Come conservare il pane

Come conservare il pane

Come conservare il pane

Riuscireste ad immaginare una vita senza pane? D’accordo, magari siete a dieta e non potete farne un uso sconsiderato, ma in condizioni “normali” il pane è uno degli alimenti che proprio non possono mancare sulla tavola. Purché sia fresco, però, dato che col passare dei giorni il pane tende ad indurire ed a perdere sapore, profumo e fragranza.

Purtroppo a volte capita che se ne acquisti in abbondanza, tanto che il giorno successivo ci si ritrova a dover decidere se riutilizzarlo o se comprarne di fresco. Ma si può anche evitare di trovarsi di fronte a tale scelta, purché si impari a conservare il pane nel modo corretto, cosicché il giorno successivo all’acquisto risulti ancora fresco e morbido.

Come fare dunque per conservare il pane? Continuate a leggere e scoprirete come muovervi senza essere costretti a gettar via il pane (personalmente detesto liberarmi di generi alimentari) ed evitando anche di mangiare un alimento che non ha più il suo sapore.

Come pulire il piano cottura

Come pulire il piano cottura

Come pulire il piano cottura

Avete cucinato per un esercito di amici e parenti, non facendo troppa attenzione allo stato dei fornelli o del piano cottura? I risultati alla fine si vedono e quello che resta è un mezzo disastro difficile da sistemare, specie se non siete abituati a pulire quotidianamente la cucina a gas. Come fare?

Prima di imprecare e di strapparsi i capelli, provate a seguire le istruzioni contenute in questa guida e vedrete che la pulizia del piano cottura sarà più semplice di quanto immaginiate.

La prima regola, ovviamente, è quella di dedicarsi alla pulizia dei fornelli periodicamente, in modo che lo sporco non abbia il tempo di indurirsi e di stabilire sul piano cottura la propria dimora.

Come fare il pandoro

Come fare il pandoro

Come fare il pandoro

Panettone e pandoro sono i dolci tipici del Natale, e sono disponibili nei supermercati in tutte le forme e varianti possibili; è vero che per chi ha poco tempo da dedicare alla cucina, i pandori confezionati sono molto pratici e permettono di avere immediatamente a disposizione il dessert di Natale, ma se avete la possibilità di armeggiare tra i fornelli e volete stupire i vostri ospiti, provate a preparare il pandoro in casa.

A differenza di quello che si potrebbe pensare, preparare il pandoro a casa non è difficile, semmai è un’operazione un po’ lunga e laboriosa: per la preparazione servono circa due più otto di lievitazione, quindi è meglio preparare il pandoro in anticipo rispetto al giorno in cui intendete servirlo.

La ricetta del pandoro

Ingredienti per un pandoro medio

610 g. di farina bianca di tipo 00, 250 g. di burro, 180 g. di zucchero semolato, 8 uova, un decilitro di panna fresca, 30 g. di lievito di birra, un limone, un cucchiaino di vanillina, 50 g. di zucchero.

Come apparecchiare la tavola per Natale

Come apparecchiare la tavola per Natale

Come apparecchiare la tavola per Natale

Si parla tanto di piatti e ricette di Natale, ma alla fine dopo aver passato molte ore davanti ai fornelli per preparare le pietanze tipiche da condividere con i propri ospiti, come si fa a apparecchiare una tavola perfetta per l’occasione? Le idee in merito, ovviamente, sono moltissime e seguono le tendenze e gli stili del momento. Il rosso, la fa da padrone ogni anno, ma stavolta si aggiungono anche toni più personali e “rubati” direttamente al mondo della moda, come il viola, il rosa o il giallo. Per il pranzo di Natale, sia che abbiate invitato i parenti come da tradizione o anche gli amici, i colori che non devono mancare mai sono il verde, il rosso, l’oro, l’argento e il bianco. Meglio, però, non combinarli tutti insieme per evitare una gran confusione, meglio inserirne non più di due alla volta.

Come fare il Panforte

Come fare il Panforte

Come fare il Panforte

Mancano ormai una ventina di giorni al Natale ed è già ora di pensare ai dolci da preparare per il grande giorno. Tra i dolci di Natale più tradizionali merita un posto di primaria importanza il Panforte, tipico della città di Siena, ma ormai diffuso in tutte le regioni del Belpaese.

A dire il vero, lo si trova con facilità sui banchi del supermercato, ma perché spendere dei soldi inutilmente e privarci della soddisfazione di prepararlo in casa? La procedura è molto semplice, anche se richiede un po’ di tempo, e gli ingredienti si trovano facilmente sul mercato. Pronti dunque con la ricetta e le varie fasi della preparazione?

Come fare i biscotti decorativi di Natale

Come fare i biscotti decorativi di Natale

Come fare i biscotti decorativi di Natale

Un modo originale per decorare l’albero di Natale è quello di appendere ai rami dell’abete i biscotti di pasta frolla dalle forme natalizie, che oltre ad essere buoni sono un’ottima alternativa decorativa alle classiche palline colorate.

Già nei giorni scorsi vi abbiamo suggerito alcuni modi per decorare l’albero di Natale in modo originale: dalle palline in stile patchwork agli omini di pan di zenzero, passando per gli addobbi con gli agrumi secchi; oggi vi spiegheremo come fare i biscotti decorativi di Natale da appendere all’albero o semplicemente da offrire agli amici, magari accompagnandoli ad una bella cioccolata calda; inoltre, incartando i biscotti con la carta cellophane e con un bel fiocchetto rosso, possono diventare anche un originale regalo di Natale.

Il pregio di questi biscotti è che costituiscono un’idea di decorazione non solo per il Natale: basterà cambiare la forma dei taglia biscotti per ottenere dei dolcetti adatti a qualsiasi tipo di ricorrenza. Decorarli, poi, è molto semplice: bastano le glasse già pronte, lo zucchero a velo o le codette di cioccolato.

Come scegliere cibi genuini

Come scegliere cibi genuini

Come scegliere cibi genuini

Chi cucina cibi freschi ha un rischio inferiore di ammalarsi ed, inoltre, immagazzinerà nel proprio organismo tutte le sostanze nutritive necessarie a sentirsi meglio più a lungo. Nonostante gli impegni quotidiani possano far vedere la cucina e lo stare dietro ai fornelli come un compito noioso, se impariamo a renderci conto che attraverso ciò che prepariamo “costruiamo” la nostra salute, forse ci sembrerà un momento meno pesante quello del pranzo e della cena. Chi sceglie prodotti di stagione e, prima ancora, li compra al mercato, riuscirà a seguire più semplicemente i ritmi della natura, comprendendo come cambiano mese dopo mese i tipi di alimenti che la nostra terra produce e che sono indispensabili per mantenere un equilibrio perfetto per vivere bene.In più la scelta di ingredienti di qualità, facilita pure la loro proparazione e la loro riuscita.

Come fare il Mandarinetto

Come fare il Mandarinetto

Come fare il Mandarinetto

Continua il nostro viaggio alla scoperta dei liquori tipici da preparare in casa, per stupire gli amici al momento del brindisi o semplicemente per il gusto di dedicarsi al fai da te in cucina. Del Limoncello e della Crema di Limoncello abbiamo già trattato nei capitoli precedenti, mentre oggi vogliamo dilettarci con la preparazione del Mandarinetto, un tipico liquore siciliano esportato in tutto il mondo.

Il Mandarinetto è il liquore ideale da gustare nel dopocena, ma anche da offrire ad un ospite nel pomeriggio o da bere in perfetta solitudine per rinfrescarsi. In commercio si trova abbastanza facilmente sui banchi del supermercato, ma volete mettere la soddisfazione di prepararlo da soli e di godersi alla fine il frutto del proprio lavoro? E allora vediamo come fare per preparare in casa un gustosissimo Mandarinetto.

Come preparare un succo di frutta biologico

Come preparare un succo di frutta biologico

Come preparare un succo di frutta biologico

I vantaggi apportati al nostro organismo dai succhi di frutta e verdura freschi, sono innegabili ed, inoltre, non è necessario neppure che intervenga il processo della masticazione. I cibi crudi, soprattutto se genuini, sono molto utili al benessere del nostro corpo e, per tal motivo, bisognerebbe prendere l’abitudine di scegliere dei prodotti da mercato e preparare in casa delle bevande che, appunto, non abbiano conservanti o zuccheri aggiunti.

Come fare la crema di limoncello

Come fare la crema di limoncello

Come fare la crema di limoncello

Tra i liquori di facile preparazione non possiamo non citare la crema di limoncello, una variante del classico liquore a base di limone ed alcol. La particolarità di questo gustosissimo liquore è la cremosità, come vuole il nome, che lo rende adatto a rispondere alle esigenze di qualunque palato.

Da gustare fresca immersa nel ghiaccio o da unire ad altri ingredienti nella preparazione dei dolci o ancora da servire agli ospiti in un caldo dopocena, la crema di limoncello fatta in casa si adatta a qualunque situazione. Ma come si prepara una crema di limoncello. Seguite passo passo le istruzioni subito dopo il salto ed avrete il vostro liquore pronto da gustare.

Come pulire il finocchio

Come pulire il finocchio

Come pulire il finocchio

Le feste si avvicinano ormai ed è una tradizione tipica completare il pranzo di Natale con un ortaggio dalle proprietà digestive e molto rinfrescante. Si tratta del finocchio, che non di rado compare sulle tavole degli italiani a fine anno, con le sue mille qualità, non ultimo la capacità di favorire la diuresi. Consumato in grandi quantità soprattutto nell’area del Mediterraneo, è conosciuto sin dalla notte dei tempi, visto che si preferiva per insaporire i cibi e, secondo testimonianze ritrovate, qualche volta aveva il potere di mischiarsi con il suo aroma forte con dei prodotti non al massimo della loro qualità.

Come fare le caldarroste

Come fare le caldarroste

Come fare le caldarroste

Il freddo e la pioggia imperversano su gran parte della Penisola? E allora non c’è nulla di meglio che chiudersi in casa e godersi il caldo del caminetto, gustando magari una manciata di caldarroste che contribuiscono a rendere magica l’atmosfera autunnale.

Chi abita in montagna o in collina, dove è facile trovare castagneti ad ogni passo, troverà poco interessanti queste righe, ritenendo l’arte del preparare le caldarroste come qualcosa di scontato. Ma c’è anche chi non ha mai avuto il piacere di preparare le caldarroste in casa, magari accontentandosi del costosissimo cartoccio del venditore all’angolo della strada. Ma perché spendere soldi inutilmente, quando possiamo preparare le caldarroste nella nostra cucina? Vediamo come fare.

Come fare gli omini di pan di zenzero

Come fare gli omini di pan di zenzero

Come fare gli omini di pan di zenzero

Fra poco più di due settimane sarà tempo di fare l’albero di Natale e quindi è già ora di pensare agli addobbi; se siete stanchi delle solite palline colorate, vi suggeriamo un’idea molto popolare nel nord dell’America e dell’Europa, ossia addobbare l’albero con il gingerbred, ovvero con il pan di zenzero.

L’impasto del pan di zenzero può essere usato, oltre che per fare i famosi omini, o per realizzare casette o semplicemente biscotti dalle forme natalizie; la preparazione del pan di zenzero è molto semplice vi garantirà, oltre alla bontà dei biscotti stessi, l’originalità assoluta delle vostre decorazioni. Vediamo come realizzare gli omini di pan di zenzero.

Ricetta del pan di zenzero

Ingredienti per circa 40 biscotti

420 g farina di tipo 00, 120 g burro morbido, 100 g zucchero, un uovo grande, 2 cucchiaini di zenzero macinato, un cucchiaino di cannella macinata, un quarto di cucchiaino di noce moscata macinata, un quarto di cucchiaino di chiodi di garofano macinati, tre quarti di cucchiaino di bicarbonato di sodio, 160 ml di melassa, un quarto di cucchiaino di sale.

Come mangiare sano

Come mangiare sano

Come mangiare sano

Il proprio stile di vita e i propri gusti personali in cucina, influiscono molto non soltanto sulla forma fisica ma anche sulla qualità di sostanze nutritive immesse nell’organismo. Buone e cattive abitudini si mischiano in tal modo, fino a far accumulare molti chili in più. Ovviamente la linea non deve diventare una mania, anche perchè ognuno ha bisogno di quantità diverse di alimenti: qualcuno deve sgranocchiare qualcosa più volte al giorno, altri non reggono più di tre pasti principali ed altri ancora meno. E’ un bravo nutrizionista che deve spiegarci quali sono le giuste strategie da adottare affinchè il nostro metabolismo possa mantenersi costante. E’ vero, però, che ci sono dei comportamenti che è bene assumere in tutti i casi, come quello di non saltare assolutamente la prima colazione, per evitare di arrivare al pranzo affamati come lupi e strafare. Come recitava un antico detto: “colazione da re, pranzo da principi e cena da povero”.