Come produrre in casa i sali da bagno

Come produrre in casa i sali da bagno

Come produrre in casa i sali da bagno

Molto piacevole in inverno, ma rilassante in tutte le stagioni, un buon bagno caldo è sempre una occasione per dedicarsi al proprio benessere e alla cura del proprio corpo. Per completare questa immagine di tranquillità casalinga, non possono mancare i sali da bagno, coloratissimi e disponibili in varie versioni e profumazioni, per conquistare anche l’ofatto con odori sempre nuovi.Via i pensieri e con una pelle certamente più tonificata,  le preoccupazioni più ostinate si allontanano per qualche momento, donando un meraviglioso stato spirituale. Tuttavia non è sempre necessario acquistare i sali nei negozi specializzati o nelle profumerie dove, pur contando su una gamma infinita di modelli, si rischia di spendere anche più del dovuto; chi ne ha voglia, infatti, può prepararli anche da solo, senza dover per forza avere grandi conoscenze in tema di fai da te.

Come riciclare la plastica

Come riciclare la plastica

Come riciclare la plastica

Una delle parole che si sentono sempre più spesso oggigiorno è senza dubbio “riciclo“. Tutti sanno che riciclare è una cosa buona, ma non tutti sanno come farlo. A dir la verità il riciclaggio, almeno quello dei materiali più comuni (plastica, vetro, ecc.) è per la maggior parte delle volte una questione di volontà. Non è nemmeno tanto complicato, anzi, una volta che si comincia, diventa un procedimento naturale.

Alcune materie plastiche possono essere riciclate attraverso il riciclo porta a porta, cassonetti all’esterno dei negozi o anche di fianco a quelli generici, centri di riciclaggio, ecc. Questo è il materiale che più di altri è riutilizzabile ed anche facile da recuperare. Dopo il salto vediamo come.

Come scegliere un cucciolo da allevare

Come scegliere un cucciolo da allevare

Come scegliere un cucciolo da allevare

Ogni razza ha le sue caratteristiche e le sue tendenze caratteriali: si dice sempre così, eppure è certo che gran parte dell’atteggiamento di un cane, dipenderà dal modo in cui verrà allevato e dall’ambiente in cui crescerà. Questa regola è valida soprattutto quando un animale viene preso in casa sin da cucciolo e si ha tutto il tempo a disposizione per educarlo e farlo abituare alle proprie esigenze ed ai propri modi di vivere. Esistono però dei comportamenti che un occhio un poco più esperto può classificare e capire, in questo modo, se è adatto al modello ricercato.Ovviamente non è detto che durante la crescita il cane non possa modificare o smussare gli eventuali lati troppo aggressivi, ma intanto è sempre meglio non scegliere a caso.

Come bloccare il cellulare in caso di furto

Come bloccare il cellulare in caso di furto

Come bloccare il cellulare in caso di furto

Perdere o vedersi sottrarre il proprio telefono cellulare può rappresentare un vero e proprio dramma, considerando sia il costo all’acquisto (quelli di ultimissima generazione non sono così economici) sia l’importanza “affettiva” che gli viene data (pensiamo ad esempio alle fotografie contenute in esso o a tutti i numeri che compongono la rubrica o ancora a quel particolare messaggio ricevuto dal partner…).

In caso di furto o smarrimento, difficilmente troveremo persone disposte a commuoversi di fronte alle nostre lacrime, ma almeno possiamo prenderci la soddisfazione di bloccarlo, rendendolo così inservibile. Come fare?

Per prima cosa bisogna conoscere il codice IMEI, il cui numero è stampato all’interno del telefono stesso e sulla confezione originale oppure può essere visualizzato digitando sulla tastiera *#06# (il consiglio è quello di effettuare l’operazione ora – proprio mentre state leggendo – perché nella vita non si può mai sapere). Ma se non avete seguito il nostro consiglio e non siete in possesso del codice IMEI, potete sempre richiederlo alla vostra compagnia telefonica, elencando i 4 numeri chiamati più frequentemente.

Come praticare il risparmio idrico

Come praticare il risparmio idrico

Come praticare il risparmio idrico

Siamo tutti consapevoli della necessità di risparmiare l’acqua, sia per le nostre tasche che per l’ambiente. In molte zone del Paese la fornitura d’acqua sta cominciando ad essere scarsa (e costosa). Ora, se hai tanti soldi da spendere per nuovi elettrodomestici come lavatrici a carica frontale e servizi igienici a filo doppio, ridurre il consumo d’acqua è relativamente facile.

Tuttavia, se le vostre tasche non vi permettono di affrontare la spesa degli elettrodomestici di ultima generazione, conservare l’acqua può essere una cosa più complicata da fare, ma possibile. Dopo il salto alcune idee su come ridurre la quantità di acqua che si usa in casa, senza svuotare il conto in banca.

Come preparare un impacco di fragole contro le macchie scure

Come preparare un impacco di fragole contro le macchie scure

Come preparare un impacco di fragole contro le macchie scure

Le fragole sono buonissime da mangiare ed, inoltre, come molti altri frutti, presentano delle grandi proprietà benefiche per la pelle da non sottovalutare. Con l’arrivo della bella stagione e l’avvicinarsi dell’estate, ci si comincia a scoprire e capita che i raggi del sole, anche se sembrano poco forti, riescano a macchiare la pelle o che si formino delle piccole lentiggini che non tutti amano. Per cercare di schiarire questi segni non sempre graditi, in modo naturale, si può creare in casa un composto che contenga anche lo yogurt e l’incenso. Quest’ultimo ha una capacità ringiovanente e si trova facilmente in erboristeria.

Come creare un pot pourri

Come creare un pot pourri

Come creare un pot pourri

Volete profumare la vostra casa e allo stesso tempo creare un oggetto originale per decorare l’ambiente? E allora potreste provare a creare un fantastico pot pourri, servendovi di ingredienti assolutamente naturali e seguendo pochi e semplici passi.

Se è vero infatti che i pot pourri si trovano a buon prezzo sulle bancarelle o nei negozi di profumi, è vero anche che la soddisfazione di creare un miscuglio originale è assolutamente impagabile.

E allora seguiteci nella descrizione dei passaggi da effettuare e cominciate a preparare l’olfatto al nuovo aroma che renderà profumata la vostra casa.

Come organizzare un pigiama party

Come organizzare un pigiama party

Come organizzare un pigiama party

Se avete in programma un pigiama party, sapete che trovare una lista di giochi e attività da fare durante la serata non è affatto semplice. Selezionare i giochi che sono adatti all’età dei partecipanti, che siano coinvolgenti e sicuri non è da tutti, ma qui possiamo darvi qualche consiglio. Gli aspetti da considerare sono due: uno è far stancare il più possibile i bambini così poi dormono e non vi tengono svegli fino alle 4 del mattino, l’altro è stimolarli con dei premi come delle caramelle o dei giocattoli.

Caccia al Tesoro: Impostare una caccia al tesoro, all’interno o all’esterno, creando un elenco di almeno 10 indizi che i ragazzi possono seguire per trovare vari oggetti. Nascondi pupazzi, soprammobili, manifesti, materiale per ufficio, tovaglioli, immagini, caramelle, e qualsiasi altro elemento si può avere in vostra casa. Rendi la caccia al tesoro più difficile possibile e avvincente spegnendo le luci di casa e distribuendo ai bambini delle torce elettriche per aiutarli nella ricerca degli indizi.

Come truccare gli occhi infossati

Come truccare gli occhi infossati

Come truccare gli occhi infossati

Gli occhi infossati sono una caratteristica tutt’altro che rara in molte donne e, del resto, con una buona base di trucco è possibile minimizzare anche questa peculiarità personale. Una bellissima che è diventata famosa in tutto il mondo anche per il suo fascino e che ha una conformazione oculare di questo tipo, è Angelina Jolie che, pur potendo contare sulla bravura di truccatori di fama internazionale, anche in versione make up leggero appare sempre in perfetta forma. Il problema principale, è cercare di non esaltare la tendenza ad apparire con gli occhi gonfi, a causa della presenza di palpebre mobili molto sottili e scavate, che mettono in primo piano l’arcata sopraccigliare. Calibrando dosi e gradazioni cromatiche, però è facile valorizzare lo sguardo rendendolo magnetico.

Come riciclare i regali poco graditi

Come riciclare i regali poco graditi

Come riciclare i regali poco graditi

A caval donato non si guarda in bocca, recita il detto, e davanti ad un regalo poco gradito bisogna a volte fare una faccia di circostanza e ringraziare ugualmente per non offendere chi ci sta di fronte. Ma non è detto poi che il regalo venga utilizzato ed anzi il più delle volte finisce per allargare la collezione degli oggetti inservibili.

Cosa fare dunque di tutti quei pacchetti inutili che “rovinano” le nostre giornate di festa? Si potrebbe buttarli via, ma il più dellle volte a frenarci è il fatto che si tratta pur sempre di oggetti nuovi e quindi sarebbe un vero peccato disfarsene in malomodo.

E allora ecco l’idea del riciclo, diventata oramai un’abitudine in questi tempi di crisi prolungata, dove risparmiare un solo euro equivale ad un triplo salto mortale carpiato. D’accordo, ma come si fa a spacciare per nuovo ed originale un regalo che in realtà non ha incontrato le nostre simpatie? Ecco qualche semplice regola per dilettarsi nell’arte del riciclo.

Come usare il make up per sembrare più giovani

Come usare il make up per sembrare più giovani

Come usare il make up per sembrare più giovani  Non si può restare giovani, perfette e senza la minima ruga d’espressione per sempre, però ci si può sentire carine a lungo riuscendo a dosare il make up e scegliendo le tonalità che meglio valorizzano e illuminano il viso. Ovviamente, vale la regola generale di non esagerare con il trucco ed evitare qualunque eccesso che, invece, esalterebbe i segni del tempo; meglio preferire tonalità morbide e pacate. La base è sempre molto importante in questa operazione e deve essere il più uniforme e levigata possibile. Per eventuali problemi di pelle, poi, esistono delle creme da mettere prima che hanno la funzione di essere sebo-equilibranti, di evidenziare un incarnato spento o di correggere le macchie del tempo.

Come restaurare una porta in ferro

Come restaurare una porta in ferro

Come restaurare una porta in ferro

La vecchia porta in ferro del garage comincia a dare segni di cedimento di fronte agli attacchi degli agenti atmosferici? E allora forse è il caso di intervenire con un’operazione di restauro, in modo che la vecchia porta possa trasformarsi in breve tempo in un ingresso “signorile”, senza ruggine e con una una veste tutta nuova.

Da dove cominciare? La soluzione ideale sarebbe quella di staccare la porta dall’infisso per poter lavorare comodamente su un piano orizzontale, ma se pensate che l’operazione richieda troppo tempo (o fatica), procuratevi una scala abbastanza alta da raggiungere facilmente l’intera altezza della porta stessa.

Per prima cosa occorre eliminare la ruggine che si è formata sulla superficie, utilizzando della carta abrasiva o, all’occorrenza, una smerigliatrice. Non tutti ne hanno a disposizione una e, considerando che il costo non è così contenuto, forse è il caso di lavorare con olio di gomito per raggiungere l’obiettivo.

Come ridurre il rischio di cancro al seno

Come ridurre il rischio di cancro al seno

Come ridurre il rischio di cancro al seno

L’American Cancer Society dice che ogni donna ha una probabilità su otto di contrarre il cancro al seno nel corso della sua vita. Ci sono molti fattori di rischio che non si possono controllare, come l’invecchiamento, un caso di malattia in famiglia o il fatto di essere donne. Ciò non significa che non c’è niente che si possa fare per ridurre il rischio.

Mentre la diagnosi precoce salva sicuramente la vita, la prevenzione può salvarne molte di più, compresa la tua. Dopo il salto troverete qualche consiglio per riuscire ad abbassare (non evitare al 100%) il rischio di contrarre il cancro al seno.

Come prevenire la dipendenza da internet

Come prevenire la dipendenza da internet

Come prevenire la dipendenza da internet

L’utente medio di Internet è on-line per 68 ore al mese, o circa 2 ore e un quarto al giorno. Ma che dire di coloro che passano più del doppio di queste ore? Da quando internet non serve più solo per raccogliere informazioni ma anche per le interazioni con le persone, la quantità di ore passate sul computer è aumentata un po’ per tutti.

Tutto il tempo passato online in eccesso può portare a stanchezza e anche alla dipendenza da internet. Si stima che circa il 5-10% degli utenti abbia un comportamento simile alla dipendenza alla Rete, secondo uno studio del Dr. Kimberly Young, assistente professore di psicologia presso l’Università di Pittsburgh. Questo è alla pari con dipendenze da alcool e gioco d’azzardo.

In questi casi si manifestano sintomi molto simili alle altre dipendenze come la depressione, nervosismo e il ritiro dalle attività quotidiane. Se volete evitare di incorrere in queste problematiche, o avete paura che prima o poi diventerete dipendenti dalla rete, provate questi 7 punti per rimanere utenti “sani” di internet.