non sapete come fare, continuate a leggere dopo il salto e scoprirete come profumare la lavastoviglie in men che non si dica.

Come togliere l'aria dai termosifoni

Come togliere l’aria dai termosifoni

Come togliere l'aria dai termosifoni

Con il freddo di questi giorni, in molte case sono già stati accesi i termosifoni; come ogni altro oggetto di uso domestico, anche i termosifoni necessitano di una certa manutenzione, in quanto la loro apertura senza prima l’eliminazione dell’aria che contengono all’interno, potrebbe provocare un riscaldamento non omogeneo oltre che un inutile spreco di gas.

L’aria presente all’interno dei termosifoni, infatti, impedisce il riscaldamento uniforme nelle totalità del radiatore, soprattutto nella parte alta di esso. Prima di procedere con l’accensione stagionale dei termosifoni, quindi, sarebbe opportuno togliere l’aria all’interno, in modo da garantire un funzionamento ottimale.

L’operazione non è complicata come si potrebbe pensare: bastano poche mosse affinché il nostro impianto di riscaldamento torni come nuovo; vediamo, quindi, come togliere l’aria presente all’interno dei termosifoni.

Come realizzare il proprio "rifugio domestico"

Come realizzare il proprio “rifugio domestico”

Come realizzare il proprio "rifugio domestico"

Dopo una giornata di lavoro, al termine di una lunga litigata con il capo o alla fine di una terribile coda di automobili in autostrada, non c’è niente di meglio che tornare al proprio “rifugio domestico”, una casa dove raccogliere i pensieri e rilassarsi e trovare affetto, tepore e benessere. Per esaltare queste sensazioni, una buona idea può essere intanto quella di utilizzare dei colori distensivi per le pareti e cercare di mantenere tutto pulito e in ordine. Portare, inoltre, un pò di natura fra i propri mobili può aggiungere un tocco di allegria e profumo. Ecco qualche consiglio, per vivere a proprio agio, tra le quattro mura domestiche:

Come pulire il wc in modo ecologico

Come pulire il wc in modo ecologico

Come pulire il wc in modo ecologico

La pulizia del wc rappresenta una degli impegni più ardui per una donna di casa, sia per la delicatezza dell’operazione che per la difficoltà nel togliere macchie spesso resistenti ad ogni trattamento. Solitamente si usano dei prodotti specifici, che hanno il magico potere di risolvere il problema, creando però danni all’ambiente per via della loro tossicità.

E allora come fare per avere un wc splendente utilizzando prodotti naturali e non nocivi? Come spesso accade, occorre far ricorso ai rimedi della nonna e mescolare prodotti di uso comune per ottenere il miglior risultato con il minimo sforzo. Vediamo come fare.

Come pulire la moquette

Come pulire la moquette

Come pulire la moquette

La moquette è un elemento di arredo molto importante perché conferisce alla stanza, che sia un ufficio o la camera da letto, un tocco di raffinatezza ed eleganza in più. Qualche tempo fa, qui su Come Fare Tutto, vi abbiamo dato qualche suggerimento per scegliere la moquette e dei consigli su come posarla, oggi vediamo qual è il modo migliore per pulire la moquette.

Nonostante la sua bellezza, è innegabile che la moquette richieda più cura e pulizia rispetto ad altri pavimenti, una pulizia che, deve essere oltre che accurata, costante, perché si sporca spesso; diciamo che per mantenere la moquette in ordine, bisognerebbe pulirla almeno tre o quattro volte a settimana, e intensificarla maggiormente se nelle stanze nelle quali c’è la moquette accedono gli animali domestici o in casa ci sono dei bambini.

Il modo migliore per pulire la moquette è senza dubbio quello di ricorrere all’aspirapolvere; per assicurarvi pulizia ed igiene maggiore potete spolverizzare la superficie della moquette con del bicarbonato e poi passarci l’aspirapolvere; successivamente strofinate delicatamente con del sapone rigido impregnato di aceto bianco e, dopo averlo fatto asciugare, ripassate di nuovo l’aspirapolvere.