E’ un problema che assilla soprattutto gli sportivi che non lasciano mai la propria casa senza calzini e scarpe da tennis, ma qualche volta non va diversamente nemmeno per le donne che amano i tacchi alti e, soprattutto, gli stivali in inverno e in estate. I cattivi odori sono immancabili dopo una giornata di lavoro o trascorsa a correre nel caos cittadino, ma al fine di evitare di dover eliminare una calzatura alla quale ci eravamo affezionati per non rischiare di vederci isolati dagli altri per ovvi motivi, o anche per semplice cura personale, bisogna imparare a combattere la puzza che le accompagna e farle ritornare alla normalità.
Fai Da Te
Guide e tutorial sul fai da te di ogni genere
Come riciclare i gusci d’uovo
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Sembrerebbe una frase fatta, ma sono davvero pochi gli “oggetti” di uso comune che non possono trasformati in qualcosa d’altro. L’arte del riciclo in questo senso è di fondamentale importanza e può aiutarci a trasformare anche ciò che apparentemente sembra inutilizzabile, da gettar via, senza più uno scopo.
Prendiamo i gusci d’uovo, ad esempio, che solitamente finiscono nel sacchetto del rifiuto organico per essere gettati via. Sapevate che esistono diversi modi per riciclarli e trasformarli in qualcosa di utile per la vita quotidiana? E allora ecco alcune idee per riciclare i gusci d’uovo, trasformandoli in tessere da mosaico, in composti utili per il giardino o in deliziosi pupazzetti per arredare la casa.
Come preparare una valigia
In vista del Natale, può essere utile ricordare come si prepara una valigia e, nel caso delle donne in particolare, confermare che per una partenza di pochi giorni non è indispensabile portarsi dietro la casa intera. E’ vero, bisognerebbe essere pronte a qualunque evenienza, ma dato che alla fine le situazioni speciali non si verificano quasi mai, è del tutto inutile caricarsi come muli per indossare sempre gli stessi vestiti, per il tempo in cui si resterà fuori dalle proprie quattro pareti domestiche. L’inverno, in linea di massima, tramette poco la voglia di spostarsi e molto quella di restare al calduccio sotto le coperte, ma adesso è tempo di comprare regali, di giocare a tombola e a carte e, soprattutto, di spostarsi per un viaggio di piacere o per andare a trovare parenti e amici nei giorni del 25 o per il nuovo anno.
Come combattere la stanchezza
Combattere la stanchezza fisica e mentale si può e l’esercizio fisico, in questo senso, è assolutamente indispensabile. E’ in grado, infatti, di allontanare il cattivo umore e di schiarire la mente, a qualunque età. In ogni caso, se l’affaticamento persiste e non si notano risultati positivi, è chiaro che dovete consultare il medico per scongiurare possibili altri disturbi che vanno curati immediatamente. Potrebbe trattarsi, infatti, di problemi legati all’anemia, la depressione o disfunzioni della tiroide. Chi ha disagi dovuti alla concentrazione, non riesce a parlare in modo chiaro o mostra il bisogno di dormire se solo comincia a leggere o accende il computer, allora potrebbe accostari subito ai rimedi naturali, magari consigliati da un esperto in materia erboristica.
Come pulire il piano cottura
Avete cucinato per un esercito di amici e parenti, non facendo troppa attenzione allo stato dei fornelli o del piano cottura? I risultati alla fine si vedono e quello che resta è un mezzo disastro difficile da sistemare, specie se non siete abituati a pulire quotidianamente la cucina a gas. Come fare?
Prima di imprecare e di strapparsi i capelli, provate a seguire le istruzioni contenute in questa guida e vedrete che la pulizia del piano cottura sarà più semplice di quanto immaginiate.
La prima regola, ovviamente, è quella di dedicarsi alla pulizia dei fornelli periodicamente, in modo che lo sporco non abbia il tempo di indurirsi e di stabilire sul piano cottura la propria dimora.
Come pulire la caffettiera
Qualcuno sostiene che la moka, la classica macchinetta per il caffè, non deve essere sottoposta a trattamenti particolari per rendere al meglio (qualcosa del tipo “più la caffettiera è sporca, migliore sarà il gusto del caffè”). Sarà pure vero, ma occorre comunque dedicarsi periodicamente alla pulizia della nostra moka, se non altro per evitare che il calcare regni incontrastato sia sulle pareti interne che su quelle esterne e per consentire al caffè di “venir su” senza restare bloccato nei fori del filtro.
In ogni caso, è necessario tener presente che la macchinetta per il caffè non è come un qualunque altro pezzo della batteria da cucina e richiede un procedimento particolare in fase di lavaggio. E allora andiamo a vedere come pulire a fondo la nostra caffettiera, in modo che risulti lucida e funzionante, mantenendo al tempo stesso il gusto del caffè.
Come riciclare i tappi di sughero
Capodanno si avvicina, così come l’immancabile brindisi di mezzanotte e già immaginiamo milioni e milioni di tappi volare qua e là nei cenoni, nei party, nelle piazze di tutta Italia. Ma tra un brindisi e l’altro avete pensato a come potrebbero essere riciclati i tappi di sughero?
Chi vi scrive li conserva a mo’ di ricordo, scrivendo su ognuno di essi la data, ma ci sono decine di modi creativi per riciclare i tappi di sughero, in modo da trasformarli in simpatici oggetti di arredamento o di utilità per la nostra casa. Qualche esempio pratico? Continuate a leggere e scoprire come riciclare nel modo migliore i tappi di sughero delle vostre bottiglie.
Come ravvivare il colore dei capi scuri
Gli abiti di colore scuro – quelli neri in particolare – non passano mai di moda e riescono a resistere egregiamente al passaggio delle varie tendenze. Purtroppo però hanno un unico grande difetto, quello cioè di sbiadire col passare del tempo. E allora ecco i nostri abiti scuri perdere il colore originario, diventare opachi, scoloriti… insomma da trattare alla stregua di un capo vecchio di cui disfarsi.
Se infatti il processo di sbiadimento può andar bene per un capo in jeans (quante volte abbiamo comperato un paio di pantaloni o un giubbino già scoloriti?), non va bene ritrovarsi con un capo in panno, in velluto, in seta completamente o parzialmente sbiadito. Prima di buttare tutto nella spazzatura, tuttavia, proviamo a rimediare al danno procurato dal tempo e dall’uso dei capi scuri. Come fare? Seguite le istruzioni subito dopo il salto e vi sorprenderete dei risultati ottenuti.
Come preparare una maschera per il viso per pelli sensibili
Una volta a settimana bisognerebbe pensare alla cura del proprio viso, non dimenticando ovviamente di struccarsi con attenzione ogni sera e di rimuovere la sporcizia quotidiana causata da smog e inquinamento, soprattutto nelle grandi città. Non togliere bene il make-up, inoltre, a lungo andare causa un invecchiamento precoce della pelle da scongiurare ovviamente nelle donne, così attente al loro aspetto fisico. Se notate il vostro volto stanco e spento e non avete la possibilità economica o il tempo di dedicarvi alle cure di esperti in un centro adatto, optate per una pulizia profonda con il vapore.In tal modo rimuoverete le cellule morte e favorirete il naturale processo di rigenerazione che ridona immediatamente all’aspetto freschezza e luminosità.
Come fare il Mandarinetto
Continua il nostro viaggio alla scoperta dei liquori tipici da preparare in casa, per stupire gli amici al momento del brindisi o semplicemente per il gusto di dedicarsi al fai da te in cucina. Del Limoncello e della Crema di Limoncello abbiamo già trattato nei capitoli precedenti, mentre oggi vogliamo dilettarci con la preparazione del Mandarinetto, un tipico liquore siciliano esportato in tutto il mondo.
Il Mandarinetto è il liquore ideale da gustare nel dopocena, ma anche da offrire ad un ospite nel pomeriggio o da bere in perfetta solitudine per rinfrescarsi. In commercio si trova abbastanza facilmente sui banchi del supermercato, ma volete mettere la soddisfazione di prepararlo da soli e di godersi alla fine il frutto del proprio lavoro? E allora vediamo come fare per preparare in casa un gustosissimo Mandarinetto.
Come pulire un cd
Se pensate che per pulire un cd si possa utilizzare la prima cosa che ci capita sotto mano vi sbagliate: la pulizia dei cd è un’operazione che richiede alcune attenzioni, soprattutto se il cd in questione contiene il vostro film preferito o la compilation musicale del cuore, ovvero si tratta di un cd che non potete assolutamente rovinare.
Vediamo, quindi quali sono i passaggi fondamentali per pulire un cd. Se l’operazione di pulizia riguarda solo la polvere, passate un panno morbido e asciutto sul cd facendo attenzione a non lasciare pelucchi.
Come togliere la neve dall’automobile
Se vivi in un posto dove ogni anno nevica, specialmente nel Nord Italia dove diversi centimetri di neve si depositano per settimane intere, l’unica ancora di salvezza per la propria automobile è un garage. Ma siccome non tutti ne possiedono uno, un problema si presenta ogni giorno nel periodo più freddo dell’anno: ripulire l’auto da un cumulo di neve tutte le mattine.
E’ possibile farlo in pochi minuti. Le cose che ti serviranno sono scarpe e guanti da neve, un raschietto o spazzola ed una pala per la neve, olte che tanta tanta pazienza. Vediamo dunque come fare per liberare l’auto dalle neve senza perdere mezza giornata.
Come decorare l’albero di Natale con gli agrumi secchi
Se siete alla ricerca di un’idea originale per decorare il vostro albero di Natale, non potete non prendere in considerazione quella fatta di fette di agrumi essiccati. Vi sembrerà una soluzione un po’ stravagante, ma vi assicuriamo che l’effetto finale sarà strepitoso e siamo pronti a scommettere sin da ora che i vostri ospiti resteranno a bocca aperta di fronte a tanta creatività.
Il procedimento è piuttosto semplice e si adatta anche alle esigenze di ha poca dimestichezza con il fai da te, ma che allo stesso tempo vuole dilettarsi in questo piacevole passatempo per trarne la massima soddisfazione.
E allora vediamo come fare a decorare un albero di Natale con gli agrumi essiccati, procedendo passo passo verso la realizzazione finale.
Come fare una ghirlanda di Natale
Siete pronti ad addobbare la casa per il prossimo Natale? Non ditemi che avete dimenticato proprio la ghirlanda da appendere alla porta, che dia il benvenuto agli ospiti e faccia loro capire che nella vostra casa di respira aria di festa… Beh, se proprio avete dimenticato di prepararla c’è ancora tempo per rimediare, a meno che non vogliate correre nel primo negozio specializzato della zona per acquistarne una già pronta.
In questo modo però, perdereste tutto il divertimento della preparazione e sareste costretti ad accontentarvi di quello che offre il mercato. E allora perché non lavorare di fantasia e creare la nostra ghirlanda di Natale personalizzata? Vediamo qualche idea semplice per la realizzazione, invitandovi sin da ora d inviarci le vostre proposte nei commenti.