Qualche giorno fa ci siamo occupati di come tinteggiare le pareti di casa, ora che la bella stagione sta per arrivare e si sente il bisogno di aria pulita. Oggi ci occuperemo della tinteggiatura del soffitto, simile per alcuni aspetti a quella dei muri, ma non così scantata come potrebbe sembrare.
Innanzi tutto occorre ricordare che questa operazione va effettuata ancor prima di passare alla tinteggiara delle pareti, poiché i vari schizzi e sgocciolamenti potrebbero rovinare il lavoro sui muri stessi e costringervi a dei ritocchi antipatici quanto faticosi.
Detto questo, passiamo alla prima fase del lavoro, che prevede come al solito la chiusura di eventuali crepe o buchi nel soffitto, attraverso un’operazione di stuccaggio o di riempimento tramite gesso o malta. A questo punto si può carteggiare la superficie, spolverandola poi con una pennellessa, in modo che non restino fastidiosi residui.