Colla a caldo

Colla a caldo

Colla a caldo

La colla a caldo è uno strumento molto utile per il bricologe, perché si tratta di una pistola elettrica contenente uno stick di colla che a freddo sembra una colla non gommosa e a caldo diventa morbida e a presa rapida. Attaccata alla corrente, la pistola fonde lo stick a una temperatura variabile tra i 150 gradi e i 180 gradi.

Colla caseina

Colla caseina

Colla caseina

La colla caseina è un prodotto antico, utilizzato ormai sono nell’arte del restauro. Come si può intuire dal nome, questo prodotto veniva ricavato dal formaggio, per l’esattezza il pecorino, mentre oggi può essere a base di caseina o di caglio. Oltre a questa componente naturale, ovviamente contiene calce pura, carbonato di sodio (o borace), soda caustica. La sua capacità di far presa dipende proprio dal quantitativo di calce presente.

Colla di pesce

Colla di pesce

Colla di pesce

La colla di pesce è una colla alimentare. Chi ama preparare dolci dovrebbe essere preparato nell’utilizzo di questo prodotto, che si presenta come una gelatina essiccata in fogli. Si chiama colla di pesce, perché in origine veniva prodotta alla vescica natatoria dello storione e dalla cartilagine dei pesci. Quelle che si acquistano oggi nei supermercati non sono realmente colla di pesce, perché nella maggior parte dei casi sono realizzati con proteine animale provenienti dal maiale o dal bovino.

 

Come fare una marionetta

Come fare una marionetta

Come fare una marionetta

Costruire una marionetta è un gioco divertente, anche se può risultare un po’ complicato, ma si può tranquillamente fare a casa. Ci vuole tempo e precisione. Si tratta, infatti, di un hobby creativo adatto a chi ha molto tempo a disposizione (e soprattutto non ha fretta), perché il tempo di asciugatura sono un po’ lunghi.

Colle cianoacriliche

Colle cianoacriliche

Colle cianoacriliche

Le colle cianoacriliche contengono 2-cianoacrilato di metile, un prodotto aderente molto diffuso in commercio perché famoso per essere una colla resistente e a presa rapida. I cianoacrilati sono adesivi adatti a superfici non porose, ma anche con lievi tracce d’acqua. Si utilizzano per fissare modellini, sigilli per dadi e bulloni, ma anche prodotti elettronici.

Silicone

Silicone

Silicone

I siliconi sono usati in tantissimi campi differenti. Sono dei polimeri inorganici, sintetizzati per la prima volta all’inizio del novecento da Frederick Kipping. Esistono siliconi di diversa consistenza e possono essere classificati in base all’applicazione in emulsioni, resine, lubrificanti, plastiche, elastomeri, liquidi e composti.

Gomma arabica

Gomma arabica

Gomma arabica

La gomma arabica è un tipo di gomma di origine naturale, estratta principalmente da due piante (Acacia senegal e Acacia seyal). È un prodotto prezioso utilizzato come colla o resina naturale. Ma c’è di più. Si applica anche in campo alimentare come stabilizzatore o per il controllo della viscosità di alcuni inchiostri.

Come togliere le macchie di colla dai tessuti

Come togliere le macchie di colla dai tessuti

Come togliere le macchie di colla dai tessuti

I nostri bambini tornano ogni giorno da scuola con una macchia diversa sul grembiulino, ma anche a noi adulti può accadere di imbrattarci di questa o quell’altra sostanza difficile da contrastare con un normale lavaggio. Prendere le macchie di colla, ad esempio, ostinate e dispettose, specie se la colla in questione si è essiccata o se magari la macchia ha preso possesso del divano, della moquette o di un tessuto particolarmente delicato.

Dobbiamo quindi gettare via la nostra camicia preferita, il grembiulino del bimbo o sostituire divano e moquette. Assolutamente no, perché le macchie di colla possono essere eliminate, a patto che si utilizzi la tecnica giusta per ciascun tessuto. E allora andiamo a vedere insieme come togliere le macchie di colla dai tessuti, senza spendere nemmeno un centesimo ed utilizzando prodotti di uso comune.

Come realizzare un collage

Come realizzare un collage

Come realizzare un collage

Nell’era della tecnologia parlare di collage richiama alla mente programmi più o meno noti di fotomontaggio, per realizzare dei veri capolavori per mezzo del pc. Ma in queste poche righe vogliamo parlare del vecchio caro collage in carta, facile da realizzare, economico e di sicuro effetto.

Ritagliare dei pezzi di carta ed attaccarli su un foglio è quanto di più semplice ci possa essere. Difficile semmai è imparare una tecnica precisa che porti alla creazione di veri oggetti d’arte, da esporre in salotto e da mostrare con orgoglio agli ospiti.

Come fare dunque per realizzare un bel collage? Seguite i nostri consigli ed imparerete tutti i segreti del collage, per poi gettarvi con successo nella creazione del vostro personale capolavoro.

Come fare la cartapesta

Come fare la cartapesta

Come fare la cartapesta

Per creare delle piccole e grandi sculture, non occore acquistare chissà quale materiale, ma basterà fare ricorso alla cartapesta, malleabile, economica e di facile realizzazione. Come si fa?

Seguite passo passo le nostre indicazioni e diventerete dei grandi artisti in grado di creare dei piccoli capolavori, da esibire in casa e di cui andar fieri.

Cominciamo con l’elencare i materiali necessari alla realizzazione dell’opera, vale a dire giornali o fogli di carta leggera, colla vinilica, acqua e colori a tempera. Da dove iniziare?

Come applicare la carta da parati

Come applicare la carta da parati

Come applicare la carta da parati

In un precedente capitolo vi abbiamo spiegato come si fa a staccare la carta da parati. Ma una volta completata l’operazione, come fare per dare un tocco di novità alle nostre pareti? Si può optare per un’operazione di tinteggiatura, oppure si può decidere di applicare della nuova carta, donando un tocco di eleganza alla nostra casa.

A questo punto, potete scegliere di chiamare un imbianchino che si faccia carico del lavoro, preparandovi a pagare materiali e tempo speso, o come al solito, potete leggere i nostri consigli e magari lasciar uscire l’artista che in voi.

E allora continuate a leggere queste poche righe e scoprirete ogni segreto del mestiere, imparando in pochi passi ad applicare la vostra nuova carta da parati.

Come realizzare un mosaico

Come realizzare un mosaico

Come realizzare un mosaico

L’arte del mosaico ha radici lontane nel tempo, ma ancor oggi affascina quanti hanno voglia di creare piccoli capolavori dal sapore antico o pezzi unici da collezionare. Si tratta di una pratica che prevede l’uso di tessere di svariati materiali (ceramica, vetro, conchiglie) messe l’una accanto all’altra per formare determinate figure.

Si può lavorare su un supporto piano (una tavola, una parete, una porta) o si può decidere di rivestire un oggetto, vale a dire un vaso, un piatto, un orologio da parete…

I materiali si possono reperire nei negozi specializzati a prezzi accessibili per tutte le tasche, ma si può anche scegliere di utilizzare ciò che si ha in casa, come cocci di bottiglie colorate e pezzi di vasi rotti. Come procedere?

Come realizzare un découpage

Come realizzare un découpage

Come realizzare un découpage

Siete circondati da oggetti ormai inservibili ed avete bisogno di una dare una bella rinnovata all’ambiente? Prima di gettare tutto nella spazzatura e di correre verso la prima bancarella per acquistare nuove cianfrusaglie, provate a considerare l’idea del découpage, che non solo vi farà risparmiare denaro contante, ma vi regalerà anche soddisfazioni inimmaginabili.

Cominciamo col dire che il découpage è una vera e propria arte, consistente nel ritagliare delle figure per poi incollarle sugli oggetti, in modo che questi ultimi vengano completamente rinnovati.

Detta in questi termini, l’operazione potrebbe sembrare di una semplicità estrema, ma ricordiamo che ci vuole pazienza ed esperienza per imparare i vari trucchi del mestiere, affinché i nostri piccoli capolavori diventino dei pezzi unici da collezione.

Come staccare la carta da parati

Come staccare la carta da parati

Come staccare la carta da parati

Volete dare un tocco di novità alle pareti della vostra casa, tinteggiandole o rinnovando la carta da parati? E allora la prima cosa da fare è eliminare la vecchia carta, magari ingiallita o strappata in alcuni punti e quindi assolutamente antiestestica. Come fare?

Ci sono diversi metodi per riportare le pareti al colore originario, a seconda di quanti strati di carta sono presenti sul muro. Può capitare infatti che siano stati applicati più strati sulla parete, i più esterni dei quali si toglieranno anche a secco. Basterà sollevare le parti già staccate o aiutarsi con una spatola da utilizzare nei punti di aderenza dei vari fogli ed il gioco è fatto. Ovviamente non sempre è così semplice.