Un tempo, con la parola francese “moquette” si intendeva un tappeto intessuto, oggi invece viene applicata a qualunque rivestimento tessile che copre un pavimento. Se ne possono utilizzare due tipi: quella tradizionale è composta da fibre naturali ed è realizzata su un supporto di tela o juta, mentre quella sintetica ha le fibre trapuntate e fissate da schiuma di gomma o plastica.
Come scrivere una lettera di protesta
Capita nella vita di tutti che vi si presenti un problema (spesso da parte della pubblica amministrazione, ma non solo), di cui vorreste lamentarvi. Ma a volte l’unico modo di farlo è spedire una lettera di protesta. E qui sorge il problema, perché se non siete giuristi, i dubbi vi assaliranno. Sarà giusta questa forma? Sarà eloquente? Ecco qualche consiglio su come redigere la vostra lettera formale in modo corretto.
1) Scegliere la battaglia. Le persone che si lamentano su tutto finiscono con il non essere più ascoltate. Prima di tutto quindi chiedetevi se ne vale la pena e se una denuncia possa essere giustificata.
2) Siate specifici. Più dettagli fornite sul problema, meglio verrà compreso da chi leggerà la vostra lettera. Se ad esempio dovete lamentarvi di un trattamento in un luogo pubblico, dovete scrivere oltre al luogo stesso, anche data e ora corredate, se possibile, da delle cosiddette “pezze d’appoggio”, cioè delle prove come uno scontrino, una ricevuta, ecc. Se conoscete il nome della persona contro cui reclamare, tanto meglio.
Come smacchiare il legno
Gli oggetti di legno sono belli da vedere e regalano un tocco di classe alla nostra casa, ma purtroppo sono anche i più difficile da pulire nel caso vengano macchiati da questa o quell’altra sostanza.
Come fare allora per togliere ad esempio una macchia di unto dal parquet del salotto o una macchia di inchiostro dal tavolo dello studio? Prima di strapparvi i capelli dalla disperazione o di procedere con la sverniciatura/riverniciatura, provate a leggere le dritte che seguono e vedrete che nella maggior parte dei casi, riuscirete ad ottenere un risultato più che sodisfacente.
Per prima cosa occorre stabilire quale sia la natura della macchia, ovvero quale sia la sostanza responsabile del danno. A questo punto si può trovare la soluzione, intervenendo con i metodi che troverete illustrati subito dopo il salto.
Come realizzare candele a strati
Per rilassarsi nei freddi pomeriggi invernali o semplicemente per realizzare un progetto con le proprie mani, magari da regalare per una occasione speciale: creare una candela fatta in casa può essere molto divertente e gratificante e, inoltre, una volta accesa, regalerà una atmosfera romantica ad ogni ambiente della casa. Basterà acquistare il materiale occorrente in un negozio di fai da te e avere due ore libere nel corso della giornata. Uno dei primi risultati interessanti, si può ottenere con la preparazione di una candela cosiddetta a strati, cioè divisa in tanti settori di colori diversi o più scuri l’uno dall’altro.
Come prevenire ed eliminare la muffa
Eliminare e prevenire la crescita e la diffusione della muffa e dei funghi in casa è una sfida costante. La presenza di umidità nel bagno, cucina, soffitta e cantina rende queste aree della casa un terreno di coltura ideale per la crescita fungina. Senza sosta, la muffa può mangiare pareti, mobili e tessuti, ma anche causare allergie e disturbi vari per i membri della famiglia. Qui di seguito trovate importanti suggerimenti su come eliminare questo problema, se è ormai presente, ma anche prevenire la sua formazione.
1) Il primo e più ovvio passo è fare un controllo di routine negli angoli di tutta la casa per controllare dove si è formata la muffa. Soprattutto durante la stagione delle piogge, visitare tutte le stanze, soffitta e cantina regolarmente per verificare la presenza di perdite, l’accumulo di umidità o segni di muffa. Usare una torcia elettrica forte per controllare gli angoli e le fessure, ma anche le pieghe delle tende e nella carta da parati.
Come scegliere il pennello giusto
Il primo passo da compiere in un’operazione di tinteggiatura o verniciatura è quello della scelta del pennello, di fondamentale importanza se si vuole ottenere un risultato apprezzabile alla fine del lavoro. Ma come districarsi nella vasta offerta che troviamo generalmente in ferramenta o nei negozi di vernici?
Occorre tenere conto di diverse caretteristiche sia per quanto riguarda il materiale del pennello che per quanto riguarda la grandezza, a seconda anche del prodotto che stiamo per utilizzare.
Per prima cosa occorre che il pennello sia di buona qualità, onde evitare di veder vanificato il nostro lavoro a causa di uno strumento poco costoso ma anche poco utile. Assicurarsi quindi che le setole sia fitte, che la ghiera (la parte dove sono attaccate le setole) sia stabile e che l’impugnatura sia ergonomica e perfettamente fissata alla ghiera.
Come eliminare le macchie dai vestiti con rimedi naturali
Le macchie sui tessuti , sono un vero problema in moltissimi casi perchè non sempre vanno via con il primo bucato e, continuando ad insistere affinchè i vestiti ritornino perfetti come prima, si rischia di rovinarli o far perdere loro i colori originali. Ancora peggio accade quando non ci si accorge del fatto che l’abito si è sporcato e quando si indossa, all’ultimo momento utile prima di uscire per un appuntamento, ecco che ci si rende conto che è meglio cambiare abbigliamento. Eppure i cosiddetti “rimedi della nonna”, sono ancora più efficaci di qualunque prodotto chimico e possono aiutare a mantenere come nuovo qualunque capo.
Come ripulire il microonde dalla plastica bruciata
Quante volte vi sarà capitato di aver messo nel microonde un contenitore di plastica, dimenticandovi che in questo forno la plastica è l’ultimo dei materiali da inserire. Se vi è già capitato lo sapete, ma se un giorno doveste sentire puzza di bruciato e vedere del fumo uscire dal vostro microonde, saprete che si è sciolta della plastica, e toglierla sarà una vera e propria impresa.
Dopo aver provato decine di detergenti per riuscire ad eliminare quel pezzo rigonfio di plastica che si è sciolto e si è appiccicato sulla base del vostro microonde, potreste forse riuscire nel vostro intento con pochi e semplici passi, soprattutto gratis. Dopo il salto vediamo come fare.
Come sverniciare il legno
Se volete dar nuova vita alle persiane o magari rimettere in sesto quel mobile che si sta scrostando, non è sufficiente provvedere ad una nuova verniciatura, ma bisogna prima adoperarsi affinché la vecchia vernice venga completamente rimossa dai supporti in legno.
Come fare allora per ottenere un legno “vergine” da trattare come più ci piace? In commercio esistono diversi prodotti, ma se proprio volete risparmiare e cimentarvi con metodi “naturali”, potete provare con l’utilizzo di soda caustica, in assoluto il metodo migliore per raggiungere l’obiettivo desiderato.
Cominciamo col dire (e vi preghiamo di tenerne conto prima di qualunque operazione) che si tratta di un metodo che ha una sua pericolosità, in quanto la soda caustica è altamente corrosiva. Prima di mettere le mani in pasta, dunque, sarà bene munirsi di tutte le protezioni necessarie, vale a dire, mascherina, guanti ed occhiali.
Come truccare la donna dai capelli rossi
Ogni donna, ma soprattutto ogni carnagione e tinta di capelli, ha un suo trucco che serve, più che altro, a valorizzare la persona e ad esaltarne i tratti. La donna rossa è molto femminile e di solito, trasmette grinta e fascino. Il colore della pelle può essere molto chiaro o appena dorato e, in entrambi i casi, serve un make-up dai toni caldi e solari. Ancora più interessanti sono le nuances naturali, ma anche chi ha scelto questa tinta perchè la trova di moda deve comunque truccarsi seguendo le sfumature più adatte. In questo senso, vanno molto bene i riflessi e i colpi di sole che incorniciano il volto.
Come fare le maschere di bellezza in casa
Le maschere per il viso da realizzare a casa sono semplici e soprattutto composte da ingredienti naturali, facili da reperire nella vostra dispensa, economiche, ma non per questo meno efficaci. Le nonne, d’altra parte, insegnano. Provare per credere. Ecco alcune maschere facciali fatte in casa per diversi tipi di pelli cioè pelle grassa, pelle secca e pelle mista, nonchè alcuni impacchi per ritardare l’invecchiamento della pelle.
Maschera al cetriolo: Ottenete un impasto mescolando un cetriolo piccolo e una tazza di farina d’avena. Mescolate un cucchiaino di questa pasta con uno yogurt (per pelli grasse) o del latte (per pelli secche) e lasciate riposare per 30 minuti, quindi risciacquate.
Come stirare i vari tessuti senza fatica
Stirare è generalmente una delle faccende domestiche meno amate dalle casalinghe, poiché richiede tempo e fatica, costringendoci inoltre a stare in piedi per tutto il tempo. Purtroppo però è un’operazione estremamente necessaria, a meno che non si voglia andare in giro con un aspetto trasandato, fatto di inestetiche pieghe e pieghette.
Volendo, si può risparmiare tempo e fatica, portando il nostro bucato in una stireria, ma volete mettere l’enorme esborso economico che tale lusso comporterebbe?
E allora ecco qualche dritta per stirare senza fatica tutti i tessuti, ricordando che un’ottima stiratura comincia nel momento in cui tirate fuori il bucato dalla lavatrice per stenderlo ad asciugare.
Come riciclare i dispositivi elettronici
Nel mondo di oggi così saturo di tecnologia digitale, quasi tutti possediamo almeno un grande dispositivo elettronico: telefono cellulare, iPod, laptop, computer, stampante, macchina fotografica digitale, console di gioco, e tanti altri. Poiché questi dispositivi diventano obsoleti abbastanza in fretta, devono essere sostituiti da nuovi modelli più veloci mediamente ogni 2-3 anni. E così ci ritroviamo con una montagna di oggetti non semplici da riciclare, dato che non si possono infilare nè nel cestino della plastica, nè in quello dei metalli, nè in altri raccoglitori per la raccolta differenziata.
E allora cosa fare? Si potrebbe semplicemente scaricarli nel bidone dell’immondizia, ma a questo punto state commettendo un crimine ambientale (oltre che morale); potete smontarli e staccarne le varie componenti, se ne siete capaci, per utilizzarle come pezzi di ricambio per altri apparecchi, oppure disfarvene in modo corretto ed eco-friendly. Dopo il salto qualche dritta.
Come effettuare la posa delle piastrelle in vinile
Varietà di colori, disegni e prezzi contraddistinguono le piastrelle in vinile che, a volte per questioni di necessità altre solo per la voglia di rinnovare la propria abitazione, vanno sostituite e messe in posa. Chi vuole risparmiare, tra l’altro, può trovarne anche delle ottime imitazioni in ceramica, legno e pietra e di solito hanno una misura di circa 30,5 cm x 30,5 cm. Quando si deve procedere con questa operazione, la prima cosa da fare è calcolare il numero di quadrotte che serviranno e una stima approssimativa si può fare moltiplicando la lunghezza per la larghezza del pavimento. Per sapere quante confezioni acquistarne, quindi, basterà dividere la superficie della stanza per il valore indicato sull’imballaggio.